Inizio complicato di stagione per Lando Norris e la McLaren, ma c’è chi come Mika Hakkinen ha speso parole al miele per il pilota inglese.
Il campionato di F1 è appena iniziato e l’attenzione è già tutta concentrata sul duello Red Bull-Ferrari. Al momento la sfida sembra impari, perché la doppietta Verstappen-Perez e il tonfo della Rossa sembrano aver chiarito quale siano al momento le gerarchie. Ha fatto scalpore la prestazione di Aston Martin, che pare addirittura aver recuperato non solo la Rossa ma anche la Mercedes. Ma in tutto questo c’è una grande assente, la vera delusa di questo primo appuntamento del Mondiale 2023, ossia la McLaren, che con Lando Norris e Oscar Piastri ha messo a segno uno dei peggiori inizi degli ultimi 10 anni, tralasciando l’ultima “era Alonso”.
Sulla MCL60, che festeggia gli anni della casa inglese, il team credeva molto. Anche se il team principal Andrea Stella ha messo subito le mani avanti, sottolineando come sia ancora molto acerbo il progetto, che necessita di uno sviluppo molto intenso e rapido. Anche perché non solo la scuderia vuole tornare a lottare per le posizioni che contano, ma anche Norris, che ormai da diverse stagioni spera nella sua grande occasione per mettersi in mostra.
L’investitura di Mika Hakkinen
Arrivato nel 2019 nel Mondiale di F1, il britannico è subito sembrato essere uno dei talenti più puri e un potenziale campione del futuro. La sua crescita è stata costante, ma adesso è la McLaren che sembra decisamente al di sotto delle sue possibilità. E questo ovviamente non fa che aumentare la frustrazione del pilota.
Ma che sia un predestinato lo stanno ripetendo in molti, a partire dal due volte campione del mondo Mika Hakkinen, oggi opinionista tv, che a Unibet International ha analizzato la situazione dopo il primo gran premio e ha usato parole al miele per il giovane talento inglese: “Lando Norris è un pilota molto veloce, ha ottenuto molto e ha costantemente mostrato risultati convincenti. Ha un grande talento, su questo non ci sono dubbi. È sullo stesso piano di Leclerc, Verstappen e Sainz. Ha un ottimo istinto di velocità“.
Dunque un riconoscimento importante per il pilota McLaren, che però ora scalpita, come fatto nelle stagioni scorse da un altro talento britannico come George Russell, che lo scorso anno ha avuto finalmente la sua grande chance in Mercedes.
Una McLaren non all’altezza di Norris?
In teoria la McLaren dovrebbe essere una scuderia che permette grandi exploit, ma sembra essere tornata a vivere un momento delicato. E questo ovviamente non aiuta Norris nel suo intento di emergere. Ma Hakkinen ha provato ad analizzare lucidamente la situazione della sua ex squadra, lasciando poche speranze al pilota inglese, almeno per questa stagione: “Non credo che la McLaren abbia aspettative molto alte quest’anno. Conoscono il loro dipartimento di sviluppo e i loro sponsor e partner, sono giganti della tecnologia di livello mondiale. La McLaren ha il loro supporto, ma il team sa che non sono ancora arrivati a certi livelli“.
Una grana quindi per Lando, che ha recentemente rinnovato per un periodo lungo con il team e che rischia seriamente di perdere anni buoni per lottare per il Mondiale. Anche perché l’ex campione finlandese è sicuro: “C’è bisogno di un altro paio di anni. Sono in un progetto a lungo termine e hanno buoni partner. Come ho detto, potrebbero esserci dei risultati quest’anno, ma penso che le vere prestazioni si vedranno tra un paio d’anni“. Allora viene da chiedersi: cosa farà il britannico? Comincerà già a guardarsi intorno in questa stagione? O aspetterà sul serio la crescita della McLaren?