Michael Schumacher non è più lo stesso dopo il crash sulle nevi di Meribel, ma per lui c’è un’assistenza continua. La famiglia non molla.
Dal 29 dicembre del 2013 sono passati ormai nove anni, un periodo di tempo davvero lunghissimo. Da quel giorno, Michael Schumacher non è più lo stesso, e le immagini che lo ritraggono danzante sul podio, con la tuta rossa della Ferrari addosso sono soltanto un lontano ricordo, impossibile da cancellare per i tifosi e tutti coloro che lo hanno amato nei dieci anni di permanenza a Maranello.
Il Kaiser di Kerpen ha vissuto un’esperienza indimenticabile dal 1996 al 2006, lottando per il titolo quasi in ogni occasione, tranne che nel primo anno dall’arrivo a Maranello, nel 2005 e nel 1999, in quest’ultimo caso soltanto per via dell’infortunio di Silverstone, che lo privò di un titolo che poteva essere agevolmente conquistato.
Per il resto, l’avventura di Michael Schumacher in Ferrari è stata trionfale, e dopo gli ultimi tre anni in Mercedes c’era chi sognava una sua presenza di nuovo nel box del Cavallino, magari come team principal o come figura di rilievo al muretto. Visto il legame che si era creato con la casa della Stella a tre punte, è anche possibile che sarebbe rimasto con quella squadra, ma il destino ci ha privato di tutto.
Assurdo credere che un sette volte campione del mondo di F1, che ha rischiato la vita per oltre vent’anni in pista girando a più di 300 km/h sia stato messo in ginocchio da un incidente sugli sci. Purtroppo, la sorte ha voluto per il grande tedesco un qualcosa di beffardo, che lo vede legato ad un letto da cui, con ogni probabilità, non si alzerà mai più.
Michael Schumacher, 8 anni fa il risveglio dal coma
Il dramma di Michael Schumacher è datato 29 dicembre 2013, giornata in cui era impegnato sugli sci assieme alla sua famiglia. Il Kaiser di Kerpen, durante un fuoripista, cadde sbattendo violentemente la testa, ed il resto, purtroppo, è ben noto. Trasportato con urgenza all’ospedale di Grenoble, il sette volte iridato fu operato in fretta, e rimase in coma per diversi mesi.
La notizia che tutti attendevano è datata giugno 2014, periodo nel quale venne ufficializzata l’uscita dal coma dell’ex pilota della Ferrari, ed è proprio all’epoca che risalgono le ultime informazioni sul suo stato di salute. Da otto anni e mezzo a questa parte non si è più saputo nulla, se non che per lui c’è un importante gruppo di medici che lo segue costantemente, attendendo un miracolo che forse non ci sarà mai.
Per un periodo di tempo, stando alle voci che circolano, la famiglia si era trasferita nella casa di Ibiza, e non è chiaro se abbia mai fatto ritorno a Gland, il paesino sul lago di Ginevra dove è situato il castello fortemente voluto da Michael Schumacher negli anni Novanta.
La famiglia vuole tenerlo in vita nella speranza che la ricerca medica vada avanti, trovando una cura miracolosa che possa dare una mano alla leggenda tedesca. Dall’incidente è trascorso quasi un decennio, e Michael sta per compiere ormai 54 anni. Tutti continuano a stringersi attorno all’ex pilota, sognando un suo ritorno in pubblico nel prossimo futuro.