Marc Marquez lascerà la Honda? Jorge Lorenzo insinua un dubbio

Jorge Lorenzo dice la propria opinione sul futuro di Marc Marquez: rinnovo con Honda non scontato.

Tra i temi di maggiore interesse del campionato MotoGP 2023 ci sarà sicuramente Marc Marquez. Sono tutti curiosi di vedere se tornerà a lottare costantemente per podi e vittorie, oltre che per il titolo.

Marc Marquez e Jorge Lorenzo (ANSA)
Marc Marquez e Jorge Lorenzo (ANSA)

Le sue condizioni fisiche sono apparse in miglioramento nel finale dell’ultima stagione. La quarta operazione all’omero destro sembra aver dato le risposte che il pilota cercava. Lui sta lavorando per essere al 100% e toccherà anche alla Honda fare la propria parte.

La RC213V del 2022 è stata un progetto fallimentare. E il prototipo portato dal team HRC nell’ultimo test a Valencia non ha soddisfatto il pilota, che ha esplicitamente uno sforzo maggiore per poter puntare in alto.

Jorge Lorenzo, dubbi sul futuro di Marc Marquez in Honda

Marquez si aspetta che la Honda accontenti le sue richieste, altrimenti potrebbe decidere di non firmare un nuovo contratto quando scadrà quello in scadenza nel 2024.

A tal proposito, Jorge Lorenzo nella trasmissione Cuatro Tiempos su DAZN è stato molto chiaro: “Marc vuole vincere campionati e adesso con la Honda non può. Verrà il momento in cui scegliere tra vincere mondiali o fare soldi. Non credo che Honda continuerà a offrigli lo stesso contratto“.

Il maiorchino è stato compagno di Marquez in Honda nel 2019 ed è stato sconfitto nettamente, però al tempo stesso ha grande stima nei suoi confronti e lo ritiene il migliore della griglia MotoGP. Pensa che HRC non gli proporrà un rinnovo con lo stesso stipendio attuale (circa 14 milioni di euro annui). Bisognerà vedere se sarà così e che altra strada alternativa potrebbe prendere Marc.

Lorenzo è abbastanza convinto che nei prossimi anni sarà la Ducati il riferimento della MotoGP: “Vedo il futuro piuttosto rosso, soprattutto con Dall’Igna. Se resterà in Ducati, penso che avranno la moto migliore per molti dei prossimi quattro o cinque anni“.

La casa di Borgo Panigale nel 2022 si è sbloccata, tornando a vincere il titolo piloti con Pecco Bagnaia a distanza di quindici anni dall’unico trionfo targato Casey Stoner. Rotto il tabù, la squadra italiana potrebbe lavorare con qualche pressione in meno per il futuro. L’anno prossimo Ducati avrà anche Enea Bastianini nel team ufficiale e si tratta di un altro talento col potenziale per essere campione MotoGP.

La concorrenza dovrà lavorare duramente per tenere il passo. Honda e Yamaha sono due colossi che hanno fatto la storia del Motomondiale e sono chiamate a reagire. Anche Aprilia e KTM cercheranno di mettere i bastoni tra le ruote ai piani ducatisti.

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