La Ducati ha fatto registrare numeri record nel 2022. La casa emiliana può vantare un listino spettacolare, ma quale è la più acquistata nel mondo?
Il morale è altissimo in casa Ducati, dopo un 2022 da ricordare. La Rossa ha trionfato in MotoGP con Pecco Bagnaia, confermandosi al vertice della graduatoria costruttori per il terzo anno di fila. Alvaro Bautista, invece, grazie ad una costanza impressionante ha riportato in Italia il riconoscimento iridato in Superbike. Le vittorie in pista hanno avuto una ricaduta importante in termini di vendite.
Come riportato dal magazine Todocircuito, secondo l’illustre opinione di Claudio Domenicali, Amministratore Delegato di Ducati, “la squadra di donne e uomini presenti oggi in Ducati è la migliore di tutte e rispecchia il lavoro svolto in questi anni nella crescita e nel miglioramento dei talenti. Quindi un grazie di cuore a tutti perché senza il loro impegno, i successi ottenuti dall’azienda non sarebbero stati possibili, grazie anche alle rappresentanze sindacali che sono sempre state un interlocutore disposto a cercare insieme la migliore soluzione ai problemi di questo anno tumultuoso”.
L’a.d. dell’azienda italiana ha affermato che la situazione è degenerata per l’industria con la mancanza di componenti. La crisi del microchip ha piegato il mercato dell’Automotive, facendo registrare numeri impietosi nel 2022. La Ducati, facente parte del gruppo Volkswagen, ha tenuto alta la bandiera del Made in Italy. La casa di Borgo Panigale è una delle più apprezzate al mondo, grazie alle soluzioni tecniche all’avanguardia. Chi acquista Ducati non solo mette le mani su un bolide ultratecnologico, ma sua una storia unica al mondo. Un processo che ha generato un boom di vendite impressionante nello scorso anno solare.
Secondo il report di fine anno il marchio emiliano ha registrato il più alto tasso di vendite della sua lunga storia. La Ducati ha concluso con il record di 61.562 moto consegnate nel mondo. Una crescita del 3,6% rispetto al 2021, anno già ottimo in termini di fatturato. La Rossa non ha nessuna intenzione di fermarsi, dopo aver conseguito brillanti risultati anche nel Motorsport. Gli obiettivi del 2023 saranno quelli di raccogliere un numero sempre maggiore di fan in giro per il mondo, replicando le vittorie in MotoGP e Superbike. Nella classe regina del Motomondiale Pecco Bagnaia ha scritto una pagina epica della squadra corse ufficiale.
Il torinese è riuscito a piegare la resistenza di Fabio Quartararo, facendo scoppiare la festa a Valencia. In occasione dell’ultima tappa del campionato 2022, i due rivali alla corona si sono fronteggiati con il coltello tra i denti. Il francese della Yamaha ha avuto la meglio nel duello, senza esclusioni di colpi, nella prima fase di Gran Premio, ma in graduatoria l’ha spuntata Nuvola Rossa. La nona posizione è bastata per salire sul tetto del mondo, dopo il riconoscimento iridato conquistato nella classe di mezzo. Pecco Bagnaia è succeduto, nell’albo d’oro italiano, al suo maestro Valentino Rossi. La Ducati non festeggiava un titolo piloti in MotoGP dai tempi di Casey Stoner. Quest’ultimo era stato l’unico, nel 2007, a riuscire a portare al successo la Desmosedici.
Mercato 2022, la Ducati più venduta
Le migliore tecniche, nate dalla mente del geniale ing. Dall’Igna, hanno catturato l’interesse anche di una vasta clientela. Il prodotto è andato fortissimo, ma a sorpresa non sono le velocissime moto stradali della Ducati le preferite dei ducatisti. I clienti della Rossa sono in ogni angolo delle Terra, ma Italia, Stati Uniti e Germania è dove si vendono il più alto numero di bolidi. In Italia nel 2022 sono stante distribuite ben 9.578 unità, mentre negli Stati Uniti sono state consegnate 8.441 bolidi, nonostante le difficoltà logistiche e i ritardi nelle spedizioni via nave. Al terzo posto la vicina Germania con 6.678 moto, una cresciuta del 9% rispetto al 2021.
Il modello più venduto è stata la Multistrada V4 che, in tutte le sue varie declinazioni, si è confermata la best seller del marchio. La Ducati, da sempre sinonimo di sportività, stile ed esclusività ha fatto impazzire gli appassionati nello scorso anno solare. La novità più importante dell’ultima serie di Multistrada riguarda il nuovo propulsore V4 Granturismo da 1158 cm³ e 170 CV a 10500 giri. Il quattro cilindri regala un piacere di guida impareggiabile per gli amanti del segmento. Il bestione della casa di Borgo Panigale ha venduto 10.719 unità, superando l’iconica Monster. Quest’ultima, con 7.971 unità vendute, si è classifica al secondo posto, seguita dalla gamma Scrambler Ducati 800, con 6.880 moto distribuite.
Il 2022 è stato un anno eccezionale anche per la rete vendita della casa di Borgo Panigale che continua a crescere, stando al fianco di sempre più ducatisti. Alla fine del 2022 si sono registrati ben 821 punti vendita Ducati, il numero più alto di sempre. La partecipazione in nuovi mercati emergenti come Brunei, Ecuador, El Salvador e Mongolia, rappresenta un passo in avanti notevole. La Ducati ora può vantare la partecipazione in 96 mercati diversi. Un vero record.