La Lamborghini ha prodotto vere e proprie opere d’arte. Alcuni modelli sono entrati nella leggenda, grazie al suo design ed elementi di lusso sfrenato.
Se avete avuto la fortuna di poter osservare dal vivo una Lamborghini, probabilmente quel preciso istante è rimasto immortalato nella vostra mente per anni. Il marchio di Sant’Agata Bolognese ha trasformato un sogno in realtà, grazie al coraggio e l’intuizione del suo fondatore. Ferruccio, probabilmente, non avrebbe mai immaginato le cifre da capogiro delle super car di oggi, ma da sempre la Lamborghini ha impersonificato lusso e sportività senza compromessi.
E’ difficile trovare dei modelli economici, ma alcuni raggiungono delle cifre da capogiro. La Lamborghini Veneno è una fuoriserie prodotta fino al 2014. Fu svelata al Salone dell’automobile di Ginevra del 2013 ed ebbe un impatto sensazionale. Il know-how acquisito in anni di esperienza su pista fu trasmesso sulla fuoriserie per ottenere un design mai visto prima. L’efficienza aerodinamica toccò delle vette mai raggiunte dalla casa del toro, stabilendo delle performance impressionanti.
Lo stile di questa vettura supersportiva è estremo, per favorire una top speed da brividi e una stabilità clamorosa nelle curve veloci. E’ un’auto stradale, ma il suo massimo lo regala in pista. Immancabile un motore V12 aspirato da 6.5 litri che consente di toccare una velocità massima di 355 km/h. La Lamborghini Veneno Roadster è nata con la forte ispirazione dell’aeronautica, regalando quasi le stesse emozioni di un jet. Le appendici dell’auto, con il possente frontale a forma di freccia e forme geometriche che alternano linee taglienti come lame e superfici tese, sono clamorose.
L’auto sembra arrivare dallo spazio. Non è la prima volta che la Lamborghini è riuscita a sconvolgere il grande pubblico con vetture estreme e dal design all’avanguardia. Dalla Countach alla Murcielago, la casa del toro ha sempre tenuto fede alle proporzioni esagerate, volendo differenziarsi dalla concorrenza. Chi sceglie Lamborghini, difficilmente apprezza le linee sinuose ed eleganti di una Ferrari. Le due case costruttrici sono sempre state l’una contro l’altra, sin da quando Ferruccio litigò con il Drake.
Oggi gli appassionati possono godere di due filosofie opposte portate all’estremo. La Veneno fu realizzata per celebrare i 50 anni della casa automobilistica di Sant’Agata Bolognese. Ferruccio Lamborghini, creò la sua più grande impresa il 7 maggio 1963. Da allora il brand è passato in molte mani, ma la definitiva consacrazione è arrivata con l’acquisizione nel 1998 dell’Audi, facente parte oggi del Gruppo VW. Essendo esperti di vetture sportive, la casa tedesca riuscì ad indirizzare lo sviluppo dei nuovi modello, non perdendo il DNA che aveva reso grande la Lamborghini.
Lamborghini, il costo da capogiro della Veneno Roadster
La Veneno fu concepita sulla base della Aventador, condividendo lo stesso telaio e la meccanica. La Veneno, che in spagnolo significa “veleno”, divenne il toro più esclusivo di sempre. Ne furono realizzate, infatti, solo quattro, di cui 3 furono vendute all’incredibile somma di 3 milioni di euro. Le auto, per rendere omaggio alla bandiera italiana, furono prodotte in verde, bianco e rosso. Il quarto esemplare, di colore grigio, fu usato dalla Lamborghini per il modello definitivo. Il V12 da 6,5 litri di cilindrata, derivato da quello equipaggiato dalla Aventador, fu spinto sino a 552 kW, 750 CV a 8250 giri/min, di potenza massima. La coppia di 690 N·m a 5500 giri/min permise il raggiungimento dei 100 km/h da fermi in 2,8 secondi.
L’auto è in grado di arrivare all’incredibile velocità di 355 km/h. La realizzazione della Roadster è stata fatta in 9 esemplari. Il cambio ISR a 7 rapporti con trazione integrale permanente garantisce cambiate record. Per rendere le versioni Roadster più sicure furono rinforzate con due archi, raggiungendo il peso di 1.490 kg. All’asta uno di questi modelli ha raggiunto i 7,63 milioni di euro. Una cifra a dir poco impressionante. La Veneno Roadster è la Lamborghini più cara di sempre, ma anche altri modelli hanno avuto un hype clamoroso in termini di vendite. Fan della Lamborghini avvisati: è arrivata l’erede della Aventador (VIDEO). Date una occhiata anche alla Lamborghini Urus in versione Coupé? E’ incredibile (VIDEO).
La Lamborghini SC18 Alston del 2018, che sta per Squadra Corse, sembra arrivare direttamente dal rettilineo di Monza. La vettura a dir poco estrema si aggirò su cifre intorno ai 6,4 milioni di euro. Per noi comuni mortali sembrano tantissimi soldi, ma per i collezionisti è una cifra in linea con i parametri attuali. Al terzo posto, come detto in precedenza, vi sono i 3 modelli di Veneno coupé. L’erede spirituale della Miura Jota, l’Aventador J all’epoca arrivava a costare 2,68 milioni di euro. Chiude la top 5 la Lamborghini Sián FKP 37, la prima ibrida della casa di Sant’Agata Bolognese che fu realizzata in soli 63 esemplari dal costo di circa 2,44 milioni di euro ciascuna.