Max Verstappen non ha avuto rivali durante il Gran Premio del Bahrain, facendo capire che ci sarà poco da fare quest’anno. Ecco le sue parole.
Un dominio impressionante quello messo in mostra da Max Verstappen e dalla sua Red Bull durante il Gran Premio del Bahrain, con una RB19 assolutamente imprendibile per tutti. Che l’olandese fosse il grande favorito era abbastanza scontato, ma questa differenza con tutti gli altri era forse troppo pessimistica, ed invece si è rivelata la triste realtà.
Con queste premesse, la stagione pare davvero compromessa per la Ferrari e per tutti coloro che potevano sperare di dar battaglia, con Charles Leclerc che ci ha provato al via, infilandosi tra i siluri di Adrian Newey, ma poi Sergio Perez è stato perfetto, anche grazie ad una strategia migliore, a prendersi la seconda posizione di forza.
Verstappen, visto il mezzo a disposizione e le sue qualità di guida, può seriamente pensare di passeggiare per tutto il campionato, una lezione a chi si illudeva che la Ferrari si fosse nascosta o che l’Aston Martin e la Mercedes potessero avere alcune velleità di giocarsi le prime posizioni.
La gara di Super Max è iniziata nella maniera migliore possibile, con una pole position tenuta con i denti nonostante il grande scatto della Ferrari di Leclerc, il quale ha scavalcato Perez. Super Max mette in mostra sin dalle prime battute un ritmo veramente clamoroso, ma in piena linea con ciò che ci avevano detto i test invernali.
Lo scenario è inquietante per la concorrenza, con la Red Bull che non mostra un minimo di degrado sulla gomma Soft. La cosa curiosa è proprio legata a questa mescola, che la RB19 riesce a gestire quasi come se fosse sempre nuova, senza avere un calo come accade a tutti gli altri, i quali vanno presto in difficoltà.
Se vogliamo, la presenza di Leclerc è anche un bene per il campione del mondo, che riesce così a scavare un gap enorme senza avere neanche la minima pressione da parte del compagno di squadra. In seguito, non è più successo nulla, se non per via del sorpasso effettuato da parte di Perez sul povero Charles, che ormai pare essersi arreso all’ennesima stagione di sofferenza, prima di ritirarsi per un problema tecnico.
Pensate che, durante la gara, il due volte campione del mondo si è anche lamentato di avere alcuni problemi con la scalata delle marce, tanto per dare un ulteriore segnale alla concorrenza. La doppietta della Red Bull appariva scontata, ma è chiaro che questo distacco, forse, non se lo attendeva nessuno.
Verstappen, ecco le sue parole alla fine della gara
Un Max Verstappen pienamente rilassato si è presentato a fine gara alle interviste, dimostrandosi molto contento e soddisfatto. Contro un campione di questo livello, che ha nelle mani un siluro come la Red Bull, ci si domanda se questo 2023 abbia davvero senso come stagione, nella consapevolezza che sarà una lunga passeggiata dell’olandese e del team di Milton Keynes.
Al termine della gara, l’iridato ha commentato il dominio totale, affermando, tra le righe, che con questa vettura si può fare davvero di tutto, e c’è davvero da dire che pensare di batterlo sarà una vera e propria impresa: “Partenza da sogno? Per noi è stato un primo stint molto buono, lì ho creato il vantaggio e poi ho soltanto gestito le gomme. Non puoi mai sapere cosa può accadere, le abbiamo sempre avute in ottime condizioni. Non avevo mai vinto qui, sono molto contento“.
Verstappen ha poi aggiunto: “Nessun problema durante la gara, ci sono solo poche cose da perfezionare. Jeddah pista diversa, se potremo dominare? Credo che abbiamo un buon pacchetto per la gara, possiamo sempre lottare con la macchina che abbiamo. Ringrazio il team che ha fatto come sempre un lavoro strepitoso nel corso dell’inverno, siamo stati davvero bravi e vogliamo continuare a vincere“.
Il campione del mondo è ora avviato ad un dominio totale, e sembra alquanto complesso pensare che ci possa essere battaglia. La Ferrari è in condizioni imbarazzanti, ma anche l’Aston Martin e la Mercedes non sono in condizioni di dar battaglia. Le prossime gare ci diranno qualcosa in più, ma questo mondiale pare già chiuso.