F1, Mercedes presenta la sofisticata W14: ecco le prime immagini

Il team Mercedes AMG Petronas ha svelato l’erede della W13. La nuova wing car dovrebbe lottare con Ferrari e Red Bull per il Mondiale.

La stagione 2023 sarà decisiva per la squadra teutonica perché non sono ammissibili altri errori progettuali, Lewis Hamilton è in scadenza contrattuale e George Russell non ha tempo da perdere. L’inglesino, ex Williams, vuole lottare per le posizioni nobili della classifica. Dopo anni di attesa in Williams, il #63 ha dimostrato di poter essere all’altezza di tutti gli altri top driver.

Mercedes F1 (Adobe Stock)
Mercedes F1 (Adobe Stock)

Per vincere non basterà la solita costanza, ma avrà bisogno di una monoposto veloce ed affidabile. Stesso discorso per Lewis che, a differenza di Russell, non ha ancora certezze sul suo futuro. Vorrebbe, naturalmente, perseguire l’obiettivo dell’ottava corona, ma lo scorso anno è stato il suo peggiore in F1. Un declino, figlio di una età anagrafica avanzata e di un progetto errato. La prima auto ad effetto suolo della casa di Stoccarda si è rivelata un disastro sin dai primi test prestagionali. Dopo aver decantato improbabili qualità velocistiche, secondo i dati raccolti dai tecnici in galleria del vento, la W13 in pista ha deluso le aspettative.

Dopo 8 campionati costruttori consecutivi nell’era turbo ibrida, i fan si aspettavano un bolide. L’auto “senza pance” è sembrata più una pallina rimbalzina in pista. Gli ingegneri avevano sottovalutato l’effetto porpoising e ad alte velocità la W13 si attaccava e staccava al suolo. Nelle prime uscite stagionali per Lewis è stato un incubo. Dopo un illusorio terzo posto in Bahrain, in virtù del clamoroso ritiro di entrambe le Red Bull Racing, nei successivi round il #44 ha avuto un tracollo. Ha toccato i punti più bassi a Jeddah e a Imola.

Il teammate, tuttavia, è riuscito a tirar fuori una regolarità sorprendente, lanciando il cuore oltre l’ostacolo. George Russell è stato alla pari del sette volte iridato in molti appuntamenti e superiore in alcune gare, grazie alle quali ha costruito il vantaggio di 35 punti finali sul #44. Non è stato un caso che, nella tappa in Brasile, il nativo di King’s Lynn abbia conquistato la Sprint Race e la gara domenicale, precedendo l’esperto compagno.

L’anglocaraibico nella passata stagione non ha colto nemmeno una vittoria. Non era mai accaduto sin dall’anno del suo debutto nella categoria regina del Motorsport. Nonostante qualche McLaren deludente, Lewis aveva sempre conseguito almeno successo nell’arco di una stagione. Il rinnovo, in teoria, sarebbe già dovuto arrivare, ma il vincitore di 103 GP ha voluto attendere il lancio della W14. La Mercedes si “intromette” nel car reveal Ferrari? Situazione bizzarra.

La Mercedes della svolta

L’erede della W13 dovrà aver risolto tutti i problemi che hanno condizionato Hamilton e Russell nella passata stagione. Lenta sul dritto, poco agile nei tratti misti e afflitta dai continui rimbalzi ad alte velocità, la wing car ha chiuso al terzo posto della classifica costruttori. La direttiva anti porpoising ha rivitalizzato la Stella a tre punte nella seconda parte di campionato, ma non è bastato per agguantare la seconda piazza della Scuderia Ferrari.

La vettura che osservate in basso dovrà tenere testa alla SF-23 e alla RB19. I favoriti sono gli austriaci, avendo dominato nel 2022. Hamilton non si accontenterà di lottare per qualche sporadico podio e Russell vorrà inserirsi nella lotta al vertice. La Mercedes vorrà riprendersi la scena e ha scelto una presentazione in grande stile. La W14 sarà subito protagonista a Silverstone per un primo shakedown. Date una occhiata alle nuove forme dell’auto anglo-tedesca. Non è ammissibile un ulteriore passo falso, dopo un 2022 da dimenticare.

Lewis Hamilton e George Russell sono rimasti incantati alla vista della W14 total black. Tutte le vetture presentate hanno dato scalpore, essendo una evoluzione tecnica delle wing car dello scorso anno. La Ferrari ha già vinto la palma dell’auto più bella, tuttavia tutti i team sveleranno le vetture, al massimo dello splendore e con tutte le novità tecniche, solo nella tre giorni di test del Bahrain.

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