Marc Marquez ha compiuto 30 anni, e da ora in poi potrà ambire ad un qualcosa che non si vede tutti i giorni. I grandi del passato tremano.
L’obiettivo di Marc Marquez è quello di tornare alla vittoria, risultato che gli manca dall’ottobre del 2021. All’epoca, il nativo di Cervera si impose dominando ad Austin e poi a Misano, prima di affrontare la seconda parte del proprio calvario fisico, a causa della diplopia e dell’ennesima operazione chirurgica alla spalla destra.
Il 2022, così come il 2020, è stato un anno senza successi, con la Honda che ha chiuso addirittura ultima nel mondiale costruttori. La crisi è davvero profonda, ed uscirne, almeno in tempi brevi, non sarà per nulla facile, neanche per un marziano come lo spagnolo, che ha una voglia enorme di rifarsi in fretta. Le sue enormi qualità le conosciamo tutte, ma la MotoGP degli ultimi anni ha ridotto l’importanza e la bontà del pilota, mentre la moto conta sempre di più e prevale sulla bravura del singolo, cosa che prima non era mai accaduta.
Se c’è un rider che può fare la differenza più degli altri, quello è comunque Marquez, che ha il chiaro obiettivo di rimettere le mani sul titolo mondiale. In queste ore, il nativo di Cervera ha spento 30 candeline, e ciò significa che, in caso di vittoria iridata, firmerebbe un’impresa storica. Ecco di cosa si tratta.
Marc Marquez è nato il 17 febbraio del 1993, e ciò significa che è un trentenne da pochissime ore. Questo dato rappresenta una sorta di maledizione per chi corre in MotoGP, ma è più corretto parlare di top class per includere tutto il mondo del motociclismo e non soltanto l’ultimo ventennio in cui è subentrata questa denominazione.
Con il passare del tempo, è diventato sempre più difficile vincere dopo una certa età, e la conferma deriva dal fatto che da quando si chiama MotoGP, soltanto Valentino Rossi ce l’ha fatta, vincendo il suo nono ed ultimo titolo nel 2009, all’età di trent’anni esatti in sella alla Yamaha.
Guardando al passato, soltanto altri otto giganti delle due ruote sono riusciti a vincere il titolo oltre quella soglia. Nel 1949, Leslie Graham si impose in sella alla AJS all’età di 38 anni, e nella stessa stagione portò a casa sia il titolo di Classe 500 che di 350, imprese leggendarie che ad oggi sarebbero oggettivamente impossibili.
In seguito, fu il turno di Geoff Duke, iridato a 32 anni nel 1955 su una Gilera. Nel 1957 toccò invece al nostro Libero Liberati, a 31 anni campione del mondo e sempre sulla mitica Gilera. Phil Read compì quest’impresa nel 1974 sulla MV Agusta, quando aveva già 35 anni.
L’anno successivo fu la volta del nostro gigante, ovvero Giacomo Agostini, l’uomo più vincente nella storia del motociclismo con ben 15 titoli mondiali vinti tra le varie classi. Nel 1975, “Ago” si impose all’età di 33 anni, ma non sull’amata MV Agusta, bensì in sella ad una Yamaha.
Eddie Lawson portò a casa il titolo mondiale all’età di 31 anni nel 1989 su una Honda, mentre Wayne Rainey riuscì in questo obiettivo nel 1992 sulla Yamaha. L’ultimo a farcela prima di Valentino Rossi è stata un’altra leggenda, ovvero il grande Mick Doohan, campione del mondo per l’ultima volta nel 1998 su Honda alla veneranda età di 33 anni.
Tutti questi dati ci dicono che Marquez potrebbe diventare il decimo ultra-trentenne a mettere le mani sulla vittoria del titolo iridato, cosa che lo consacrerebbe ancor di più come leggenda delle due ruote. Ad oggi, l’impresa avrebbe ancor più gusto, oltre che per i problemi suoi e della Honda, anche per via di un motociclismo che è ben diverso da quello del passato.
Infatti, oggi ci è molto più facile vincere quando si è giovani, e la stessa logica c’è anche in F1, dove in passato si vincevano titoli anche a quarant’anni, cosa che ai nostri tempi è impossibile. Il nativo di Cervera, a questo punto, vuole diventare ancor più alieno, ed ha un chiaro obiettivo per il suo futuro.
Lewis Hamilton è ormai pronto per sbarcare in Ferrari, ma a partire dal 2025 dovrà…
Il mondiale di F1 sbarca a Las Vegas e scoppiano subito le polemiche. La Red…
In top class ci sarà uno stravolgimento naturale dopo la caduta dal trono di Bagnaia.…
Lewis Hamilton sta per lasciare la Mercedes per passare in Ferrari, ma dopo Interlagos ha…
La MotoGP introdurrà una grande novità nel 2025, ma Pecco Bagnaia si è detto subito…
La Lotus sembrava decisa nel puntare solamente sui modelli elettrici, ma qualcosa sta cambiando. Le…