La Formula E sta diventando un appuntamento sempre più importante per gli appassionati delle quattro ruote ed è pronta a ripartire.
L’astinenza da gare di Formula 1 ormai vi sta attanagliando sempre di più ed è passato infatti un mese e mezzo dall’ultima gara di Abu Dhabi che ha chiuso il 2022, ma non disperate e non temete perché la Formula E è ormai prossima a venire in vostro aiuto.
La competizione di monoposto elettriche sta diventando sempre più interessante e soprattutto sta regalando costantemente nuove grandi emozioni e il pubblico sembra finalmente essersi appassionato a queste prove.
Il 2023 è considerato un anno di svolta per la realtà elettrica, con il passaggio a un regolamento molto più simile a quello della F1 con le gare che dunque si presenteranno a giri e non più a tempo come in passato.
Dunque non ci saranno più i fatidici 45 minuti, li ha abbandonati anche il calcio ai Mondiali con i folli minuti di recupero e dunque perché non farlo anche in Formula E, e via dunque a un cambiamento che può dirsi epocale.
Ora infatti bisognerà essere molto più bravi a gestire le varie energie, anche perché è stata tolto definitivamente il “FanBoost”, un regolamento che aveva sempre fatto molto discutere, dato che i tifosi avrebbero potuto votare cinque piloti meritevoli di un aumento di energia di 15 kWh.
Per fortuna è stata presa la decisione di togliere questa pura follia da un punto di vista del merito ingegneristico e di guida e dentro allora l’Attack Charge, ovvero l’obbligo di effettuare una sosta da 30 secondi in modo da potenziare di 4 kWh il proprio mezzo.
Considerando la grande crescita per quanto riguarda gli ascolti della scorsa stagione ci si aspetta indubbiamente un seguito sempre più accanito anche in questo 2023, con l’ingresso della McLaren e della Cupra che sicuramente non sono passate inosservate, ma ora anche l’Italia avrà la sua Scuderia.
Vero che la Maserati ha deciso di correre sotto la bandiera di Monaco, ma il marchio modenese ovviamente fa battere i cuori del Belpaese e dunque ci sarà grande sostegno per i due piloti: lo svizzero Edoardo Mortara e il tedesco Maximilian Gunther.
L’anno scorso a vincere era stata la Mercedes di Stoffel Vandoorne, ma la casa di Stoccarda ha deciso di ritirarsi e dunque il campione è passato alla DS Penske e sarà alla guida di una E-Tense FE23 Gen3.
Questi sono soltanto alcuni dei motivi per cui seguire con attenzione il Mondiale di Formula E 2023 che è ormai alle porte, ma ora capiamo assieme quali sono gli appuntamenti più importanti e da segnare a matita rossa.
Formula E ancora su Mediaset: ecco quando si corre a Roma
L’Italia si conferma ancora molto interessata al Mondiale di Formula E e come sempre sarà Mediaset a trasmettere sui propri canali tutte le gare della competizione, anche se non è ancora stato annunciato su quale canale.
Con tutta probabilità bisognerà sintonizzarsi sul 20 il 14 gennaio 2023 per la primissima tappa nel Mexico City ePrix con la tappa centroamericana che potrà essere visibile a partire dalle ore 21 ora italiana.
Sarà il modo migliore per poter capire se queste innovazioni possono essere state ben apprezzate e sopportate da appassionati e piloti, prima di volare a fine gennaio con una grande doppia tappa in Arabia Saudita.
A Diriyah si correrà infatti sia venerdì 27 che sabato 28 alle ore 18 per un doppio interessantissimo appuntamento, mentre a febbraio si passerà prima sabato 11 in India alle ore 9 e poi in seguito in Sudafrica il 25 febbraio alle 15.
Marzo e aprile invece hanno solo due appuntamenti, con il 25 marzo che prevedrà una splendida tappa a San Paolo del Brasile, anche se alle 23 di sera, prima di passare al doppio appuntamento di Berlino, prime gare europee, che si svolgeranno alle 15 di venerdì 22 aprile e del giorno seguente.
In nessuna competizione a quattro ruote può mancare il blasone del Principato di Monaco che aprirà le proprie porte sabato 6 maggio alle 15, mentre a giugno e luglio la posta in palio si alza.
In due mesi si correranno ben sette gare, con l’Indonesia che raddoppia tra sabato 3 e domenica 4 giugno alle ore 11, prima di passare al 24 del mese con Portland e gli Stati Uniti alle 22.30.
Roma sarà dunque uno snodo fondamentale perché sarà il penultimo appuntamento dell’anno con ben due gare, prima sabato 15 e poi domenica 16 luglio alle 15, prima di chiudere le danze a Londra con gara 1 il 29 luglio alle 16 e poi il 30 luglio allo stesso orario. Allacciatevi dunque le cinture, sta per iniziare il nono Mondiale della storia della Formula E.