La Ducati dovrà gestire la rivalità tra Enea Bastianini e Pecco Bagnaia. Il “Bestia” parla di ciò che può accadere in questa stagione.
In casa Ducati c’è la consapevolezza di avere a disposizione la miglior moto del lotto, ma anche che il 2023 sarà più complicato sul fronte della gestione piloti. Infatti, accanto al campione del mondo Pecco Bagnaia è arrivato il rampante Enea Bastianini, che dopo le quattro vittorie ottenute lo scorso anno con il Gresini Racing punta davvero al colpaccio in questo campionato.
Nelle ultime ore, Enea Bastianini ha parlato del grande duello a cui è atteso contro Pecco Bagnaia, nella consapevolezza che la Ducati dovrà gestire al meglio una rivalità che potrebbe esplodere da un momento all’altro. Non ci sono dubbi sul fatto che lo spettacolo non mancherà di certo.
Ducati, Bastianini parla della sfida con Bagnaia
Enea Bastianini debutterà in sella alla Ducati ufficiale il prossimo 26 marzo in Portogallo per quanto riguarda una gara, ma ha già iniziato a lavorare a stretto contatto con il team lo scorso anno, in occasione dei test di Valencia. Se c’è un fattore che potrebbe volgere a favore di Pecco Bagnaia è sicuramente il discorso relativo alla conoscenza dell’ambiente e della moto.
Il campione del mondo è infatti alla sua terza stagione nel team factory, ed inoltre deve operare un balzo dalla Desmosedici GP22 alla GP23, mentre il “Bestia”, lo scorso anno, con il Gresini Racing aveva a disposizione la moto del 2021. Questo significa che ci sarà una bella differenza da colmare, ma visto il suo talento non abbiamo dubbi sul fatto che possa essere competitivo sin dalle prime battute.
Bagnaia potrebbe avere dalla sua parte anche le maggiori certezze che la vittoria di un titolo mondiale porta con sé, ma è ovvio che questo 2023 potrebbe essere l’anno della verità anche per lui. Infatti, confermandosi campione, cosa riuscita solo a Marc Marquez e Valentino Rossi in epoca MotoGP, dimostrerebbe a tutti di meritare quel trono, perché battere un come Bastianini a parità di mezzo tecnico sarebbe davvero tanta roba.
La Ducati si troverà comunque di fronte ad una bella sfida, visto che gestire due cavalli di razza di questo livello non sarà così semplice. Entrambi sono assetati di vittoria, e di sicuro non ci sarà il clima gioviale che favoriva uno come Jack Miller, ora passato in KTM con tante ambizioni di voler far bene.
Il rider riminese si è raccontato in questi giorni in un’intervista concessa al “Corriere della Sera“, anticipando che tra lui e Bagnaia potrebbe esserci un bel rapporto, ma allo stesso tempo, si potrebbero creare rotture ad ogni momento. La battaglia è soltanto all’inizio ed Enea non vede l’ora di cominciare.
Ecco le sue parole: “Non credo che a livello di convivenza ci saranno troppi problemi. Tuttavia, non penso che quando saremo in corsa uno darà strada facilmente all’altro e viceversa. In passato, c’era grande rivalità tra i piloti, direi quasi dell’astio, ma oggi tutto è diverso. Per me sarà importante divertirsi. Andrà bene se avremo un rapporto cordiale, ma se ci sarà dell’odio dovrò accettarlo e mi comporterò di conseguenza“.
“Come va la nuova moto? Devo dire che è molto competitiva, anche se una parte del potenziale dobbiamo ancora scoprirlo per bene. Ci sono cose che vanno messe a punto, su cui dobbiamo lavorare, ma è chiaro che siamo partiti molto forte in Malesia nei test. Se credo nel titolo mondiale? Senza ombra di dubbio, c’è tutto il potenziale per riuscirci, non sarà semplice perché la concorrenza è forte, a cominciare da Bagnaia che è il mio vicino di box“.
Per il momento, Bastianini non se la sente di fare pronostici su chi potrebbe portare a casa l’agognato alloro iridato, ma è chiaro che a farcela sarà chi sarà perfetto in ogni singola area in cui si potrà fare la differenza: “Chi vincerà il titolo? Conteranno i dettagli, chi li gestirà meglio sarà in grado di emergere alla fine della stagione“.