Neanche ha fatto il suo debutto la Maserati MC20 che già diverse aziende hanno deciso di modificarla per renderla ancora più speciale.
Per i marchi di auto sportive si tratta di un momento decisamente florido. Non solo le vendite sono alle stelle, ma aumenta anche a dismisura la gamma di modelli che stanno facendo l’esordio sul mercato. Le case che producono queste auto hanno avuto una deroga da parte della UE rispetto al limite del 2035 per lo stop alla vendita dei motori termici e la produzione di auto solamente elettriche, ma in molti stanno già anticipando i tempi. C’è da dire però che per non traumatizzare i fan, molti marchi stanno rendendo questa transizione più dolce e non rinunciano a presentare al pubblico auto che sono in linea con la loro filosofia passata e futura, con motori potenti e dal sound deciso.
Tra queste c’è Maserati, che ha sì deciso di dare una svolta al proprio marchio, lanciandosi addirittura nel Mondiale di Formula E, anticipando così la sua imminente svolta “green”, ma sta avendo un enorme successo sul mercato con la sua MC20. Una vettura presentata il 9 settembre scorso dopo un ritardo di due anni a causa della pandemia, ma che dal suo debutto ha già fatto segnare numeri record. Tanto che ha già visto nascere una sua versione spider che si chiamerà Cielo.
Con la MC20, la Maserati è tornata ad essere una delle auto più desiderate nel mondo delle supercar a motore centrale. Tanto che sono subito nate diverse collaborazioni per rendere questa nuova vettura ancora più speciale. E una delle ultime è davvero da urlo.
Maserati, la MC20 si fa ancora più “brutale”
Una delle aziende coinvolte è stata, ovviamente, Mansory, azienda tedesca specializzata nell’elaborazione di autovetture ad alte prestazioni, SUV ed automobili di lusso. Che ha deciso di puntare forte su Maserati e su questa nuova vettura uscita dalla fabbrica, creandone un allestimento decisamente più aggressivo, quasi da pista.
Ed è nata così la Maserati MC20 Mansory First Edition, un’auto brutale che è stata presentata con un pacchetto aerodinamico decisamente al top, che comprende anche interni unici e una potenza maggiorata. Il tutto naturalmente condito con dosi massicce di fibra di carbonio. Proprio questo aspetto colpisce di più di questa MC20, a partire dal nuovo splitter anteriore, i parafanghi estesi, le varie prese d’aria ancor più accentuate, nuove coperture per gli specchietti, alcune minigonne più prominenti e soprattutto un gigantesco alettone posteriore e un diffusore altrettanto aggressivo.
Anche il nuovo cofano è completamente nuovo e molto più aggressivo rispetto all’originale. La fibra di carbonio è presentata in diverse finiture sulla scocca ed è accompagnata da una linea gialla centrale che ne evidenzia i contorni. Un colore che poi si ritrova anche negli interni, con una tappezzeria totalmente nuova. Altra novità sono le nuove ruote FV5 da 21 e 22 pollici che montano pneumatici con un profilo ultra ribassato. Per completare il pacchetto Mansory, questa Maserati può avere come optional anche un nuovo kit di sospensioni che abbassa l’altezza della vettura di 25 mm. Ma la grande novità, come detto, è il motore, un V6 biturbo da 3,0 litri che passa da circa 630 CV a 720 CV di potenza e 850 Nm di coppia. Insomma una macchina ancor più brutale, in tutti i sensi.