In vendita vi sono moto per tutte le tasche. Il mercato offre anche dei gioielli che vengono a costare cifre iperboliche. Ecco le più care.
E’ una domanda che vi sarete posti in tanti, almeno una volta nella vita, ma a quale cifra possono arrivare le due ruote più belle al mondo? Vi sono moto special il cui valore può schizzare alle stelle. Si paga, ovviamente, l’esclusività e le personalizzazioni uniche. Sul mercato la moto più cara che potreste aver avuto il desiderio di acquistare negli ultimi anni è italiana ed è fabbricata a Borgo Panigale. La Ducati Superleggera V4 è un capolavoro sul piano ingegneristico.
Derivata dall’esperienza in pista della Ducati la serie limitata di 500 esemplari è un bolide che può essere usata su strada, ma regala il suo meglio nei rettilinei e nelle curve di un tracciato. E’ l’unica moto al mondo omologata per uso stradale con telaio, telaietto, forcellone e cerchi in fibra di carbonio. Grazie ad un peso molto leggero, le prestazioni sono da urlo. In mani esperte è una moto che riesce ad ottenere decelerazioni mai viste prima, grazie ad una velocità di discesa in piega può effettuare traiettorie ai limiti della fisica, proprio come fa il neo campione del mondo della MotoGP, Pecco Bagnaia.
La Rossa è sinonimo di eccellenza. Nel 2022 la Ducati ha conquistato la tripla, vincendo il riconoscimento iridato nei costruttori, nella classifica dei team e in quella piloti. La casa di Borgo Panigale ha dettato legge anche in Superbike con il rider spagnolo Alvaro Bautista. La Superleggera V4 presenta le medesime appendici aerodinamiche della Desmosedici, assicurando un carico verticale di 50 kg di downforce a 270 km/h, 20 Kg in più rispetto a quello generato dalle ali della Panigale V4 MY20 e V4 R. L’accelerazione è impressionante e, proprio grazie al carico aerodinamico, la moto ostacola l’impennamento ed accresce la stabilità in frenata.
SI tratta di un vero gioiello sul piano meccanico. Il tester Alessandro Valia ha fatto registrare al Mugello un tempo di 1’52”45, a soli 2 secondi dal tempo fatto registrare da Michel Pirro sulla Panigale V4 R SBK nel CIV 2019. Il Desmosedici Stradale R presenta un architettura tipica della casa, il V4 di 90° da 998 cm3, presentando un peso di 2,8 kg in meno rispetto al V4 da 1.103 cm3. Ogni componente della moto è sviluppato per ottenere il massimo. Con potenza di 224 CV di base, nella configurazione stradale, la moto raggiungere i 234 CV, equipaggiando lo scarico per uso pista Akrapovic in titanio, incluso nel kit racing fornito insieme al bolide.
Le moto più care al mondo
In configurazione da pista, la Ducati Superleggera V4 dà il meglio di sé. Vi è addirittura la visualizzazione del cruscotto RaceGP, proprio come quella che utilizzano i piloti della top class. Il rapporto peso potenza è spaventoso con il racing kit fornito dalla casa di Borgo Panigale raggiunge i 1,54 CV per kg. L’impianto frenante è il top della produzione Brembo. Si tratta di un mostro che è stata prodotta in appena 500 esemplari. Il prezzo di lancio della Ducati Superleggera V4 è di 100k euro. Vi sembrerà un record ma vi sbagliate di grosso. Nel segmento delle special vi sono due ruote che possono anche superare di gran lunga il costo del top di gamma Ducati.
Tra le moto più salate al mondo vi sono anche delle Harley-Davidson. La Comic Starship, in particolare, è considerata una moto artistica per il suo design eccentrico, essendo stata disegnata dall’artista Jack Armstrong. Fu una delle primissime moto ad essere venduta ad un milione di dollari. Cosmic Harley attesta, dopo anni dalla sua produzione, un valore di 15 milioni di dollari, ma Star Global International la stima 30 milioni di dollari.
Vi sono poi moto storiche come la Porcupine E90 AJS degli anni ‘40 che è stata prodotta in soli quattro esemplari. In questo caso il prezzo dipende anche dal valore storico del mezzo. La moto arriva a costare ben 7 milioni di dollari. In certi casi mezzi special del genere vengono battuti all’asta. I collezionisti farebbero a gara anche per accaparrarsi una Neiman Marcus Limited Edition Fighter. La moto estrema, realizzata in appena 45 esemplari, supera i 300 Km/h. E’ una delle più care di sempre con i suoi 11 milioni di dollari.
Volando in Giappone la Yamaha BMS Chopper è una delle due ruote giapponesi più care di sempre. Costa 3 milioni di dollari ed è ricoperta di oro 24 carati e monta un motore da 1.700 cc. La custom ha un design unico nel suo genere, sfidando in una chiave diversa i chopper americani. Infine, la Ecosse Spirit, dal valore di 3,6 milioni di dollari, trae ispirazione dalla Formula 1. Realizzata in soli dieci esemplari arriva all’incredibile velocità di 370 km/h.