Sul web sono sbucate le immagini del primo modello full electric della casa de Biscione. L’Alfa Romeo GT-zero dovrebbe ereditare alcuni concetti stilistici della 4C.
La rivoluzione elettrica in casa Alfa Romeo sta per sconvolgere l’attuale gamma. Dal prossimo anno nel listino ci sarà spazio per un primo assaggio alla spina, prima di diventare un marchio impregnato di vetture a zero emissioni. Nel 2027 i vertici hanno stabilito che il brand del Gruppo Stellantis produrrà solo nuove vetture full electric.
Il piano potrebbe tradursi anche in un clamoroso autogol. Le vetture a batteria stanno diventano un obbligo imposto dall’alto, ma i consumatori potrebbero anche pensarla in un modo diverso. Si è partiti da presupposto che le vetture elettriche debbano piacere a tutti i costi, spingendo ad un cambiamento epocale. Tutto ciò che è indotto da una forzatura non può essere accolto con entusiasmo. Se i puristi del marchio del Biscione hanno storto il naso per il lancio dei primi SUV, ciò che gli aspetta in futuro sarà un colpo al cuore.
Il CEO Jean Philippe Imparato ha deciso di puntare sui ricchi mercati esteri. Non c’è altra spiegazione, perché in Italia l’elettrico non viene scelto per questioni economiche e di mentalità. L’impossibilità concreta per alcuni di comprare costosissime vetture alla spina, unita alla presa di posizione dei petrolhead renderà improbabile la massiccia diffusione, alle nostre latitudini, di Alfa elettriche. Non sembra poterci essere un’altra via d’uscita. Il minaccioso stop dal 2035 sta spingendo tantissimi marchi ad anticipare i tempi e progettare nuove vetture 100% elettriche.
L’Alfa Romeo GT-zero
Negli ultimi anni i puristi si sono lamentati della mancanza in listino di vetture che hanno scritto la storia del marchio. Sportive autentiche che hanno reso grande il Biscione nel mondo. Il render del designer Giampiero Sbrizzi, ripreso sul noto canale YouTube Rons Rides, vi lascerà senza parole. Le immagini mettono in mostra una vettura estrema sul piano stilistico, equipaggiata però da batterie a ioni di litio.
Il pensiero di una supercar con elementi caratteristici delle sportive del passato, come la 4C, in chiave elettrica non sta riscuotendo grandi consensi. L’amministratore delegato del brand premium del gruppo Stellantis non aveva escluso la possibilità di un allargamento della gamma con una nuova sportiva. I puristi sognavano una potente auto termica, non certo una full electric. In futuro potrebbero anche arrivare SUV e crossover come berline sedan, berline compatte, coupé alla spina. Sognate una nuova MiTo? Ecco un render da sballo (VIDEO). Date una occhiata anche a come potrebbe essere la nuova Tonale GTA.
L’idea non elettrizza, ma seguendo il diktat europeo, tutti i marchi saranno costretti ad uniformarsi. Ciò che sembrava essere impossibile si sta trasformando in realtà. Questa immaginaria GT potrebbe quindi entrare in commercio tra pochi anni. Del resto, nei piani di Stellantis, c’è l’idea di rendere la casa di Arese un marchio premium. Per tornare ad essere concepito come brand di lusso, occorrerà spingere al massimo sulla tecnologia all’avanguardia. Per chi è cresciuto su auto come il Duetto o le più recenti 147, MiTo e Giulietta il passaggio alla concezione “elettrica di lusso” sarà una bestemmia ai valori dell’autentica Alfa Romeo.