La F1 è ferma per la pausa invernale, ma Max Verstappen resta concentrato e pensa già al nuovo anno. Ecco le sue prime sensazioni.
Max Verstappen sarà al via della nuova stagione di F1 da due volte campione del mondo, e con il grande obiettivo di difendere la corona iridata riconquistata a Suzuka lo scorso 9 ottobre. A guardare le forze in campo, si direbbe che non dovrebbe avere troppi problemi considerando la superiorità della Red Bull, ma qualcosa può sempre accadere.
Tanto per fare un esempio, la Mercedes è una forza che può sempre incutere timore, e che punta a tornare al top dopo una stagione terribile. Il team di Brackley ha una coppia di piloti di primissimo livello, la quale vuole giocarsela ad armi pari con il team di Milton Keynes puntando su una monoposto rivista.
Per il momento, non sono trapelate grosse indiscrezioni riguardo alla nuova vettura, che potrebbe, anche se non c’è nulla di certo, puntare anche a riproporre un concetto simile a quello di quest’anno. Sul fronte Ferrari, invece, si parla un gran bene del nuovo progetto, ma da poche ore è stato ufficializzato l’arrivo di Frederic Vasseur, il che significa che tutto potrebbe ricominciare da zero.
La Red Bull, dunque, resta la grande favorita, e sulla RB19 potrebbero ritrovarsi numerosi vantaggi. Il primo sarà un ulteriore diminuzione del peso, che secondo quanto dichiarato dal direttore tecnico Pierre Wache dovrebbe scendere di altri chilogrammi. A quanto detto da lui stesso, la RB18 era sopra al peso minimo di 10-12 kg, che se eliminati, produrrebbero un enorme guadagno in termini di bilanciamento sulla nuova monoposto.
La F1 potrebbe dover fare i conti con un nuovo ciclo di dominio tecnico, ma va detto che la Red Bull avrà comunque una problematica da affrontare, ovvero la riduzione del 10% di lavoro in galleria del vento. Il motivo è la sanzione data dalla FIA per aver sforato il Budget Cap della stagione 2021, cosa che potrebbe produrre qualche sorpresa.
Infatti, la Red Bull sarà la squadra con meno ore di utilizzo del wind tunnel già per aver vinto il titolo costruttori, ma la sanzione prodotta dalla Federazione Internazionale porterà ad un’ulteriore restrizione. I grandi capi del team di Milton Keynes hanno già parlato di una perdita di tempo sul giro di circa mezzo secondo sullo sviluppo della nuova vettura, ma queste sono tempistiche tutte da dimostrare.
La squadra anglo-austriaca, già in passato, ha dimostrato di riuscire a risolvere i propri problemi con una velocità ed un’apparente facilità disarmante, come avvenuto dopo i guai tecnici di inizio 2022. Tuttavia, Verstappen è comunque cauto, e si aspetta che la nuova stagione sarà ricca di insidie.
F1, Verstappen parla della nuova stagione
Max Verstappen è il grande favorito per il mondiale di F1 targato 2023, ma è consapevole del fatto che la sanzione per lo sforamento del Budget Cap potrebbe complicare la vita alla Red Bull. In una recente intervista concessa ad “Auto Motor und Sport“, il campione del mondo ha detto la sua sulla vicenda, dimostrandosi comunque molto fiducioso nella sua squadra.
Ecco le sue parole: “So che la penalità potrebbe farci male, ma personalmente resto fiducioso che la mia squadra sappia fare tutto bene, e che saremo molto veloci già ad inizio anno. Siamo al corrente delle zone su cui occorre lavorare e da dove cominciare. Se non sapessimo in quale direzione andare, avremmo un altro guaio da risolvere. Per noi sarà difficile da una parte, perché sapremo solo a campionato in corso quello che sarà il nostro problema. La nostra macchina era molto forte. Se manteniamo lo slancio, potremmo anche restare davanti a tutti“.
Il re della F1 odierna non ha alcuna intenzione di mollare l’osso, ma questo lo ha già dimostrato nelle ultime gare del 2022. Nonostante il titolo già in tasca, Super Max ha voluto dominare anche a Città del Messico ed Abu Dhabi, oltre che regalarci una fantastica rimonta ad Austin dove ha sverniciato la Mercedes di Lewis Hamilton a pochi giri dalla fine. Verstappen è l’identikit perfetto del cannibale, ed a questo punto non sarà facile per nessuno pensare di raggiungerlo e riuscire a batterlo.
Il 2023 sarà l’anno della verità, perché se l’olandese e la Red Bull riusciranno a replicare la superiorità della stagione appena conclusa nonostante le sanzioni, ci troveremo di fronte ad un’era di dominio simile a quella della Mercedes. Il Circus, di certo, non ha bisogno di un’altra parata trionfale di una sola squadra, ma ha bisogno di una lotta serrata simile a quella del 2021. I prossimi mesi ci daranno delle risposte.