La Ferrari lavora sodo sulla 675, la vettura chiamata a riportare a Maranello il titolo mondiale. Nuove voci accendono i tifosi.
In casa Ferrari si sistemano gli ultimi dettagli prima della presentazione del progetto 675, il quale non ha ancora un nome ufficiale. L’erede della F1-75 verrà svelata il prossimo 14 di febbraio a Maranello, nel giorno di San Valentino, per poi regalare ai tifosi subito qualche giro in pista sul tracciato di Fiorano Modenese.
Il filming day verrà speso per controllare che tutto sia al proprio posto prima della partenza per il Bahrain, dove il 23 febbraio prenderanno in via i tre giorni di test invernali. La nuova Rossa sta facendo parlare bene di sé, con l’obiettivo di recuperare la potenza e di migliorare l’affidabilità che sembra già essere stato raggiunto.
La vettura dello scorso anno ha pagato proprio questo aspetto nella seconda parte di stagione, con Charles Leclerc e Carlos Sainz costretti a correre sempre con almeno 15-20 cavalli in meno rispetto alla concorrenza. Un altro aspetto su cui si è lavorato tanto è l’equilibrio della monoposto, che rispetto alla Red Bull ha messo troppo alla frusta gli pneumatici nella seconda parte di campionato. Nella F1 odierna, gestire le gomme rappresenta il 50% del lavoro, ed è importante che la Ferrari lo abbia capito.
Con meno di un mese alla presentazione della vettura, l’attesa dei tifosi e dei piloti stessi è alle stelle, e nelle ultime ore sono arrivate ulteriori indiscrezioni. La Rossa scalpita e Charles Leclerc e Carlos Sainz vogliono salire in fretta a bordo del nuovo bolide del Cavallino, in una stagione in cui non ci saranno più scuse.
Ferrari, iniettori più piccoli sulla nuova monoposto
La Ferrari ha un chiaro obiettivo con la monoposto che verrà presentata il prossimo 14 di febbraio: tornare a vincere il titolo mondiale, o quantomeno lottare sino in fondo per provare a farcela. Con questa promessa, lo staff diretto ora da Frederic Vasseur sta ultimando l’assemblaggio della vettura chiamata all’impresa, sulla quale sono venute fuori nuove indiscrezioni nelle ultime ore.
Secondo quanto riportato da “Motorsport.com“, la 675 otterrà una notevole riduzione degli ingombri grazie a delle dimensioni ridotte dei radiatori, andando così incontro a due vantaggi molto importanti. Si assisterà ad una riduzione del drag ed anche del peso, cosa che può far molto comodo per una serie di motivazioni.
Un drag ridotto consente alla monoposto di ottenere delle velocità di punta migliori, ed è in quell’aspetto che la Ferrari è stata particolarmente deficitaria rispetto alla Red Bull lo scorso anno. Il discorso peso, invece, lo abbiamo già affrontato diverse volte, e pare che la nuova Rossa nascerà con un peso inferiore rispetto ai 796 kg di limite imposti dalla FIA.
Così facendo, potrà essere posizionata la zavorra, con l’obiettivo di migliorare l’equilibrio generale del corpo vettura. Le voci attorno a questa macchina sono molto positive, ma è chiaro che bisogna sempre attendere il giudizio finale della pista prima di cambiare vittoria. Con un calendario che prevede la bellezza di 23 gare, un’importanza capitale verrà assunta dagli sviluppi, altro aspetto molto sofferto dalla Rossa dell’ultimo decennio.