Audi ha presentato al pubblico un nuovo concept dalle forme generose quanto creative. Ma soprattutto ha una tecnologia che viene dal futuro.
Procede spedita la rivoluzione verso l’elettrico dei Audi. All’avanguardia in questo settore, la casa di Ingolstadt ha come obiettivo dal 2026 in poi di avere una gamma praticamente tutta green, con la maggior parte dei modelli esclusivamente elettrici. Tra i prossimi che vedremo in strada c’è l’A6 e-Tron, che ha effettuato nuovi collaudi addirittura sul tracciato del Nurburgring Nordschleife. Tra un anno invece vedremo la A4, di cui alcuni modelli camuffati si è avuta conoscenza nelle scorse settimane, ma ci vorrà ancora del tempo per vedere realmente le prime immagini. 
Come detto però, Audi è sempre piuttosto attiva nell’ambito dei concept, con i quali studia le prossime soluzioni da adottare nella propria gamma ma anche per mostrare al pubblico novità che saranno poi riprese da tutte le case in futuro. Tra le ultime creazioni della casa tedesca c’è l’Activesphere, che combina una silhouette in stile coupé con una generosa altezza da terra, pneumatici da fuoristrada e la capacità di trasformarsi in un pick-up. Inoltre è dotato di occhiali per la realtà aumentata per il conducente e tutti i passeggeri, consentendo loro di utilizzare il futuristico sistema di dimensioni Audi.
Audi, con Activesphere vediamo il futuro
Dopo la granturismo a due porte Skysphere, la berlina ammiraglia Grandsphere e il minivan Urbansphere, i progettisti del marchio dei quattro cerchi hanno conferito all’Activesphere un aspetto da coupé a quattro porte rialzato. In pratica è l’equivalente elettrico di una futura A5 Sportback in stile Allroad. La silhouette quasi da monovolume è abbinata a ruote da 22 pollici, mentre la carrozzeria muscolosa è dotata di numerosi rivestimenti protettivi.
Di questa Audi fanno impressioni le ampie vetrate presenti, che permettono una visuale più ampia dell’ambiente circostante. Ancora più importante è l’opzione del vetro posteriore, che scorre sopra il tetto, che trasforma l’Activesphere in un pick-up. Secondo l’azienda il baule posteriore può trasportare due e-bike e altre attrezzature sportive, mentre il tetto ha un portasci integrato. Altre caratteristiche high-tech sono le unità di illuminazione a LED su entrambe le estremità, le telecamere che sostituiscono gli specchietti e i cerchi in lega a sei razze con fori che si aprono e si chiudono.
Il bello di questa vettura è che grazie alle sospensioni pneumatiche adattive, l’altezza da terra è variabile. L’altezza standard di 208 mm, simile a quella della Q5, ma può aumentare fino a ben 248 mm in modalità fuoristrada o diminuire a 168 mm per la guida su asfalto. Impressiona poi il design degli interni dell’Activesphere, con l’assenza di montanti centrali che consentono un facile accesso all’abitacolo omologato per quattro posti. I quattro sedili singoli sembrano poltrone lounge con braccioli e poggiatesta integrati. C’è un volante a forma di giogo e un cruscotto fluttuante privo di schermi, che funge da grande soundbar e bocchetta del clima.
Soluzioni da Ritorno al Futuro
La particolarità è che in modalità di guida autonoma, l’intera struttura del cruscotto ruota e scompare completamente insieme al volante e alla pedaliera, aprendo lo spazio davanti al guidatore e al passeggero anteriore e offrendo un’ottima visuale della strada davanti attraverso la griglia trasparente. Il tunnel centrale tra i passeggeri ha una copertura trasparente che offre spazio riscaldato o refrigerato per cibo o bevande.
Altra particolarità poi, come detto, il sistema Audi dimension, composto da un paio di auricolari. Ogni utente può accedere alle funzionalità di infotainment interagendo con la grafica 3D attraverso il tocco, i gesti o il movimento degli occhi. È interessante notare che ogni menu/funzione è raffigurato vicino ai punti di interesse: i comandi del climatizzatore passano accanto alle prese d’aria, il menu della musica passa accanto agli altoparlanti. In pratica tutte le superfici interne possono trasformarsi in touchscreen invisibili. Il bello poi è che si può continuare a indossare gli auricolari fuori dal veicolo, utilizzando le loro funzioni di realtà aumentata nel mondo reale.
Certo, la vettura ha dimensioni molto generose: 4,98 m di lunghezza, 2,07 m di larghezza e 1,60 m di altezza, con un passo di 2,97 m, molto vicine a quelle della prossima A6 e-tron. Il concept poi è dotato di due motori elettrici che producono una potenza combinata di 436 CV (325 kW / 442 CV) e 720 Nm (531 lb-ft) di coppia e offrono una funzionalità a quattro ruote motrici. Il pacco batterie da 800 Volt montato tra gli assali ha una capacità di 100 kWh e offre un’autonomia di guida di oltre 600 km. Ancora più importante, supporta velocità di ricarica fino a 270 kW, il che significa che può caricare dal 5 all’80% in meno di 24 minuti. Difficile che veda realmente la luce un’auto così, ma la casa di Ingolstadt promette che in futuro molte delle soluzioni qui presenti diventeranno realtà.
