Le auto ibride possono essere considerate come il futuro delle quattro ruote anche se i prezzi non sono di certo mai stati troppo economici.
L’obbiettivo di tutto il mondo dell’automobilismo è quello di poter creare nel medio/breve termine un sistema che dia l’opportunità a quante più persone possibili di poter spostarsi solamente con automobili di tipo elettriche, o almeno ibride, ma per farlo bisogna abbattere i costi.
Le automobili ibridi infatti stanno crescendo tantissimo da diversi anni a questa parte, con il problema principale per tutti i compratori che è sempre stato legato al prezzo.
Ai primi tempi inoltre eravamo di fronte a dei metodi davvero molto sperimentali, tanto è vero che erano pochissimi coloro che davano fiducia a questi nuovi mezzi che venivano considerati troppo costosi.
Oggi però per fortuna il mondo si sta evolvendo e sta cambiando completamente il suo approccio alla vettura, con le ibride che stanno diventando il presente più che il futuro, con le prestazioni che sono sempre più di primo livello e soprattutto ci sono diverse vetture con prezzi più che contenuti.
Andiamo allora a vedere insieme quali sono le automobili ibride che potrete acquistare per un prezzo inferiore ai 25 mila euro.
Prima di tutto abbiamo un evergreen che non potrà mai tramontare, ovvero la Fiat Panda, un’automobile che ha sempre saputo nel corso degli anni migliorarsi, perfezionarsi e stravolgersi al punto tale d diventare anche una bellissima ibrida.
Il suo costo in questo momento tocca i 15 mila euro, con una vettura che prevede al proprio interno un motore da 3 cilindri che permette di sprigionare la potenza di 70 cavalli, il tutto chiaramente con carburante a benzina.
Ottima per quanto riguarda la gestione delle spese, con soli 4,8 litri ogni 100 chilometri che le permettono così di essere la macchina perfetta per le città.
Oltre alla Panda non poteva mancare anche un altro mito assoluto delle utilitarie italiane, perché a Torino c’è anche la sede della Lancia che ha prodotto un capolavoro come la Ypsilon ibrida.
In questo caso il prezzo cresce leggermente e si porta a 15.600 euro, con le caratteristiche che ripropongono più o meno le stesse della Panda, con un motore da 3 cilindri e 70 cavalli e il consumo medio in caso di utilizzo misto del mezzo è sempre di 4,8 litri ogni 100 chilometri.
Rimaniamo in Italia, ma ora ritorniamo in casa Fiat, con la storica 500 che alza di circa duemila euro il prezzo e si porta così a 17.800 euro di listino base, ma permette di recuperare qualcosa in quanto a consumi.
Resta invariata la potenza del motore e si porta a 3 cilindri con 70 cavalli, ma all’interno delle città porta a consumare la misera di 4,6 litri ogni 100 km.
Non solo Fiat e Lancia: ecco altre auto ibride a basso costo
La prima automobile ibrida da un costo davvero vantaggioso che viene prodotta fuori dall’Italia è la Mazda 2, con la casa giapponese che ha saputo sperimentare un modello con un motore da 4 cilindri e con 90 cavalli al suo interno.
Questo ovviamente comporta un ulteriore aumento del prezzo che la porta a 19.400 euro, ma il consumo rimane più o meno invariato diventando così di 4,7 litri ogni 100 chilometri.
Il Giappone è sempre più centrale nel progetto delle utilitarie ibride ed ecco allora che anche la Suzuki ha creato la sua Ignis da 19.900, auto che in questo caso spende 5 litri ogni 100 chilometri e il motore da cilindri e con soli 83 cavalli non convince del tutto.
Decisamente più performante invece la Hyundai i20, con i suoi 100 cavalli tondi tondi che le permettono così di mantenere anche delle buone velocità, ma inizia a spendere un po’ troppo per un’utilitaria ibrida e si porta a 5,1 litri e il suo costo è di 20.500 euro.
Grande capolavoro invece quello che è stato realizzato dai nostri cugini d’Oltrealpe francesi, con la Renault Clio che ha un prezzo di 21.600 euro, ma con un motore da cilindri di 1600 di cilindrata e soprattutto con ben 145 cavalli, il tutto con il misero consumo di 4,5 litri.
Passa invece a quota 23.050 euro la Ford Fiesta, con le prestazioni che deludono e con un motore a 3 cilindri da 125 cavalli e consuma la bellezza di 5,1 litri ogni 100 km.
Molto meglio invece la Honda Jazz che aumenta di pochissimo il costo e si porta a 23.300 euro, ma pur contando su di un ottimo motore da 109 cavalli ha comunque l’opportunità di spendere solo 4,5 litri.
Chiudiamo con l’ultima che può rientrare nella categoria per soli 900 euro, ma la Toyota Yaris è un piccolo capolavoro, perché con un motore da 3 cilindri e 116 cavalli consuma in giro per la città la miseria di 3,8 litri ogni 100 km, un gioiello da non farsi scappare per 24.100 euro.