Bastianini è felice del suo campionato MotoGP 2022 e molto carico in vista del prossimo, che vivrà da pilota ufficiale Ducati.
Tra i piloti che possono dirsi soddisfatti del 2022 c’è sicuramente Enea Bastianini. Forse neanche nelle sue più rosee previsioni si immaginava un anno così ricco di gioie.
Ha vinto quattro gare, è arrivato terzo nella classifica generale, è stato il miglior pilota di team satellite e si è guadagnato la promozione nella squadra ufficiale Ducati. È stata una stagione MotoGP assolutamente entusiasmante per lui.
Aver conquistato risultati importanti con il team Gresini è stato molto appagante per il riminese, cresciuto sotto l’ala di Fausto Gresini. Ha goduto particolarmente a fare bene con la squadra ora diretta dalla moglie dell’ex pilota e manager, Nadia Padovani. È durata solo un anno, ma è stata una bella storia quella del 2022. Entrambe le parti se la ricorderanno per sempre.
MotoGP, Bastianini vuole vincere il titolo con Ducati
Bastianini, che il 30 dicembre ha compiuto 25 anni, sogna in grande per il futuro e in un’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport ha ribadito i suoi piani con l’approdo nel team factory Ducati: “L’approccio resterà invariato, partivo per vincere prima e partirò per vincere ora. Sarà più impegnativo il lavoro di comunicazione nella squadra, dovrò relazionarmi con più persone e dovrò imparare in fretta. Ma non mi spaventa, essere ufficiale mi dà più carica“.
Il pilota romagnolo preannuncia che la Desmosedici GP23 non sarà particolarmente diversa dalla versione precedente: “Nessuna rivoluzione, la GP22 andava già bene. Sarà importante lavorare sui dettagli, in MotoGP fanno la differenza“.
Al Bestia è stato domandato anche della convivenza e della rivalità con Francesco Bagnaia, campione in carica MotoGP e suo nuovo compagno di squadra: “A Valencia ci siamo scambiati le prime opinioni, nei prossimi test capiremo meglio come collaborare. Rivalità? Per ora ci ridiamo sopra. La rivalità ci sarà, è giusto, ma siamo due persone molto tranquille, non vedo problemi tra noi“.
Ovviamente Bastianini partirà per vincere il titolo mondiale. Ha indicato in Pecco Bagnaia, Fabio Quartararo, Marc Marquez, Jorge Martin e Aleix Espargarò i probabili avversari principali. A proposito dell’otto volte campione del mondo si è così espresso: “Per tanti anni è stato il riferimento, ma in questi anni il livello si è alzato e ci sono più piloti forti. Lotterà per il titolo, ma per lui non sarà facile come prima“.
Il pilota del team Repsol Honda in questi anni ha dovuto lottare con i suoi problemi fisici e adesso sta molto meglio. Si aspetta che HRC gli metta a disposizione una RC213V vincente, perché vuole battagliare per il Mondiale MotoGP. Desidera tornare il numero 1 della categoria ed essere temuto dai suoi colleghi, che sanno di non poterlo sottovalutare.