L’Alpine è l’ultimo team di F1 a togliere i veli alla sua nuova monoposto. Ecco la A523 di Esteban Ocon e Pierre Gasly che puntano in alto.
Il giro di presentazioni delle F1 che scenderanno in pista nella stagione 2023 si è finalmente concluso. L’ultima a farlo è stata l’Alpine, che ha tolto i veli alla nuova A523 che verrà affidata ad una coppia tutta francese. Infatti, accanto ad Esteban Ocon ci sarà Pierre Gasly, che per la prima volta in carriera non sarà impegnato con la famiglia Red Bull, dopo le esperienze con il team di Milton Keynes e la Toro Rosso, dal 2020 divenuta poi AlphaTauri.
Entrambi i piloti del team di Enstone possono vantare una vittoria in F1, visto che Ocon si impose due anni fa in Ungheria, regalando all’Alpine l’unico successo da quando la squadra è stata ribrandizzata in questo modo. Gasly invece trionfò nel folle Gran Premio d’Italia del 2020, resistendo alla rimonta della McLaren di Carlos Sainz nelle battute finali.
L’ex AlphaTauri non avrà un compito facile, visto che dovrà rimpiazzare Fernando Alonso, emigrato all’Aston Martin al fianco di Lance Stroll. L’Alpine è un team che ha comunque fatto molto bene lo scorso anno, chiudendo in quarta posizione tra i costruttori, la prima degli altri dopo le inarrivabili Red Bull, Ferrari e Mercedes.
Oggettivamente, è davvero difficile pensare di fare meglio, visto che il vantaggio tecnico dei tre top team era davvero enorme. Il gap doveva essere chiuso al primo anno della rivoluzione tecnica, ma nulla è cambiato rispetto al passato. La power unit Renault dovrà sicuramente fare dei passi in avanti importanti sul fronte dell’affidabilità, visti i tanti problemi avuti lo scorso anno, soprattutto con Alonso.
La monoposto 2023 aveva già mostrato le proprie forme in un filming day effettuato in quel di Silverstone ad inizio settimana, con alcuni scatti che erano stati caricati subito sui social. Anche la A523, come tutte quasi tutte le altre, è un’evoluzione della vecchia vettura, anche se non mancano gli spunti di interesse.
F1, ecco le forme dell’Alpine A523 che punta a far bene
L’Alpine A523 è la terza monoposto di questa squadra da quando il nome è stato modificato ad inizio 2021. Puntare al vertice della F1, come detto, sarà molto complicato, ma è logico che si possa ambire almeno ad ottenere il podio, risultato che manca dal terzo posto di Fernando Alonso ottenuto in Qatar un anno e mezzo fa.
La livrea è del tutto uguale a quella della passata stagione, divisa tra il blu classico della casa francese ed il rosa dello sponsor BWT, alloggiato nella zona delle pance laterali, sull’ala anteriore e su quella posteriore. Il muso anteriore, passando ad una prima occhiata sul fronte tecnico, appare più appuntito, mentre le pance scendono molto in basso, a cercare un’importante effetto coanda.
Resta il tirante per controllare le oscillazioni del fondo, che si attacca dal cofano motore e si lega al fondo, in prossimità delle ruote posteriori, soluzione confermata anche dalla Ferrari. Proprio nella parte terminale del cofano, definita anche pinna, appare un profilo a zig-zag inedito, che lo scorso anno non era stato utilizzato.
L’Alpine non è mai stata un’auto che soffriva di drag e che ha sempre sviluppato delle buone velocità di punta, ed il chiaro obiettivo è quello di cercare di aumentare il carico aerodinamico per gestire meglio le gomme e cercare di avvicinare le prime della classe con la nuova F1 ad effetto suolo, che Esteban Ocon e Pierre Gasly dovranno far emergere dalla lotta a centro gruppo, cosa non affatto facile vista la grande concorrenza.
Vi lasciamo ora alle prime immagini della nuova A523, monoposto che va a caccia di un posto al sole dopo una buona stagione. La conferma del quarto posto tra i costruttori appare l’obiettivo più realistico, ma con 23 gare e ben 6 Sprint Race è lecito sognare un qualche risultato di livello, ma occorrerà essere davvero perfetti per farcela.