Avviso a tutti i i collezionisti amanti dei pezzi da cinema. E’ stata messa all’incanto la mitica DeLorean DMC-12 di “Ritorno al Futuro”.
Appassionati e collezionisti unitevi. L’iconica DeLorean DMC-12, protagonista della celebre pellicola cinematografica “Ritorno al Futuro” è stata messa in vendita su eBay. Al momento il prezzo raggiunto dalle offerte è pari a 38.750 dollari, ma è destinato a salire. Si tratta di un modello del 1981 con ben 104.182 chilometri alle spalle.
Dotata di propulsore V6 posteriore, 2,85 litri, la vettura è spinta da 132 cv e 207 Nm di coppia. Nel complesso esternamente si presenta in buone condizioni, anche se ovviamente, aprendo le portiere, non si trovi la modernità dei veicoli odierni.
Ricordiamo che si tratta di un’automobile che non ebbe particolare successo, tanto che la sua produzione operata in Irlanda del Nord si limitò al periodo 1981 – 1983, dopo un primo prototipo datato 1976.
La DeLorean DMC-12 torna in vendita sul web
Ultimamente il suo nome è rimbalzato agli onori delle cronache per un caso legale. La Delorean Motor Company ha infatti citato in giudizio la NBC Universal, per la mancata liquidazione di tutti i proventi ottenuti dalla vendita del merchandising del noto film, come invece era stato pattuito negli accordi presi nel 1989, anno d’uscita del secondo episodio della saga che ne conterà soltanto uno ancora.
Messa in commercio per un breve lasso di tempo, doveva essere l’automobile dell’avvenire per il suo mix di materiali. In particolare la fibra di vetro e l’acciaio inossidabile, capaci di resistere ai danni provocati dal meteo e dall’età, nonché all’epoca considerati ecologici. In realtà non convincerà mai molto.
A progettare e dare vita alla DMC-12 fu John DeLorean, business di origine rumena piuttosto attivo e controverso, tra attività assicurative, lavori umili e alla fine costruttore di macchine, con pure un’accusa di traffico di droga pendente, ma da cui venne assolto nel 1984.
Il veicolo presente su eBay è dotato di tutti i pezzi originali, compreso il motore, ancora funzionante, anche se il primissimo ad essere utilizzato fu un Wankel, di tipo rotativo e sviluppato assieme a Mazda e Citroen. Lo stesso che ritroviamo oggi sulla RX7 o la RX8.
Come detto, compressivamente è messa bene, malgrado un difetto su uno dei montanti, come mostra chiaramente una delle foto pubblicate sul sito di vendite online. Prodotta con l’idea di fare qualcosa di davvero innovativo, dalla fabbrica di Belfast effettivamente uscì un mezzo all’avanguardia per quel periodo, dotato di alcuni confort, come l’aria condizionata, l’alzacristalli elettrico o l’autoradio.
Le sellerie non sono, come facilmente immaginabile, all’avanguardia e neppure perfette, almeno alla vista a distanza. Ma ci può stare se si considera quanto è trascorso dal suo debutto in strada e dai chilometri macinati.
Chi si aggiudicherà questa vettura con le portiere ad ali gabbiano dovrà tenere a mente che si tratta di un prodotto che presenta alcuni difetti tecnici. Ad esempio non è proprio un peso piuma, ed è poco dinamica. Ma d’altronde la sua volontà era quella di distinguersi dalle altre. E probabilmente ci è riuscita. Anche solo vederla aprire è uno spettacolo non da tutti i giorni.