La MotoGP sta per ripartire, e quasi tutti gli occhi sono per Marc Marquez che vuole tornare davanti. Il connazionale non è fiducioso.
La stagione 2023 della MotoGP è alle porte, e tra un mese esatto saremo in pista a Portimao per il Gran Premio del Portogallo, che darà il via al nuovo campionato. Tutti i favori del pronostico sono ovviamente dalla parte della Ducati, che con la coppia dei sogni composta dal campione del mondo in carica Pecco Bagnaia ed il suo nuovo compagno di squadra, Enea Bastianini, punta alla grande conferma.
Nel ruolo di prima sfidante pare esserci l’Aprilia, che sia nei test di Valencia dello scorso anno, che in quelli di Sepang di un paio di settimane fa è sembrata in forma, anche se non ancora a livello della casa di Borgo Panigale. Per il momento, invece, è crisi nera per le case giapponesi, come confermato dagli alfieri principali di Honda e Yamaha, vale a dire Marc Marquez e Fabio Quartararo,
Non ci sono molte certezze sul fatto che queste due case risorgano, e sembra che si possa ormai già parlare di nobili decadute della MotoGP. Il nativo di Cervera ha bisogno di uno step in più per provare a fare la differenza come sa fare lui, ma è chiaro che al momento c’è molto poco tempo a disposizione della casa nipponica.
MotoGP, Aleix Espargaró e le possibilità di Marquez
Marc Marquez è ancora il riferimento assoluto per il mondo della MotoGP, ma è chiaro che senza un mezzo tecnico di livello sarà complicatissimo anche per un fenomeno come lui pensare di giocarsela con i primi. L’otto volte campione del mondo ha un talento fuori dal comune ed il problema al braccio sembra risolto, anche se ce n’è un altro che corrisponde al nome di diplopia.
Il nativo di Cervera non può prendersi rischi clamorosi come faceva in passato, perché una caduta potrebbe davvero fargli rischiare un riacutizzarsi di questo problema. Ovviamente, per prendersi meno rischi dovrebbe avere a disposizione una Honda di maggior livello, cosa che, ad oggi, appare fuori discussione.
Al suo fianco è arrivato un altro campione del mondo, ovvero Joan Mir, che nei primi giorni di lavoro non si è comportato male in Malesia. Intervistato al “PecinoGP“, sui valori in campo si è espresso Aleix Espargaró, alfiere dell’Aprilia, ovvero quella che al momento è la seconda forza in griglia.
Il nativo di Granollers non ha nascosto la grande superiorità della Ducati: “Quello che abbiamo svolto è soltanto il primo test, fatto su una pista dove lo scorso anno, in gara, piloti come Martin, Bastianini e Bagnaia avevano dominato, e parliamo di pochi mesi fa. Dobbiamo essere cauti ed aspettare Portimao, lì avremo maggiori indicazioni, anche perché si tratta del circuito dove inizierà la stagione“.
“Le Ducati hanno dimostrato una stabilità ed un ritmo davvero incredibili, in ogni condizione sono stati più forti. C’è stato un bel gap, ma spero che già dal Portogallo saremo in grado di accorciarlo. Vediamo quello che riusciremo a fare, è chiaro che c’è del lavoro da fare in questo periodo“.
Aleix si è poi espresso sulle possibilità di Marquez, lodandolo come il più forte di tutti ma anche come un ragazzo che dovrà lottare con una Honda non molto performante: “Ho appena visto la nuova serie su Marc Marquez, devo dire che è molto bravo, è il pilota più forte contro il quale io abbia mai corso in carriera in MotoGP. Tuttavia, ora il livello è molto alto, bisognerà vedere come andranno le cose, ma se la Honda non gli darà una moto di livello sarà molto difficile per lui competere con i primi“.
La speranza di molti è che lo spagnolo possa essere della partita, perché di uno così il Motomondiale ne ha bisogno. La Honda sta lavorando duramente in questi giorni, per pensare di potersi presentare in Portogallo con un mezzo tecnico che sia almeno più vicino rispetto a prima.