Valentino Rossi, che frecciata dal ducatista: una frase che farà discutere

Il nove volte campione del mondo, Valentino Rossi, è stato tirato in ballo da un rider della Ducati. Ecco cosa è accaduto.

La MotoGP è la massima competizione tra gli esponenti più virtuosi del motociclismo mondiale. I migliori centauri del pianeta si sfidano per coronare il sogno di diventare campioni del mondo. Riuscire a competere in top class rappresenta un sogno per molti piloti. Solo i migliori riescono a trovare una sella sui bolidi della MotoGP. Per molti è il punto d’arrivo di una intera carriera professionale, iniziata da bambini sulle mini moto.

Valentino Rossi (Ansa Foto)
Valentino Rossi (Ansa Foto)

La MotoGP è piena di straordinari interpreti, ma sino a qualche anno fa era colma di fenomeni che hanno scritto la storia delle due ruote. Il primo centauro a cambiare i paradigmi della top class è stato Valentino Rossi. Quest’ultimo è stato il primo della storia ad aggiudicarsi un titolo in ogni classe a cui ha preso parte. Vincitore dell’ultimo mondiale della classe 500 e del primo della MotoGP, Rossi è stato in Honda l’erede naturale di Mick Doohan. Le rivalità con campioni come Max Biaggi, Dani Pedrosa, Nicky Hayden, Jorge Lorenzo, Casey Stoner e Marc Marquez sono state leggendarie. Tutti centauri che hanno scritto pagine indelebili del Motomondiale.

Il Dottore ha rappresentato per anni il punto di riferimento in pista, regalando emozioni infinite ai suoi fan. Per la MotoGP è stato un periodo splendido con testa a testa che hanno tenuti bambini, adulti e anziani attaccati alla TV. Dopo il nono mondiale, conquistato nel 2009, il Dottore avrebbe voluto coronare il sogno della decima corona. L’italiano ha lottato, con il coltello tra i denti, contro un esercito di spagnoli. Nel 2015 la sfida è diventata totale. Ha avuto la meglio il teammate del #46, Jorge Lorenzo, non senza il supporto di Marc Marquez. Quest’ultimo rappresentò una spina nel fianco, ma solo per il centauro di Tavullia.

Dopo i primi riconoscimenti iridati del #93 il dualismo ha toccato vette impensabili. Tra il Cabroncito e il Dottore è sopraggiunta una rivalità talmente forte che poi è sfociata con la fatidica toccata di Sepang. Valentino Rossi fece un fallo di reazione, ma ad iniziare fu il pilota della Honda. I due non hanno mai avuto la chance di lottare fino all’ultimo Gran Premio per un riconoscimento iridato, ma si sono sfidati con grande ardore, quando hanno avuto la possibilità, in qualche tappa.

MotoGP, frecciatina a Valentino Rossi

La classe regina è, negli ultimi anni, mutata. Le moto sono evolute, facendo rimpiangere ai fan della precedente gen i bolidi del passato. L’elettronica oggi è diventata sempre più importante. Il pilota può incidere sempre meno, ma la velocità innata è ancora percepibile. Il decimo Mondiale in MotoGP? Ecco perché il centauro di Tavullia mastica ancora amaro.

Marc Marquez e Valentino Rossi hanno alzato l’asticella ad un livello clamoroso. Lo spagnolo ha avuto un grave infortunio alla spalla destra nel 2020. In assenza del fenomeno della Honda, vincitore di 8 mondiali, si sono alternati 3 giovani sul tetto del mondo. Nel 2020 ha trionfato Joan Mir su Suzuki, nel 2021 l’ha spuntata Fabio Quartararo su Yamaha e nella passata stagione ha avuto la meglio Pecco Bagnaia sulla Ducati. Valentino Rossi torna in moto: ecco dove l’hanno pizzicato.

Luca Salvadori ha raggiunto una grande popolarità in rete nelle vesti di youtuber, dopo aver gareggiato nei Campionati del Mondo Superstock e SSP, oltre ad essere il centauro del Pramac Racing Team della prossima stagione in MotoE. Per Luca Salvadori, il pilota più talentuoso della storia è Marc Marquez. “Stoner e Marquez sono i piloti più talentuosi che la MotoGP abbia mai visto – ha affermato il pilota, come riportato da Solomoto – Rossi è il mio pilota preferito ed è grazie a lui che ho iniziato a guidare. Il giorno in cui ho ricevuto un libro autografato da Rossi è stato il giorno più bello della mia vita. Ma a volte devi mettere da parte i sentimenti e guardare obiettivamente a ciò che sta accadendo in pista. Bisognerà vedere come sono stati raggiunti alcuni risultati”.

Dal mio punto di vista Valentino è stato il pilota più completo – ha detto Salvadori – Quindi era il più forte di tutti. Ma se dovessi chiedermi: ‘E il talento? È bravo come Stoner o Marquez?’ Quindi, la risposta è no”, Una frecciata che, detta da un fan del 46, appare anche provocatoria. Salvadori non ha troppi dubbi si chi sia il centauro più forte di tutti. Per il centauro della serie elettrica il più forte è Marquez.

Per la sensazione che ho provato quando l’ho visto guidare, e per il talento puro e limpido che ha dimostrato. Ogni volta che Marquez correva, prima di infortunarsi, pensava a come avrebbe potuto distruggere gli avversari e lo ha fatto bene. La fiducia che ha dimostrato e la sua superiorità in pista sono state incredibili”, ha spiegato il centauro della serie elettrica. In Argentina nel 2018, in Moto2, a Valencia 2012 e in Moto3, ad Estoril 2010 il #93 ha dimostrato di essere il più talentuoso di sempre.

Gestione cookie