La Ferrari e la Mercedes sono le uniche due che possono dar battaglia alla Red Bull in F1. Un esperto fa un pronostico chiaro.
La Red Bull è la prima squadra che presenterà la nuova monoposto, la RB19 chiamata a confermare il team di Milton Keynes al top del mondiale di F1. Max Verstappen, due volte campione del mondo, sa di poter contare su una squadra fortissima, che ha superato la Mercedes dopo un lunghissimo inseguimento durato per tanti anni.
La Ferrari, invece, è rimasta a guardare anche nel 2022, dopo che il grande inizio di stagione di Charles Leclerc aveva fatto sognare in grande i tifosi. Il monegasco aveva allungato in classifica grazie ad una gran macchina, che come al solito nella storia recente della Scuderia modenese si è persa gara dopo gara, a causa di problemi di affidabilità, strategie errate e sviluppi inefficienti.
La Rossa aveva un vantaggio prestazionale di oltre un secondo al giro sulla Mercedes nelle prime tappe, ma gara dopo gara ha iniziato a perdere quel margine, sino a risultare inferiore alla F1 W13 in tante tappe della seconda parte di campionato. Gli uomini di Toto Wolff sono andati vicinissimi al sorpasso sulla Ferrari nel mondiale costruttori, e soltanto un difficile week-end ad Abu Dhabi ha salvato la Rossa da una clamorosa beffa.
La nuova freccia d’argento vorrà far dimenticare a Lewis Hamilton e George Russell le difficoltà dello scorso anno, ma secondo le indiscrezioni dovrebbe mantenere il concetto “no sidepods” che abbiamo visto nel 2022. In questo momento, le voci tendono a moltiplicarsi di continuo, ed è per questo che occorre augurarsi che le chiacchiere vengano messe a tacere dall’accendersi dei motori. Al Gran Premio del Bahrain manca un mese e mezzo o poco meno, ed alcune voci iniziano ad agitare i tifosi della Ferrari.
A rilasciarle ci ha pensato un nemico giurato del Cavallino, vale a dire Helmut Marko, storico membro della Red Bull. Il super-consulente del team di Milton Keynes pensa che la Mercedes possa essere un avversario molto più temibile per la sua squadra in chiave 2023 per una serie di motivi.
F1, Helmut Marko spaventa i tifosi della Ferrari
La Ferrari punta a tornare in zona Red Bull per il 2023, ma ci sarà da tenere d’occhio e non poco anche la Mercedes. La F1 W14 dovrà essere l’auto del riscatto dopo un anno da incubo per il team di Brackley, che solo grazie alla vittoria di George Russell in Brasile ha minimamente salvato il bilancio.
Helmut Marko, il super-consulente della Red Bull, teme molto il team di Brackley, reputandolo molto più preoccupante rispetto alla Ferrari in chiave prossimo anno. Le parole dell’ex pilota austriaco, rilasciate ad “Autosport“, non lasciano tranquilli i tifosi del Cavallino.
Ecco le sue parole: “Chi credo che ci darà più fastidio tra la Ferrari e la Mercedes nel 2023? Credo che la Mercedes sia la favorita, senza alcun dubbio. Sono una squadra molto stabile, e poi hanno anche Lewis Hamilton. Lo scorso anno hanno fatto fatica, ma può capitare a tutti una stagione più difficile del previsto. Nonostante questo, non hanno mollato, si sono compattati ed hanno dimostrato perché sono una squadra così speciale“.
“I tempi sul giro di Hamilton dimostrano quanto sia forte, e, nel complesso, credo che la Mercedes abbia un pacchetto molto più forte della Ferrari. Cosa penso dell’addio di Binotto? Quella è stata una mossa che non ho capito, lui era un ottimo tecnico ed anche un buon politico. Era semplicemente sopraffatto dal compito che gli è stato affidato. Con il cambiamento che c’è stato, penso che la Ferrari si sia indebolita rispetto a prima“.
Le parole di Marko non possono sicuramente far star tranquilli i tifosi della Ferrari, confortati, invece, dalle ottime indiscrezioni che circolano su questa vettura. Gli ultimi dati al simulatore hanno raccontato di un netto miglioramento della 675 sul fronte delle performance rispetto alla F1-75 dell’anno scorso, ma è chiaro che il giudice supremo dovrà essere la pista.
La Red Bull è comunque la regina, la vettura che andrà superata e battuta, e tuttò sarà molto complicato da portare a termine. Il team di Milton Keynes ha raggiunto un livello tecnico, sportivo e politico che appare quasi inarrivabile, ma in F1 tutto è sempre possibile ed i pronostici sono fatti per essere ribaltati.
Il Circus si augura che l’equilibrio regni sovrano, perché un’altra stagione come quella passata rischierebbe di annoiare i tanti fan che si sono avvicinati a questo sport negli ultimi anni. Le chiacchiere stanno per essere messe da parte, visto che al via della stagione manca ormai meno di un mese e mezzo.