Charles Leclerc è finito da tempo nel mirino di Toto Wolff, che lo considera uno dei migliori in F1. Un esperto pensa al suo sostituto.
Il mondiale di F1 targato 2023 sarà uno spartiacque per tanti piloti, per chi ha già vinto tanto e non vuole mollare il colpo ed anche per chi deve ancora iniziare a mettere in mostra realmente ciò che vale. Stiamo ovviamente parlando di Lewis Hamilton e di Charles Leclerc, due ragazzi in antitesi per risultati ed età, ma non certo sul fronte del talento.
Il monegasco è pronto ad iniziare la quinta stagione in Ferrari, la sesta da quando ha debuttato in F1, e di titoli mondiali ancora non se ne parla. Ad onor del vero, va detto che un altro fenomeno come Max Verstappen ha dovuto aspettare la settima annata nel Circus per vincere il primo titolo, ma il fatto è che lui aveva debuttato da minorenne, salendo sul tetto del mondo comunque a meno di 25 anni.
Nei prossimi mesi, Charles ne compirà 26, un’età ancora molto giovane, ma che pian piano sta andando verso quota 30. Leclerc sta seriamente rischiando di diventare un’eterna promessa, essendo finito in Ferrari nel momento più sbagliato possibile, finendo per diventare un idolo dei tifosi come se fosse un re senza corona.
Leclerc non vuole diventare il nuovo Jean Alesi, ed è per questo che avrà bisogno di una Rossa da titolo nel 2023, che sia veloce, affidabile e che possa contare anche su strategie di livello e su sviluppi adeguati. Frederic Vasseur, tra le tante missioni che lo hanno spinto a Maranello, deve ricordarsi di quella di non far andar via il talento più strepitoso che negli ultimi anni sia capitato nella Scuderia modenese, ormai nel mirino anche di altri top team.
Nelle prossime righe, vi parleremo proprio del parere di un esperto, convinto del fatto che Charles potrebbe vincere il titolo del 2023, ma che se non dovesse riuscirsi potrebbe salutare la Rossa al termine del 2024. Se ciò avverrà o meno dipende dalla Ferrari, da come riuscirà a lavorare e dalle gerarchi che saranno imposte tra i piloti.
F1, Peter Windsor fa una profezia sul futuro di Leclerc
La F1 è un mondo nel quale le cose possono cambiare molto in fretta, e già parecchie volte abbiamo visto alcuni piloti giurare amore eterno ad un team per poi andarsene all’improvviso. Questo è ciò che i tifosi della Ferrari si augurano non accada con Charles Leclerc, forse l’unica cosa buona che è rimasta al Cavallino in questi anni bui, dove si faceva fatica a trovare un motivo per sorridere.
Il monegasco sta per iniziare la sua sesta stagione da quando è entrato in F1, e nonostante i quattro anni passati in Ferrari ha ottenuto soltanto cinque vittorie, senza mai battagliare realmente per il titolo mondiale. Questo fatto, vedendo i trionfi di Max Verstappen, non può non averlo indispettito in chiave futura, e forse qualche pensierino a salutare Maranello deve averlo già fatto.
Il problema è che per ora non ci sono sedili disponibili, almeno tra i top team, e la soluzione migliore è quella di valutare il potenziale della Rossa nel prossimo biennio, visto che il suo contratto scadrà al termine del 2024. Il nuovo team principal, vale a dire Frederic Vasseur, sta già lavorando al rinnovo, ma appare complicato pensare che Charles andrà a firmare prima di iniziare questa stagione.
In merito al futuro di Leclerc si è espresso Peter Windsor, esperto del Circus e vecchio addetto ai lavori, che in una live su Twitch è stato molto chiaro riguardo a quello che potrebbe accadere nei prossimi anni. Prima di tutto è corretto dire che il britannico ha detto di voler scommettere sulla vittoria iridata di Charles e della Ferrari nel 2023, per poi passare ad analizzare cosa potrebbe succedere se ciò non accadesse.
Ecco le sue parole: “Sarebbe probabilmente un casino mettere Leclerc accanto a Russell, ma va detto che Toto Wolff ha messo Russell con Hamilton, per cui penso sappiano gestire una situazione di questo tipo. Se Leclerc dovesse passare in Mercedes per sostituire Lewis, e non è un’idea poi così tanto stupida, quale sarebbe la posizione della Ferrari? Io credo che farebbero di tutto per prendere Lando Norris e per portarselo a Maranello“.
Windsor ha poi aggiunto: “A quel punto, Lando farebbe molta fatica a dire di no alla Ferrari e metterebbe da parte tutti i vincoli contrattuali che potrebbero esserci. Quando si è davanti ad una proposta di questo tipo, si è disposti a risolvere ogni tipo di problematica secondaria, vedremo ciò che accadrà“.