La F1 è la regina delle corse in auto, ma ovviamente i costi di mantenimento delle vetture sono davvero molto alti, partendo dalle gomme.
La voglia di poter perfezionare sempre di più una corsa meravigliosa come la Formula 1 ha spinto la FIA a cambiare sempre di più i regolamenti e soprattutto perfezionare i suoi aspetti tecnici e meccanici, per questo motivo anche i treni di gomme hanno un costo davvero esponenziale.
Poter entrare a far parte della realtà della F1 è sempre stato di grande sogno di tutti coloro che decide di intraprendere la carriera di pilota professionista.
Si tratta di un mondo estremamente competitivo e dal quale non è assolutamente semplice riuscire ad emergere, perché i posti sono molto pochi e soprattutto la concorrenza è estremamente alta.
Sappiamo inoltre come anche le varie scuderie hanno l’obiettivo di poter entrare a far parte di questa grande realtà, con i costi che però sono sempre stati estremamente elevati, dunque in molti sono scoraggiati.
Per la prima volta nella storia nel 2026 ci sarà la nascita della scuderia Audi, con la casa tedesca che è sempre stata considerata come una delle più importanti automobili di tutto il mondo, dunque fa sicuramente ben sperare la sua presenza
Ovviamente però anche un colosso come la casa bavarese ha bisogno di tempo per poter inserirsi a dovere nel mondo della Formula 1, perché un conto è fare macchina di alto livello è un altro essere vincenti nella classe regina dell’automobilismo mondiale.
Sono davvero tantissimi i costi che devono essere sostenuti dalle varie Scuderie, per questo motivo in molti si spaventano e decidono di alzare bandiera bianca prima ancora di essere scesi in pista.
Basti pensare solamente al costo davvero incredibile delle gomme, una di quelle componenti che attualmente è davvero fondamentale per le strategie in Formula 1.
L’unico rivenditore che può essere utilizzato in oltre in questo momento la Pirelli, perché dopo diversi anni con le polemiche che impazzavano per l’utilizzo della Bridgestone o della Michelin, la decisione della FIA è stata assolutamente ben accetta nel usare un unico rivenditore.
Questo però ovviamente comporta un costo estremo vetrini gomme, anche perché dà l’opportunità l’azienda di poter fare il prezzo preferito.
Diamo dunque un occhio ai costi complessivi dei treni di gomme, con ogni set che ha un costo indicativo di 1500 euro e ovviamente solo uno di questi non può bastare.
In totale sappiamo come la Formula 1 sia obbligata ad avere ogni weekend ben 18 nuovi set di gomme, per questo motivo è rapido fare il calcolo di quanto servirà per poter disputare un Gran Premio.
A ogni gara dunque il costo complessivo dovrà essere di 1.500 per 18, dunque siamo attorno ai 27.000 euro, una cifra che ovviamente dovrà essere ripetuta per ogni Gran Premio.
I treni di gomme sono un salasso: la F1 ha costi elevatissimi
Dunque bisognerà spendere poco meno di 30.000 euro per poter solamente pensare di partecipare a ogni Gran Premio con delle nuove gomme.
Ricordiamo infatti come la suddivisione sia obbligatoria, ovvero ci devono essere 11 nuovi set di gomme per ogni tipologia di pneumatici da asciutto, ovvero le rosse, le gialle e le bianche.
Ricordiamo come le rosse siano le soft, dunque quelle leggere, le gialle siano la versione intermedia, mentre le bianche sono quelle adatte per poter macinare un gran numero di chilometri e infatti sono le hard.
Di questa tipologia dunque ne serviranno 11, ma ovviamente ogni Gran Premio è a sé stante soprattutto c’è il grande rischio di poter incappare nella pioggia.
Anche la versione da bagnato prevede due tipologie diverse, ovvero le intermedie e le full wet, quelle che verranno utilizzate solamente nei momenti di pioggia più estrema.
Queste particolari gomme dovranno essere aggiornate portate nuovi ad ogni weekend nel numero totale di 7 dunque porta al complessivo numero di 18 set di gomme.
Per questo motivo è chiaro a tutti come non è assolutamente semplice riuscire a sostenere i costi della Formula 1, con in Gran Premi di questa stagione che sono stati in totale 22 e nel prossimo anno arriveremo a quota 23.
Facendo dunque un rapido calcolo notiamo come il costo complessivo di un Mondiale di Formula 1, soltanto per quanto riguarda il costo degli pneumatici arriva attorno ai 600 mila euro.
Non è difficile dunque capire la motivazione le spingono sempre di più un gran numero di scuderia rinunciare alla partecipazione in Formula 1 perché sono davvero molto poche quelle che riescono a poter mantenersi in vita.
Da diversi anni abbiamo solamente 10 scuderie all’interno di questa straordinaria la realtà, il numero più basso della storia, con i venti piloti attuali che rappresentano dunque un crollo del numero dei partecipanti, ma finché i cosi saranno così alti, e sicuramente continueranno a crescere, sarà difficile inserire nuove scuderie.