La McLaren non è famosa soltanto per le monoposto di F1 che ha prodotto, ma anche per dei modelli stradali. Ecco il car wash della supercar.
Quando pensiamo alla McLaren, ci viene in mente subito il team di F1, che ha vinto tantissimo nel corso della sua storia, con piloti che hanno scritto pagine infinite della massima serie automobilistica. I più famosi che hanno vinto con il team di Woking sono gente come Emerson Fittipaldi, James Hunt, Niki Lauda, Alain Prost, Ayrton Senna, Mika Hakkinen e Lewis Hamilton.
Purtroppo però, il mito di questa squadra sta man mano svanendo, a seguito di problemi economici che l’hanno portata molto indietro qualche anno fa, anche per via della poco proficua partnership con la Honda. Due anni fa, dopo quasi nove stagioni di digiuno, Daniel Ricciardo riportò questa squadra al successo in quel di Monza, ma si è trattato di una goccia nel mare.
La McLaren è infatti subito ripiombata in grave crisi con i nuovi regolamenti, e lo scorso anno ha ottenuto solo un podio, con Lando Norris terzo ad Imola, scivolando al quinto posto nei costruttori, dietro anche all’Alpine. Come dicevamo prima però, il marchio d’oltremanica ha anche un reparto automotive di tutto rispetto, grazie alla produzione di supercar fantastiche e molto rare. Una di esse è la F1, un modello che ha vinto tanto anche nel mondo delle corse, di cui ora vi parleremo.
McLaren, ecco il car wash della F1 che cambia colore
La McLaren F1 è una sportiva della casa britannica che entrò in produzione a partire dal 1993, restandoci sino al 1998, che venne realizzata in soli 106 esemplari. Si tratta di una supercar che ha un record non da poco, visto che ha raggiunto i 386,7 km/h, una velocità spaventosa.
Grazie a questo traguardo, è l’auto stradale con motore ad aspirazione naturale più performante che sia mai stata realizzata, e per ora, nessun’altra l’ha mai sconfitta. Questo gioiello vinse anche la 24 ore di Le Mans del 1995, nella sua versione GTR, grazie al team Kokusai Kaihatsu Racing, guidata da Yannick Dalmas, Masanori Sekiya e JJ Letho, un equipaggio di altissimo livello.
Il modello di cui vi parleremo oggi è però stradale, e dovete sapere che questo gioiello venne progettato da un gruppo di sette ingegneri, tra cui spicca la figura di Gordon Murray, uno dei più geniali progettisti che la F1 abbia mai conosciuto. Il motore è stato realizzato dalla BMW, ed è un V12 da 627 cavalli da 6 litri, e fu presentata a Monte-Carlo il 28 maggio del 1992, mandando in visibilio tutti i presenti.
La protagonista del car wash di cui vi stiamo per parlare è proprio una McLaren F1, che però non è stata semplicemente lavata, ma ha cambiato addirittura colore a seguito della procedura. Quello a cui è stata sottoposta è un’operazione davvero epocale, sia per la sua delicatezza che per l’unicità di una cosa del genere, che di certo, non capita tutti i giorni.
La F1 è una delle auto più esclusive che siano mai state prodotte, ed è per questo che gli autori del video possono dirsi molto fortunati. Le immagini sono state diffuse da un video caricato sul canale YouTube “Topaz Detailing“, che abbiamo deciso di postare qui in basso per farvi apprezzare nella maniera migliore tutte le varie fasi della pulizia.
Non abbiamo dubbi sul fatto che il confronto tra il prima ed il doppio stregherà anche voi, ed è per questo che ora vi lasciamo alle immagini senza aggiungere altro. Se avete voglia di fare un qualcosa di questo tipo, sappiate che esistono team di esperti di questo livello che sono pronti ad accontentarvi in tutto ciò che volete.