L’ex Presidente Luca Cordero di Montezemolo ha una predilezione per le Ferrari. Il suo garage può vantare vetture uniche.
Gli anni più belli della Ferrari sono accaduti sotto la guida di Luca Cordero di Montezemolo. Il bolognese, figlio di Massimo Cordero di Montezemolo e Clotilde Neri, proviene da una famiglia nobiliare. Dopo essersi diplomato, decise di proseguire i suoi studi all’Università Sapienza di Roma, conseguendo la laurea in giurisprudenza nel 1971.
A 24 anni volò negli Stati Uniti per ottenere una specializzazione in diritto internazionale alla Columbia University di New York. La sua vita avrebbe dovuto essere dietro alle scrivanie dei più importanti studi del mondo, ma la passione per i motori lo spinse a partecipare ad alcune gare a bordo di una Fiat 500.
Le prestazioni di Luca erano tutt’altro che banali, avendo conquistato anche dei buoni piazzamenti in degli eventi rally internazionali su FIAT 124 S e 125 S. All’epoca Cesare Fiorio, impegnato nella direzione sportiva di Lancia e FIAT, notò il talento di Montezemolo e gli garantì una Fulvia 1.6 Coupé HF nel rally d’Italia.
Nel 1973 Luca Cordero di Montezemolo fu accolto nella grande famiglia Ferrari dallo stesso Enzo in persona. Il Drake aveva sentito in radio un discorso del giovane e lo convocò a Maranello. Il resto è storia. Da responsabile della squadra corse Montezemolo portò al successo Niki Lauda, celebrando tre mondiali costruttori di fila. In F1 dal 1975 al 1977 dominò la Rossa. In seguito, il bolognese lavorò per molti anni nel gruppo Fiat, ma l’amore per la Ferrari lo riportò a riottenere le redini della casa modenese.
Le Ferrari di Montezemolo
Montezemolo fu uno dei maggiori artefici del quinquennio aureo di Schumacher, entrando nel cuore dei tifosi della Rossa. Un presidente così vincente non poteva non essere omaggiato con una Ferrari speciale. Montezemolo, in occasione del suo matrimonio, ricevette come regalo da Gianni Agnelli nel 2000 un spettacolare 360 Modena.
Gli fu commissionata una Ferrari Spider F1, unica nel suo genere, a tinta grigio Alloy. Come potete vedere nel video non si tratta solo di una vettura scoperta da sogno, ma di un modello distintivo legato al mondo della Formula 1. Il motore da 3.6 litri regalava prestazioni eccezionali con una tecnologia ereditata dall’esperienza nella massima categoria del Motorsport. Vasseur vuota il sacco sulla Ferrari: ecco cosa sta accadendo.
Le altre supercar dell’ex Presidente
Un altro modello spettacolare che Montezemolo custodisce con cura all’interno del suo garage è la 348 TB. in questo caso l’ex Presidente della Ferrari scelse un giallo Modena. Sotto il cofano c’era sempre un V8, disposto centralmente ma in posizione longitudinale. L’auto, esteticamente, ricorda la Testarossa con i fanali a scomparsa. La berlinetta poteva vantare una potenza di 300 cavalli.
Montezemolo ha scelto di custodire anche una 599 GTB Fiorano. L’auto, incarnando i due valori principi della casa modenese ovvero l’eleganza e la sportività, ha segnato un’epoca. Il design della 812 Superfast della F12berlinetta furono condizionato dallo stile della 599. Di sicuro Montezemolo avrà tante altre vetture di spicco all’interno del suo garage, ma questi tre modelli rappresentano al meglio l’esclusività del Cavallino. Considerate anche le sue doti di guida Montezemolo avrà fatto cantare i motori di tutte le sue vetture.