L’Alfa Romeo Giulia potrebbe cambiare volto in futuro, e qualcuno ne ha immaginato delle forme splendide. Ecco come potrebbe essere.
Un marcho come quello dell’Alfa Romeo è destinato a far battere i cuori degli appassionati per l’eternità, visto ciò che ha rappresentato per tutti nel mondo delle corse ed anche nel settore automotive. Il futuro della casa del Biscione però, non entusiasma i puristi del racing e del sound, visto che l’obiettivo è quello di elettrificare tutta la gamma entro pochi anni.
La notizia delle ultime settimane, come approfondiremo in seguito, è quella relativa alla completa elettrificazione della Giulia e della Stelvio sin dalle prossime versione, nelle quali abbandoneranno il motore a combustione. Essendo parte del gruppo Stellantis, il marchio di Arese deve adeguarsi alle nuove direttive della holding multinazionale olandese, ed è bene farlo in fretta visto che entro il 2035 verrà messa al bando la produzione dei propulsori termici.
L’Alfa Romeo ha di recente presentato la Giulia SWB by Zagato, un’edizione limitata che ha fatto battere i cuori dei fan, ma che sembra essere uno degli ultimi capolavori con motore a scoppio prima di un cambiamento radicale. Il marchio italiano ha le idee chiare in termini futuri, anche se va detto che la transizione rappresenterà una sorta di corsa contro il tempo.
Il Biscione, prima della Tonale svelata da pochi mesi, non aveva mai prodotto vetture ibride, ed in poco tempo dovrà passare addirittura all’elettrico completo, ma è nel destino e nel DNA dell’Alfa l’accettare sfide che appaiono quasi impossibili. La protagonista di ciò che vi stiamo per raccontare è la prossima versione della Giulia, che è stata immaginata in salsa retrò, ma con un occhio alla modernità.
La Giulia è tornata in auge nel 2015, quando venne presentata la prima versione contemporanea, ed in attesa che arrivi la serie elettrica, qualcuno ha immaginato le sue forme future. Con ogni probabilità, il modello ufficiale non somiglierà a quella che vi stiamo per proporre, ma vi assicuriamo che le immagini che vi mostreremo sono eccezionali.
Alfa Romeo, ecco come potrebbe essere la nuova Giulia
Prima di tutto, è bene ricordare la caratteristica principale di quella che sarà l’Alfa Romeo Giulia del futuro: esattamente come la Stelvio, essa sarà soltanto elettrica, senza versioni termiche, ibride o plug-in ibride. Ciò significa che la casa del Biscione sta andando verso un cambiamento epocale, che la porterà ad abbracciare in toto le nuove tecnologie.
Le immagini che vi mostreremo tra poco sono relative ad un ipotetico design della Giulia del futuro, che potrebbe basarsi sulla fusione del design del passato e su quelle del presente. A creare queste immagini straordinarie è stato lo studio artistico digitale Sugar Chow, che ci ha regalato alcuni scatti di una Giulia davvero splendida, che si ispira al modello classico con alcuni accorgimenti moderni.
Tra gli anni Sessanta e Settanta vennero messe al mondo le prime versioni della Giulia, nome che è stato riportato alla vita nel 2015, quando nacque la terza generazione di questo modello, la prima dell’era moderna. Tale vettura fu fortemente voluta da Sergio Marchionne, così come la Stelvio, pubblicizzando entrambe anche sulle vetture di F1 degli anni successivi.
La Giulia ha subito vari aggiornamenti nel corso degli ultimi anni, ma ancora non ne esiste una versione full electric, e comunque non c’è mai stata una completa rivisitazione del design. Gli autori del render che vi stiamo per proporre hanno immaginato una sorta di versione retrò della Giulia del futuro, con alcune somiglianze evidenti con la Giulia Sprint che fece sognare l’Italia negli anni Sessanta.
Tuttavia, non sfuggono agli occhi dei più attenti anche diversi tratti che ricordano il Suv compatto Tonale, ovvero il primo ibrido della storia dell’Alfa Romeo e che sta facendo registrare ottimi dati sul fronte delle vendite. Come potrete vedere, gli autori hanno infatti affiancato la Giulia “immaginaria” alla versione originale, e c’è da dire che questi scatti non fanno altro che far sognare gli appassionati.
Dobbiamo specificare che gli autori hanno comunque tratto ispirazione dalla loro fantasia, senza badare alle indiscrezioni o a fonti ufficiali. Dunque, questa Giulia, con ogni probabilità, non la vedremo mai, ma c’è da dire che queste forme mettono i brividi soltanto a guardarle per qualche istante. Se i designer della casa del Biscione, con ogni rispetto per il loro lavoro, prendessero anche solo minimamente spunto da questi render, non ne saremmo affatto dispiaciuti. La speranza è che i prossimi modelli dell’Alfa siano altrettanto affascinanti, perché il passato non va mai dimenticato.