La Lamborghini Aventador è un’auto da sogno, che è andata in pensione da pochi mesi. Ecco cosa le è accaduto in questo frangente.
Se pensiamo ad una supercar italiana, accanto alla Ferrari ci viene sempre in mente la Lamborghini, ovvero un’altra eccellenza del nostro paese, famosa in tutto il mondo e desiderata da migliaia di persone. La casa di Sant’Agata Bolognese sta ora affrontando un periodo particolare, legato ad un ritorno del motorsport ed allo sguardo sempre più attento alla mobilità sostenibile.
Alla fine della scorsa estate è stata infatti prodotta l’ultima Aventador, e ciò significa che il marchio emiliano ha concluso la produzione di auto spinte soltanto dal motore endotermico. Da ora in avanti, infatti, saranno solamente plug-in ibride, mentre per il 2028 è atteso il debutto della prima elettrica.
Nel frattempo però, è arrivata anche una buona notizia che riguarda il mondo delle corse, visto che la Lamborghini tornerà a competere per la vittoria assoluta in un campionato davvero straordinario, ovvero il FIA WEC. A dire la verità, per la casa di Sant’Agata Bolognese si tratterà di un debutto assoluto in questo campionato, visto che ha sempre corso nelle gare endurance GT3 con la Huracan, non ammessa tra le GTE del mondiale endurance.
Dal 2024, la Lambo correrà con una LMDh, ovvero la categoria di riferimento, e ci andrà a regalare uno spettacolare duello con la Ferrari, che debutterà già nel 2023 con una Hypercar. Si tratterà di una sfida davvero entusiasmante, anche se non dobbiamo dimenticarci che al via saranno presenti altri colossi come Toyota, Porsche, Peugeot e, dall’anno prossimo, anche BMW ed Acura.
Nel frattempo, oggi vi parleremo di una Lambo che ha rischiato di fare una fine davvero ingloriosa, ma siamo sicuri che resterete molto stupiti nel constatare di qualche auto si tratta. Ecco cosa le è accaduto e chi è riuscito a salvarla con un vero e proprio capolavoro di precisione.
Lamborghini, ecco la riparazione di un Aventador distrutta
La Lamborghini Aventador, come abbiamo detto poco fa, è appena uscita dalla produzione, dopo un periodo di oltre un decennio di onorato servizio. Questo gioiello fu infatti presentato al Salone di Ginevra del marzo del 2011, e subito entusiasmò le folle per via delle sue forme e delle performance.
Solo a vederla, si può percepire quanto possa essere veloce, una sorta di figlia del vento, la si potrebbe definire. Spinta da un motore V12, la Aventador raggiunse una potenza di ben 700 cavalli a 8.250 giri al minuto, cavalleria tutta prodotta dal motore termico, visto che questa supercar non era prevista di sistemi ibridi in grado di far fare un balzo in avanti alle performance.
La velocità massima arriva sino a circa a 350 km/h, una conferma ulteriore di quanto l’Aventador fosse un modello davvero strepitoso. La protagonista del nostro racconto odierno è proprio questa supercar, che viene mostrata in condizioni davvero pessime in un video postato sul canale YouTube “RESTORATION KAMASUTRA“.
La Lamborghini in questione è ridotta a brandelli, quasi come se fosse appena uscita da un incendio o da un qualcosa di molto simile. Con grande sorpresa, scoprirete che in realtà si tratta soltanto di un modellino in scala, probabilmente finito nelle mani di qualche bambino che ha deciso di divertirsi portandola alla distruzione. Per fortuna, qualcuno ne è entrato in possesso e le ha ridato lo splendore di un tempo, con un intervento eccellente.
Dalle immagini postate qui in basso, si può apprezzare il grande lavoro che è stato svolto per recuperarne ogni dettaglio. I pezzi riparabili sono stati ripuliti ed aggiustati, mentre altri sono stati rimpiazzati da altri elementi che però non hanno di certo rovinato il risultato finale, anzi.
La Aventador, come potrete apprezzare dalle immagini, è tornata, direbbe qualcuno, alle impostazioni di fabbrica, ed è assolutamente irriconoscibile pensando alle sue condizioni di inizio video. Godetevi tutta la scena senza aver bisogno di ulteriori spoiler, perché ciò che vedrete non vi lascerà indifferenti.