Brutta notizia per la Ford, che dopo i problemi dello scorso anno dovrà richiamare altri modelli. Ecco cosa sta succedendo.
Il periodo è delicato per la Ford, casa automobilistica che sta puntando tutto sull’elettrificazione per il suo futuro. Legato a questo aspetto, sono nate diverse polemiche per i 3000 dipendenti licenziati, visto che la gamma sarà notevolmente ridotta rispetto al passato per concentrarsi sulla transizione ecologica attesa per i prossimi anni.
La Ford ha subito, in queste ultime ore, una vera e propria tegola, che riguarda, di fatto, alcune vetture elettriche che hanno subito un guasto non da poco. A seguito di quanto accaduto, sono subito scattati i richiami, che di certo non sono mai una bella pubblicità per le aziende.
Ford, richiamati tantissimi pick-up della casa di Detroit
Per la Ford non è un periodo semplice, e nelle ultime ore è stata comunicata una problematica non da poco che ha colpito un veicolo della casa dell’Ovale Blu. Sono stati infatti richiamati 18 pick-up, in particolare, l’F-150 Lightning, a causa di un difetto di progettazione della zona in cui è posizionata la batteria.
Come avrete capito anche dal nome, si tratta di un veicolo elettrificato, che è stato presentato qualche mese fa e che ha un’autonomia massima pari a circa 480 km. Lo scorso 4 febbraio, uno di questi mezzi ha preso fuoco durante il controllo di qualità a Detroit, e c’è da dire che è stata una grande fortuna che il tutto sia avvenuto in condizioni di massima sicurezza e che non abbia colpito qualcuno che aveva già acquistato il veicolo.
A quel punto è stata anche fermata la produzione di questo modello, con un mese di indagini che è servito per capire la causa del guasto e per correggerlo, ma la Ford ha annunciato da poco che il tutto è stato sistemato. Proprio in queste ore, infatti, la produzione di questo veicolo riprenderà, ma è chiaro che si tratta di un pessimo segnale per tutto il mondo delle auto elettriche.
Tuttavia, si è trattato comunque di un inconveniente per 18 clienti, che stavano ricevendo in consegna il loro F-150 Lightning proprio in quei giorni. La casa di Detroit ha subito ordinato il richiamo, ed ha poi diramato un comunicato stampa in cui ha spiegato chiaramente ciò che è accaduto.
Ecco cosa hanno affermato: “Lo scorso 4 febbraio, nel corso di un normale controllo di qualità, un veicolo ha avuto un problema ad una batteria ed ha preso fuoco. La causa principale è stata identificata era legata alla produzione delle celle delle batterie presso l’impianto SK ON in Georgia. Non siamo a conoscenza di alcuna segnalazione di incidente o incendio legati a questo richiamo, ora stiamo indagando su quanto accaduto per aumentare la sicurezza dei nostri prodotti. Stanno arrivando i nuovi pacchi batteria ed il 13 marzo riprenderemo la normale produzione“.
Enormi problemi anche lo scorso anno
La Ford non è affatto nuova a problematiche legate ai richiami di veicoli. Alcuni pick-up erano stati soggetti a richiamo proprio nei primi mesi dello scorso anno, ma in quei casi si parlava degli F-250 ed F-350 Super Duty. Il guasto era legato all’albero di trasmissione, che si andava a scaldare troppo in fretta, fino a rischiare di spezzarsi durante la marcia.
Questo rappresentava un enorme guaio per chi era alla guida, visto che un cedimento di questo tipo porta la vettura a schiacciarsi sul lato anteriore, portando a perdere il controllo. Questi pick-up sono ovviamente di enormi dimensioni, e pensare di tenerle in strada con un guasto di questo tipo sarebbe stato impossibile. Su quei modelli il problema è stato sistemato, ma ora è tempo di altre grande.