Possedere una Ferrari è già di per sé una gran fortuna, ma il modello in esame, oggetto dell’epico car wash, è unico nel suo genere.
L’industria dell’Automotive è fatta da marchi che sono entrati, di diritto, nel cuore degli appassionati. La Ferrari non è come tutte le altre vetture. Non è solo questione di fascino storico, ma di emozioni. Già solo sentendo da lontano il sound di uno dei bolidi di Maranello le percezioni sensoriali cambiano. Il rosso, poi, è diventato, nell’immaginario collettivo, il colore della passione motoristica grazie ad Enzo Ferrari. Quest’ultimo ha rivoluzionato il concetto di auto sportiva, regalando dei gioielli inimitabili.
Quando l’estro incontra l’opportunità il risultato è ineguagliabile. Non tutti, però, sono in grado di cogliere il valore di un capolavoro. Dell’arte c’è chi ne capisce e chi, invece, non saprebbe distinguere un falso da uno splendore. L’auto che osserverete nel video in basso avrebbe meritato ben altre cure da parte del suo proprietario, tuttavia è finita nelle mani giuste. La Ferrari, nel corso della sua lunga storia, è stata in grado di produrre dei sogni ad occhi aperti con quattro ruote. Gli appassionati del Cavallino hanno anche avuto modo di seguire le imprese dei piloti della Rossa nella categoria regina del Motorsport.
La special in basso ha molto in comune con le monoposto di F1, traendo origine dalla Enzo. I tecnici a Maranello hanno sempre sfruttato l’esperienza in pista per la costruzione di supercar stradali da brividi. Il know-how, del resto, non può essere buttato via. Non a caso collezionisti da tutto il mondo, ogni anno, fanno a gare per accaparrarsi un modello di hypercar del Cavallino. Le cifre, a volte, superano di gran lunga anche quella annunciata. Ebbene vi sono auto che possono anche costare oltre i 4 milioni di euro. Difficilmente vi imbatterete nella vita in una magnifica Ferrari P4/5.
Progettata dalla Pininfarina, l’hypercar fu creata appositamente per James Glickenhaus, il noto regista americano che ha diretto svariati film a cavallo tra gli anni ’80 e ‘90. Se il nome vi è familiare è anche per il forte legame al mondo del Motorsport. James, del resto, è tra i principali attori protagonisti nel WEC. Nel mondiale endurance una creatura prende il suo nome, riscuotendo un discreto successo alle 24 Ore di Le Mans. La Toyota è, da anni, il punto di riferimento nella classica francese, tuttavia gli obiettivi e i conti sono ben diversi. La vettura americana ha fatto molto parlare di sé alla 6 ore di Monza del FIA WEC.
Il car wash della Ferrari P4/5
Un amante di motori del genere ha meritato un’auto esclusiva. Non poteva che essere una vettura estrema, considerando anche lo stile da cow boy del signor Glickenhaus. Quest’ultimo ha sempre espresso la sua ammirazione per i gioielli del Cavallino. Il newyorkese richiese una Ferrari Enzo simile alla mitica Ferrari 330 P3/4 del 1967 da lui precedentemente acquistata e restaurata. Il costo di 4 milioni non spaventò più di tanto il produttore cinematografico. La vettura appare veloce anche da ferma in una officina e ha una potenza disumana. La P4/5 è in grado di raggiungere una velocità massima di 362 km/h.
A rendere speciale l’hypercar è anche lo straordinario lavoro della galleria del vento. Grazie allo studio dei tecnici Ferrari, con una resistenza all’avanzamento ridotta rispetto alla Enzo, la Ferrari P4/5 è un fulmine sul dritto e nelle curve veloci, ma anche molto agile nel misto. Una vettura nata dall’estro dell’ingegnere Paolo Garella, responsabile dei Progetti Speciali Pininfarina. Oltre 200 elementi sono stati creati appositamente, pur riprendendo la base dell’iconica Ferrari Enzo. Lo stile è stato curato dal designer Jason Castriota. A rendere ancor più interessante il tutto il magico V12, con inclinazione delle bancate a 65° da 5998 cm³ di cilindrata, con 4 valvole per cilindro.
La potenza di 660 CV (485 kW) erogati a 7800 giri/min con una coppia massima di 657 Nm disponibili a 5500 giri/min non finisce mai. Un’auto del genere andrebbe coccolata ogni settimana. A quanto pare ha avuto bisogno delle cure di Larry Kosilla. La Ferrari è stata rimessa a nuovo, come vedrete sul canale YouTube AMMO NYC. Il video vi lascerà senza fiato. E’ possibile vedere nel dettaglio tutti i particolari della Rossa. Ferrari, ritorna la Testarossa? Ecco come potrebbe essere (VIDEO). Date una occhiata anche al nuovo gioiello che gira a Fiorano: un nuovo capolavoro è in arrivo.
Nonostante la P4/5 sia stata prodotta nel 2006 su richiesta di James Glickenhaus il design della hypercar sembra più avveniristico che mai. Il risultato finale del car wash è stupefacente. La parte più ardua riguarda il lavaggio del motore e di tutti i componenti che hanno richiesto l’uso di vari strumenti. L’obiettivo era riuscire far tornare a brillare la splendida carrozzeria della special Ferrari. Missione compiuta, osservare per credere.