Carburanti, quando conviene fare il pieno? C’è un orario preciso

Il tema dei carburanti è uno dei più discussi degli ultimi tempi visti i prezzi alti. Ecco quando conviene andare a fare il pieno.

Il 2022 è stato un anno nero per quello che riguarda il tema dei rincari, ed i carburanti sono stati uno di quelle cose che ha fatto maggiormente discutere. L’impennata sui prezzi è arrivata tra febbraio e marzo, quando scoppiò la guerra tra Russia ed Ucraina. Benzina e diesel sono schizzati oltre i due euro al litro, un qualcosa di assolutamente impensabile sino a pochi mesi prima, ma che è diventata la triste routine per alcune settimane.

Carburanti (Adobe Stock)
Carburanti ecco quando conviene fare il pieno (Adobe Stock)

Sulla crisi dei carburanti, il governo presieduto da Mario Draghi è intervenuto con il taglio sulle accise, che ha prodotto dei risparmi importanti. Anche l’esecutivo di Giorgia Meloni lo ha prolungato sino a fine anno, ma dal primo gennaio è stato rimosso. Ora andremo ad analizzare un aspetto interessante.

Carburanti, ecco quando conviene andare a rifornire

Una delle tematiche più affrontate dello scorso anno è quella relativa ai carburanti, a causa dei discorsi legati ai rincari, ai tagli sulle accise e tanto altro. La leggenda narra che, se si va a rifornire al mattino presto o la notte, dunque, con temperature più basse, si possa risparmiare parecchio, ma è davvero così? Una risposta hanno provato a darla alcuni esperti di “geopop.it“, che hanno effettuato una vera e propria indagine legata alle temperature dei combustibili.

In questo esperimento, è stata misurata la temperatura dei carburanti in due differenti momenti, alle 9 del mattino, con un clima ancora piuttosto fresco, ed alle 15 del pomeriggio, con il sole ed il caldo, pur rimanendo nei limiti di una stagione che è ancora invernale e che, dunque, non offre di certo delle temperature bollenti.

Un concetto che fa la differenza in tal senso è la densità del carburante, legato al fatto che il liquido occupa un preciso volume, che viene espresso il litri, ovvero l’unità di misura con cui andiamo a fare rifornimento. La densità, come ben sappiamo, non è sempre uguale, ma può variare in base alla temperatura dell’ambiente, che si riflette poi su quella della benzina, del gasolio o di qualsiasi altro combustibile.

Un esempio che è stato fatto dalla redazione che si è occupata di questo esperimento è la seguente: a 15 gradi, la densità è di 0,75 kg per litro, ma con 3 gradi è di 0,76. Dunque, il rapporto è inversamente proporzionale: più fa caldo, minore sarà la densità e viceversa, e questa è una risposta molto importante.

La dilatazione termica produce la differenza di prezzo

Il fenomeno che fa la differenza nel corso di questa indagine si chiama dilatazione termica, e questo è il rapporto: i liquidi vanno ad espandersi quando si alza la temperatura, per poi comprimersi quando è più bassa. Ma alla fine di tutto, la domanda che interessa a chi segue è sempre la seguente: si risparmia a fare rifornimento con il fresco o è una favola? I carburanti, in questo periodo, vanno saputi sfruttare al massimo, ed ora vi daremo la risposta che cercate.

I ragazzi protagonisti dell’indagine hanno risparmiato circa 0,63 euro su un pieno di 50 litri andando a rifornire alle 9 del mattino rispetto alle 15 di pomeriggio. Si tratta di una differenza di prezzo che non è poi così enorme, ma che comunque, conferma ciò che si diceva in apertura.

Conviene, a questo punto, fare il rifornimento quando c’è del fresco, ricordando che i ragazzi hanno effettuato il primo rabbocco alle 9 del mattino, che non è comunque il momento più freddo della giornata. Infatti, non ci sono dubbi sul fatto che, andando magari a rifornire alle 3 di notte ci sarebbe stato un risparmio ancor maggiore, anche se stiamo sempre parlando di pochi centesimi. Queste analisi restano comunque molto interessanti, e siamo sicuri che non ne rimarrete delusi.

 

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