Nelle scorse ore la Ferrari ha ufficializzato l’ingresso nella squadra ufficiale impegnata nel FIA WEC di una donna. Un evento storico.
E’ un momento molto importante in casa Ferrari. Dopo la delusione in F1 per il campionato 2022, è di nuovo aria di rivoluzione. Con l’addio di Mattia Binotto, è cominciata l’era Frederic Vasseur, con un grande passato nelle serie minori e uno più recente in Alfa Romeo che non convince del tutto gli addetti ai lavori. Il nuovo team principal dovrà dedicarsi anima e corpo al progetto di rilancio della Rossa nel Circus, visto che le ultime prestazioni sono state tutt’altro che edificanti. C’è da ricostruire un’immagine vincente ma soprattutto un team che possa lottare a lungo per le posizioni che contano e per il Mondiale. Al resto ci penseranno altri, perché in effetti la Ferrari non è solo F1.
Il marchio italiano vola nelle vendite, ma con il budget cap che incombe ha deciso che il suo futuro non è legato solamente alle corse con le monoposto ma anche con le vetture sportive. Da anni corre nelle classi GT con le sue auto, ma adesso ha deciso di fare un passo in avanti decisamente più importante.
E’ di qualche mese fa infatti l’esordio in pista della Ferrari 499P che darà l’assalto alla 24 Ore di Le Mans e correrà nel campionato FIA WEC tra le hypercar. Una vettura che ha strabiliato i fan della Rossa nell’ottobre scorso ad Imola, nel corso delle Finali Mondiali, ma che ora vuole dare l’assalto deciso alla vittoria. La Rossa non partirà con i favori del pronostico, visto che avrà di fronte dei colossi che già conoscono al meglio la categoria (vedi Porsche, Audi, Peugeot, Toyota), anche se lo staff diretto da Antonello Coletta promette di crescere in fretta.
Saranno sei i piloti che saliranno a bordo della bellissima 499P nel FIA WEC del 2023 ed, ovviamente, anche alla 24 ore di Le Mans. Tra questi c’è Antonio Giovinazzi, terzo pilota Ferrari in F1 ma che potrebbe rilanciare la sua carriera in questa nuova categoria. Ma la casa di Maranello correrà nel WEC anche nella categoria GT con la 488 GTE Evo. E lo farà con una sorpresa. Si chiama Lilou Wadoux ed è la prima volta nella storia Ferrari che una donna corre per lei nel campionato GT.
Welcome @LWadouxD44 💪
Promising youngster Lilou Wadoux is the first official female #FerrariCompetizioniGT driver. Born in Amiens on 10 April 2001, the Frenchwoman is a rising star in the international endurance racing scene.
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— Ferrari Races (@FerrariRaces) January 16, 2023
La sorpresa Ferrari si chiama Wadoux
Questa giovane ragazza farà il suo esordio nel WEC Endurance World Championship con la Ferrari 488 GTE Evo del Team AF Corse sostenuto da Richard Mille, che gareggerà nella categoria LMGTE-AM.
Nel 2022, la 21enne ha disputato la sua prima stagione completa nel WEC per il Richard Mille Racing Team ed è arrivata dodicesima assoluta nella categoria LMP2, rimanendo costantemente con i più forti piloti della categoria come Rene Rast, Robert Kubica, Robin Frijns e il campione Antonio Felix da Costa. La Wadoux è diventata nota al pubblico quando ha partecipato per la prima volta alla famosa 24 Ore di Le Mans nel 2022 insieme alla star del rally Sebastien Ogier per Richard Mille Racing. Il team, completato da Charles Milesi, si è classificato 13° assoluto e nono nella categoria LMP2.
La ragazza però ha sempre mostrato di avere nel sangue la velocità. Ha iniziato a correre in kart solo nel 2017, e nel 2019 ha esordito nelle corse automobilistiche con apparizioni nel TCR Benelux. Grazie alle ottime prestazioni nella serie monomarca “Alpine Cup” con vetture Alpine A110 Cup da 270 CV nelle stagioni 2020 e 2021, ecco che si è fatta notare dai grandi marchi. Ed è qui che la Ferrari l’ha scovata e ha deciso di inserirla nel suo programma ufficiale, prima donna della storia per la scuderia di Maranello.
E che la Ferrari ci punti parecchio lo dimostra proprio l’investitura ufficiale per il prossimo campionato FIA WEC. Chissà che per lei non si aprano le porte di Le Mans, visto che ha avuto l’opportunità di provare l’hypercar della Toyota in Bahrain lo scorso anno. Inoltre, la Ferrari vuole sviluppare in fretta la 296 GT3, che sostituirà l’attuale 488 GT3.