Una Ferrari 250 GTE è in fase di restauro, ed ora è all’asta in attesa di qualcuno che possa acquistarla. Il modello è pazzesco.
Il mito della Ferrari è un qualcosa di immortale, che non può non contagiare anche chi non è minimamente interessato al mondo delle quattro ruote. Chiunque ha un conto in banca di un certo livello, tale da potersi permettere spese importanti per una vettura, ha nel proprio garage una creatura del Cavallino, il cui richiamo è impossibile da reprimere.
La casa di Maranello realizza capolavori da ormai oltre 75 anni, da quando, nel 1947, il Drake ed il suo manipolo di eroi lanciò la 125 S, la prima Rossa della storia. Da quel momento in poi è nata una vera e propria leggenda, che ha vinto di tutto e di più nel mondo delle corse, e che continua ad offrire ai suoi affezionati clienti una gamma da sballo. Nelle prossime righe, vi parleremo di una Ferrari iconica e di un’occasione davvero unica per tutti gli amanti di questo marchio.
Ferrari, ecco quanto vale questa splendida 250 GTE
La Ferrari 250 GTE è un’auto ricca di storia, che ha segnato una pietra miliare per il Cavallino. Essendo una 2+2, si tratta della prima vettura a quattro posti da quando è nata la casa modenese, ed è stata prodotta in un totale di 954 esemplari dal 1959 al 1963. Venne progettata da Pininfarina, in carrozzeria coupé fastback, e c’è da dire che si tratta di una delle supercar di Maranello più belle ed eleganti di sempre.
La 250 GTE era spinta dallo stesso motore Colombo Tipo 250 V12 di molte altre vetture della serie 250, con una cilindrata di 3,0 litri ed una potenza massima in grado di spingersi sino a 240 cavalli. La potenza veniva inviata alle ruote posteriori tramite un cambio manuale a quattro marce con overdrive.
L’obiettivo della Ferrari tramite la costruzione della 250 GTE era quello di avere una vera e propria Gran Turismo che andasse a sfidare le principali concorrenti di quel segmento di mercato, e c’è da dire che i risultati, nel corso dei quattro anni di produzione, furono davvero eccellenti.
Il Drake in persona, stando a quello che si racconta, era innamorato di questa macchina, con la quale era solito spostarsi assieme al suo autista, ma anche al resto della sua famiglia. All’epoca, il Cavallino produceva quasi solamente vetture di F1 o da competizione in generale, e per la strada erano sempre state realizzate supercar a due posti.
La 250 GTE ampliò gli orizzonti e venne pensata proprio per le famiglie, o per chiunque volesse trasportare quante più persone possibili. Questo modello fu presentato alla 24 ore di Le Mans del 1960, gara nella quale il Cavallino tornerà a competere proprio nel 2023 con la 499P di classe Hypercar, con l’obiettivo di imporsi nuovamente nella classifica assoluta.
Vi starete chiedendo per quale motivo vi stiamo parlando di un modello storico come la 250 GTE, ed ora vi sveleremo un progetto molto interessante. Infatti, sul sito “Collecting Cars” ce n’è una in vendita, si tratta di una versione che è in fase di restauro, e la cui base d’asta partiva da circa 80 mila euro.
Al momento attuale, ci sono già state diverse offerte, e per assicurarsela ci vorranno non meno di 100 mila euro, anche se la scadenza è fissata tra quattro giorni ed è facile immaginare che si salirà ancora molto. La carrozzeria è stata spogliata della vecchia vernice ed è stata rifinita con primer, anche se il venditore nota che ci sono ancora alcuni lavori di ristrutturazione di parti metalliche e stucco che devono essere commissionati dal prossimo proprietario prima della preparazione finale e della riverniciatura.
Sono stati smontati anche il motore ed il cambio, come si può ben vedere dalle immagini caricate in basso. Tuttavia, si tratta di una grandissima occasione per gli appassionati del Cavallino, nella speranza che qualcuno riesca ad assicurarsela ed a regalarle lo splendore dei bei tempi andati. Se siete interessati, iniziate ad affrettarvi con la vostra offerta.