Perché Sergio Perez si chiama Checo? Svelato il motivo

Sergio Perez ha vinto quattro GP di F1 in carriera, ma in molti si domandano il motivo del suo soprannome. Oggi lo scopriremo.

Uno dei piloti chiamati al riscatto per la stagione di F1 targata 2023 è sicuramente Sergio Perez, che non è riuscito a completare la doppietta Red Bull nel mondiale piloti. Il messicano, a causa anche di una strategia non ottimale e di qualche colpo di sfortuna, si è dovuto arrendere a Charles Leclerc ed alla sua Ferrari nel Gran Premio di Abu Dhabi, perdendo, per appena 3 punti, anche il titolo di vice-campione del mondo.

Sergio Perez (LaPresse)
Sergio Perez (LaPresse)

La seconda parte di campionato è stata molto difficile per il nativo di Guadalajara, che nelle prime tappe aveva tenuto alla grande il ritmo di Max Verstappen. Checo aveva conquistato la prima pole position della sua carriera in Arabia Saudita, dominando poi la prima parte di corsa.

Una Safety Car arrivata nel momento successivo al suo pit-stop ha distrutto i suoi sogni di gloria, relegandolo in quarta piazza. In Australia è maturato il primo podio stagionale con un bel secondo posto, replicato ad Imola due settimane dopo alle spalle di Super Max. A Monte-Carlo, grazie al regalo strategico della Ferrari, Perez ha ottenuto la prima vittoria del 2022, in un week-end in cui è riuscito a stare sempre davanti a Verstappen.

A quel punto, il suo ritardo dal figlio di Jos in classifica era di appena 15 punti, ma qualcosa è cambiato da Baku in poi. Nelle qualifiche, Checo ottenne un’ottima prima fila, subito dietro alla Ferrari di Leclerc, poi superata al via. L’orange è poi venuto fuori sul passo, superando in pista il team-mate e volando a vincere.

Da quel momento in poi non c’è stata più partita, anche grazie al fatto che la Red Bull decise di indirizzare tutti gli sviluppi in direzione dello stile di guida del campione del mondo. Il messicano ha così collezionato una serie di gare consecutive senza riuscire a chiudere sul podio, restando in lotta con Leclerc per la seconda posizione iridata solo grazie ai disastri della Ferrari.

Perez, ecco perché è soprannominato Checo

Sergio Perez ha ottenuto quattro vittorie nella sua carriera, l’ultima delle quali a Singapore, dopo uno splendido duello sul bagnato contro la Ferrari di Charles Leclerc. In lui, la Red Bull ha trovato la seconda guida perfetta, grazie ad un rendimento ben diverso rispetto a quanto fatto in passato da Pierre Gasly ed Alexander Albon.

Tuttavia, l’ultima parte di stagione è stata turbolenta per via di alcuni disguidi con Max Verstappen, ma tutto sembra essere risolto secondo le voci che provengono dal team di Milton Keynes. Vi sarete sicuramente chiesti il motivo per il quale il messicano è soprannominato Checo, e qualche tempo fa è stato proprio il pilota a spiegarlo.

Ecco le parole di Perez che ci danno la risposta definitiva: “Non è qualcosa di difficile o di interessante da spiegare. In Messico, dove sono nato e cresciuto, a tutti coloro che si chiamano Sergio viene automaticamente dato il soprannome Checo. In tutto ciò non c’è alcun motivo particolare, dalle mie parti si usa fare in questo modo“.

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