Il pagamento dell’Iva è sempre stato uno dei grandi drammi degli automobilisti, ma per fortuna sembra esserci una buona notizia per tutti.
Di sicuro nel momento in cui si acquista qualsiasi automobile, uno dei costi più difficili da abbattere è quello legato all’Iva, con le detrazioni che sono state una manna dal cielo in diverse circostanze per coloro che sono muniti di Partita Iva, ma attenzione alla nuova legge.
Risparmiare sul costo dell’automobile è considerato l’obbiettivo per diverse famiglie, soprattutto vedendo come ormai il prezzo della benzina sia cresciuto a dismisura.
Sono sempre di più infatti coloro che cercano in tutti i modi di abbattere i costi e uno dei modi migliori è quello di sfruttare la detrazione dell’IVA, una pratica che in diverse parti d’Europa non viene resa valida.
Per questo motivo anche in Italia c’era il rischio di vedere svanire questa particolare legge, che perdurava dall’esecutivo del 2007/441/CE ma che era in scadenza proprio il 31 dicembre 2022.
Dopo un lungo tira e molla alla fine c’è stata una proroga di altri tre anni, dunque la possibilità di acquistare delle auto con la detrazione dell’IVA potrà proseguire così fino al 31 dicembre 2025.
La legge è stata varata il 6 dicembre di questo anno, dunque ancora una volta si è arrivati come sempre a un passo dalla scadenza degli accordi con l’incertezza che regnava sovrana, ma alla fine la legge 2022/2411 è diventata realtà.
Dunque milioni di Partite IVA in Italia possono tirare un bel sospiro di sollievo che dà così modo di poter guardare al 2023 con un leggero sorriso, ma andiamo a capire nello specifico perché era così importante mantenere invariata questa legge.
In cosa consiste la detrazione dell’Iva? Ecco i vantaggi
Questa legge ha visto più volte il proprio rinnovo durante le varie legislazioni, con le modifiche al testo iniziale che sono state pressoché nulle e riguardano la possibilità di detrarre l’IVA dall’acquisto delle auto.
Il vantaggio è sicuramente considerevole dato che la detrazione coinvolge il 40% del prezzo complessivo, per questo motivo sarebbe stato un vero e proprio disastro per tutti coloro che volevano acquistare un’auto ma volevano aspettare i modelli del nuovo anno.
Ricordiamo come non tutti i mezzi a motore possono essere acquistati con questo particolare tipo di detrazione, infatti devono essere esclusi i trattori agricoli o forestali o comunque tutti quei mezzi che non possono trasportare persone.
Dunque tutti coloro che hanno un’azienda di trasporti e di quei pulmini che vengono sempre più usati dalle famiglie per potersi far scarrozzare in vacanza non rientrano in questa legge.
Inoltre per poter far parte di questa particolare legge, la vettura deve avere un peso che non può essere superiore rispetto a 3500 kg e non ci debba essere un numero superiore a otto per quanto riguarda i passeggeri, compreso il conducente.
Risulta essere a tutti gli effetti una legge atta a tutelare il singolo cittadino e non la grande azienda, per questo motivo era fondamentale che venisse rinnovato l’accordo.
Ricordiamo però come ci sia un limite di costo e ovviamente non si può pagare circa a metà del prezzo una Ferrari o una Lamborghini.
Il tetto massimo che è stato dato per le automobili è di uno sconto di 18.075,99 euro dal veicolo, per tutti i restanti casi dove il 40% sarà un numero inferiore a questa cifra allora la detrazione sarà totale.