F1, Pirelli svela le gomme dei primi 3 GP: che sorpresa per i fan

La Pirelli ha presentato la lista di gomme delle tappe in Bahrain, Arabia Saudita e Australia. L’attesa sta per finire.

La 74esima edizione del campionato del mondo di F1 è alle porte. Dopo la presentazione di tutte le monoposto, le squadre saranno impegnato in una intensa tre giorni di test in Bahrain prima di vedere spegnere le luci nel primo appuntamento sotto le stelle.

Pirelli F1 (Ansa Foto)
Pirelli F1 (Ansa Foto)

Sul tracciato di Sakhir potrebbe essere favorita la Ferrari con il numero 16. Il monegasco, infatti, ha sempre messo in mostra buoni numeri in Bahrain. Lo scorso anno è tornato sul primo gradino del podio, dopo due anni e mezzo avari di soddisfazioni, dando una prova di forza impressionante. Carlos Sainz completò una magnifica doppietta, approfittando delle avarie tecniche delle due Red Bull Racing. Nelle battute finali, infatti, si ritirarono per un problema Max Verstappen e Sergio Perez. Lo spagnolo a quel punto si ritrovò sul secondo gradino, precedendo la Mercedes W13 di Lewis Hamilton.

Il podio dell’anglocaraibico fu un regalo ancor più insperato. Nel complesso la F1-75 apparve l’auto più forte del lotto. Veloce sul dritto e molto agile nei tratti misti. L’hat-trick di Leclerc non arrivò per caso e persino nella tappa successiva in Arabia Saudita, il Principino di Monaco lottò per la vittoria. Le caratteristiche del tracciato, considerato anche l’assetto non ideale delle Ferrari, premiarono la RB18 di Max Verstappen. Ci fu battaglia tra i due, lasciando presagire un testa a testa sino alla fine del campionato.

In Australia arrivarono ulteriori responsi positivi per la Rossa. Leclerc fece la differenza, in ogni sessione, dando una dimostrazione di maturità impressionante. Il prodotto più vincente della storia della FDA celebrò il suo primo grand chelem. A differenza dell’hat-trick, il grand chelem o grand slam avviene ancor più di rado, dovendo il leader tenere sempre la testa della corsa. Leclerc lasciò Melbourne con un vantaggio di 46 punti su Verstappen.

Per la Rossa sembrava iniziato, davvero, un nuovo corso. Il ciclo vincente proclamato dal Presidente John Elkann non era più utopia. Dal quarto round in poi, però, la Red Bull Racing trovò la quadra e per Leclerc non ci fu più nulla da fare. Avarie tecniche, sbagli strategici ed errori alla guida condannarono CL16 alla seconda piazza. E’ stata persino sofferta nel finale, considerati anche gli attacchi di Sergio Perez. Il trionfo del #16 in Austria e del #55 in Inghilterra non hanno che accresciuto un senso di delusione per un obiettivo sfuggito troppo presto. I fan sul tracciato di Fiorano sono già andati in estasi per la prima sgasata della SF-23.

F1, rese note le nuove gomme Pirelli

Smaltita la frustrazione per un 2022 al di sotto delle aspettative, Leclerc e Sainz vogliono lottare per il mondiale. Il campionato inizierà, ufficialmente, domenica 5 marzo. Si spegneranno i semafori in Bahrain e la tensione è già alle stelle. Dopo il primo round, 15 giorni dopo si volerà a Jeddah per affrontare la terza edizione del rapidissimo tracciato cittadino. Nell’ultimo weekend di marzo, invece, i cavalieri del rischio correranno in Australia. Sainz “fenomeno” in un altro sport: guardate cosa ha combinato.

Ecco le scelte della Pirelli per i primi 3 Gran Premi del 2023: in Bahrain mescola bianca (hard C1), gialla (media C2) e rossa (soft C3); in Arabia Saudita mescola bianca (hard C2), gialla (media C3) e rossa (soft C4); in Australia mescola bianca (hard C2), gialla (media C3) e rossa (soft C4). Nel 2023 c’è una grande novità: i piloti potranno usare uno pneumatico in più. Il numero di mescole che la Pirelli può fornire nel corso dell’annata è salito a 6 perché è stato realizzato un nuovo compound, tra quelli più duri. Le mescole sono numerate da zero a cinque, in ordine dalla più dura alla più morbida, con la lettera C che sta per compound.

Le nuove gomme hard, lanciate nel 2023, si collocano tra la C1 e la C2 del 2022. L’alternativa extra è nata per ridurre il divario di performance tra quelle che in precedenza erano le due mescole più dure della gamma Pirelli.

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