L’Alfa Romeo Tonale sfrutta ora un ibrido da 48 Volt, ed ora vi spiegheremo come va e cosa cambia dal modello svelato un anno fa.
In casa Alfa Romeo la strada è ormai tracciata, ed il motore a combustione ha realmente gli anni contati, cosa che è stata ufficializzata negli ultimi giorni. La notizia era nell’aria da tempo, ma ora i vertici hanno annunciato che l’intera gamma della casa del Biscione sarà full electric a partire dal 2027.
Si tratterà di un risultato davvero pazzesco nel caso in cui dovesse essere conseguito senza problemi particolari, visto che la casa di Arese non aveva neanche un modello ibrido all’interno della sua gamma sino a poco più di un anno fa, e non ha ancora nessuna full electric in vendita.
Nel 2024 è infatti atteso un nuovo B-Suv che sarà elettrificato, anche se metterà a disposizione dei clienti anche alcune versioni con motore termico. La svolta definitiva è prevista per il 2025, quando arriverà il primo modello solamente elettrico, che dovrebbe essere la nuova Giulia, seguita anche dal Suv Stelvio.
In seguito, toccherà anche alla Tonale, che lo scorso anno è arrivata presentandosi come primo modello ibrido di casa Alfa Romeo. In pochi anni, dunque, il marchio del Biscione punta in alto ed ha deciso di giocare le sue carte sull’elettrificazione, nella speranza che la clientela andrà a rispondere in un certo modo. Vista la situazione generale, non è affatto scontato che i risultati siano buoni, ma ormai il gruppo Stellantis ha preso le sue decisioni.
Negli ultimi mesi, si è parlato molto di una speciale versione della Tonale, che punta su un sistema ibrido ancor più sofisticato e che porterà molti vantaggi soprattutto nelle aree urbane, quelle in cui si procede a velocità ridotte. Ora ne andremo a studiare le caratteristiche, e vi assicuriamo che sono davvero sorprendenti.
Alfa Romeo, l’ibrido è sempre più spinto sulla Tonale
Una versione particolare dell’Alfa Romeo Tonale e quella più estrema sul fronte del sistema ibrido è sicuramente quella da 48 Volt, in cui viene fornita potenza direttamente all’albero motore di trasmissione. La potenza elettrica, inoltre, supporta il motore termico nelle fasi a bassa velocità, e questo consente di avere un duplice vantaggio che oggi può fare una grande differenza.
Infatti, soprattutto nelle aree urbane, si crea una grande quantità di inquinamento nelle fasi in cui le auto accelerano e frenano di continuo, ma con questo nuovo sistema, sarà garantito un abbattimento sia delle emissioni che dei consumi, ed anche questa è un’ottima notizia visti i prezzi dei carburanti al giorno d’oggi.
Si tratta di un sistema ibrido abbastanza innovativo, che potremmo definire in parallelo. Il motogeneratore elettrico va ad erogare energia potenza motrice alle ruote in modalità parallela al motore termico. In frenata, viene fornita energia tramite il recupero dalla parte elettrica, cosa che permette di abbassare in maniera importante i consumi del carburante.
Il motogeneratore elettrico, come anticipato, ha una potenza di 48 Volt da 15 kW, che corrispondono ad un qualcosa come 20 cavalli, ed una coppia da 55 Nm. La Tonale da 48 Volt è spinta da un motore a combustione che eroga 130 cavalli, ma ce n’è anche un’altra versione che si basa sui 160 del motore termico, con coppia di 240 Nm.
In questo caso, l’Alfa Romeo ha pensato ad una versione del turbo a geometria variabile, che consente un incremento delle prestazioni grazie ad una miglior gestione della coppia e ad una limitazione del problema del turbo-lag. Insomma, la Tonale da 48 Volta rappresenta un passo deciso da parte del marchio del Biscione nel mondo dell’elettrificazione, che sicuramente potrà fare la differenza nel futuro.
In questo post, potrete ammirare la bellezza e la pulizia delle forme della Tonale di cui vi abbiamo parlato sino ad ora, e siamo sicuri che questo modello dirà la sua sul mercato, in attesa dell’arrivo delle versioni full electric previste per i prossimi anni. Il futuro per la casa di Arese è già arrivato.