In Sud Africa è andato in scena il quinto round del campionato di Formula E. A salire sul gradino più alto del podio è stato Antonio Felix Da Costa della Porsche.
Sull’inedito tracciato sudafricano Sacha Fenestraz ha portato la Nissan in pole position. Il giovane ha battuto in un bel duello Maximilian Gunther sulla Maserati nelle qualifiche. Per la prima volta il Tridente ha mostrato una buona velocità. La Tipo Folgore nelle mani di Gunther è sembrata fare uno step in avanti, ma non è bastato.
Alle spalle dei primi due sono partiti Nick Cassidy del team Envision e Mitch Evans sulla Jaguar. Quinta posizione per Jean-Eric Vergne sulla DS Penske. Il leader della classifica Pascal Wehrlein è scattato dalla sesta casella, davanti all’altra Envision di Sebastien Buemi. Allo spegnimento dei semafori Sacha Fenestraz ha conservato la prima posizione. Cassidy ha avuto un ottimo spunto, ma non è riuscito a sopravanzare la Maserati di Gunther. Quest’ultimo si è difeso bene all’esterno nelle prime due curve. Al primo giro, in curva 10, Pascal Wehrlein ha commesso un errore clamoroso, andando al bloccaggio e prendendo in pieno la Envision di Buemi.
La sospensione anteriore della Porsche di Wehrlein si è rotta nell’impatto con il posteriore di Buemi. Il tedesco naturalizzato mauriziano è stato costretto al ritiro. Un duro colpo per il pilota in testa alla graduatoria. Gunther prima della Full Course Yellow e della successiva Safety Car ha sopravanzato Fenestraz, prendendosi la prima posizione. Edo Mortara sull’altra Maserati si è subito ritirato, dopo l’ennesimo weekend da dimenticare.
Dopo 5 giri dietro la SC, i piloti hanno ricominciato a spingere. Il driver tedesco della Maserati ha provato a staccare il gruppo ma ha dovuto, però, fare molta attenzione alla gestione delle mescole. Vergne, Ticktum e Dennis hanno scelto di prendere l’Attack Mode, perdendo delle posizioni. Fenestraz ha messo pressione su Maximilian Gunther, passando nella zona dell’Attack Mode. Una sorta di under-cut. Nel giro successivo Gunther ha preso l’Attack Mode, perdendo la leadership. Cassedy ha provato la fuga, mettendosi alle spalle i piloti che sono scattati nelle prime due caselle.
Il tedesco è stato bravo a tenersi stretta almeno la seconda piazza nel duello con la Nissan. Poi è andato in Attack Mode e Fenestraz si è preso la seconda piazza, provando a non perdere contatto con la prima posizione. Al quarto posto Vergne, davanti a Rast, Da Costa, Ticktum, Hughes, Vandoorne, chiude la top 10 Jake Dennis. Quest’ultimo ha avuto una grande occasione dopo il ritiro dei Wehrlein per ritornare al primo posto della graduatoria mondiale.
Fenestraz al giro 16 si è messo negli scarichi di Cassidy. Il franco-argentino è stato bravo a rimanere cucito al leader, anche per non stressare troppo le mescole. La Maserati ha fatto un lungo in frenata, finendo per colpire il muro. Il pilota tedesco è stato costretto ad alzare bandiera bianca. Un duro colpo per la squadra con il logo del Tridente. Entrambi i piloti si sono ritirati. La classifica, dopo una Full Course Yellow, è stata rivoluzionata con Da Costa e Vergne che hanno scavalcato Fenestraz, mettendo nel mirino Cassidy.
Il portoghese e il francese hanno approfittato del caos per accorciare, avendo anche una batteria con una percentuale maggiore rispetto al leader. Di potenza Da Costa si è preso la testa della corsa nella zona più veloce del circuito. Il pilota della Porsche in accelerazione ha bruciato il rivale neozelandese. Subito dopo anche Vergne ne ha approfittato. Nelle ultime battute la maggiore esperienza dei campioni è emersa, anche su un tracciato inedito.
Cassidy è crollato, facendo fatica a tenere anche il terzo gradino del podio. Da Costa ha aperto un gap di un secondo e mezzo per tenere la prima posizione al passaggio in Activation Zone, ma ha commesso un errore pesante, non transitando sulla striscia nel modo corretto. E’ stato quindi costretto a riallargare la traiettoria nel giro successivo, dando la possibilità a Vergne di prendersi la leadership.
Al bicampione francese, dopo la vittoria nello scorso e-Prix, gli è stata servita una occasione clamorosa su di un piatto d’argento. I due ex compagni di squadra della DS si sono studiati prima di un estremo tentativo d’attacco. Fenestraz, intanto, ha sopravanzato Cassidy per la medaglia di bronzo. Da Costa è riuscito ad effettuare un grande sorpasso all’esterno in una curva veloce al penultimo giro.
Vergne ha provato a reagire nelle ultime curve dell’ultimo giro ma Da Costa è riuscito a passare per primo sotto il traguardo. Il terzo gradino del podio se lo è preso Cassidy. Clamoroso crollo nel finale di Fenestraz che aveva ottenuto la pole position nell’ePrix di Formula E di Città del Capo. Una grande delusione per il driver della Nissan, mentre il portoghese ha celebrato il primo successo stagionale. Il grande sconfitto di giornata è Wehrlein che avrebbe potuto anche ottenere un trionfo prestigioso, mentre ora si ritroverà il fiato sul collo del teammate portoghese della Porsche.
La Honda ha vissuto una stagione terribile, senza portare a casa neanche un podio e…
Carlos Sainz sta facendo sognare il raggiungimento di un risultato insperato sino a qualche tempo…
L’acquisto di Jorge Martin sta facendo felici i fan della Casa di Noale. Dai tempi…
Il mondiale di F1 è di scena a Las Vegas, dove si impone George Russell,…
Oggi vi mostreremo un celebre caso in cui l'apparenza ha ingannato i protagonisti della vicenda.…
Lewis Hamilton non girerà al volante della Ferrari nei test di Abu Dhabi, e Frederic…