Nonostante la transizione verso l’elettrico, le auto a benzina rimangono le più veloci al mondo. Questa la top-5, dove non mancano le sorprese.
Siamo nel pieno di una svolta epocale nel mondo delle auto. Tutte le grandi case stanno da qualche anno decisamente accelerando per rendere più veloce la transizione all’elettrico, che ormai soppianterà inevitabilmente i motori termici. L’UE ha già stabilito una data: nel 2035 si fermerà la vendita e la produzione di auto con questo tipo di motorizzazione. Per i produttori di supercar, la auto più sportive e veloci del mondo, invece le tempistiche saranno ancora più lunghe, anche per rendere meno traumatico forse il passaggio dal motore a benzina a quello elettrico, che farà dimenticare agli appassionati il rombo tipico delle proprie vetture.
C’è addirittura chi vede un flop di questo tipo di vetture in futuro proprio per le caratteristiche uniche che avevano, con l’elettrico quindi che rischia di mettere la parola fine alle supercar. Ma la realtà è ben diversa, perché i marchi più prestigiosi, compresa la Ferrari, stanno lavorando da tempo a vetture 100% elettriche. E nei prossimi anni non solo faranno il loro debutto, ma faranno sparire nel giro di poco tempo i vecchi modelli “rombanti”.
Se c’è però un particolare in cui le auto con questi motori termici battono per ora le supercar elettriche, o almeno le prime già sul mercato, non è l’accelerazione (che è decisamente a favore di queste ultime) ma la velocità massima.
Le 5 migliori supercar al mondo come velocità massima
Ecco allora che un po’ tutti convergono su una classifica chiara delle auto più veloci del pianeta. Dalla quale sono escluse modelli come la Koenigsegg Jesko e altre che stanno preparando il loro assalto al record, ma per il momento non ci sono dati che dimostrano effettivamente la loro possibilità di raggiungere le velocità promesse dalle case produttrici.
- Sebbene il suo record non sia stato accreditato dal Guinness World Record, l’auto più veloce al mondo oggi è la Bugatti Chiron Super Sport 300+, che è riuscita a raggiungere i 490 km/h per la prima volta nella storia, precisamente i 490,48 km/h. E dopo questo primato è diventata un modello in serie limitata di 30 unità a circa 3,5 milioni di euro al pezzo, anche se questi potranno raggiungere, rispetto a quel prototipo, “solo” i 440 km/h.
- la SSC Tuatara, ultima creazione della SSC North America, ha ottenuto ufficialmente il Guinness Record per la sua velocità di 455,28 km/h, ma rimane comunque in seconda posizione. C’è però da dire che come nel caso della Bugatti, in alcune misurazioni pare abbia toccato quota 508,74 km/h e una velocità massima di 532 km/h. Solo alcune irregolarità nella misurazione del test hanno costretto il marchio americano a ripetere il tentativo di record con questa bestia da 1.250 CV (ma che raggiunge i 1.750 cavalli con carburante E85), senza però riottenere quel risultato.
- A completare il podio c’è la Koenigsegg Agera RS, marchio svedese che con questo modello da 1.160 CV ha toccato i 447 km/h e che ha anche dimostrato di poter stabilire un nuovo record da 0-400-0 km/h con un tempo di soli 36,44 secondi.
- Di poco fuori dalla top-3 c’è una Hennessey, la Venom F5, con un motore V8 Fury biturbo da 6,6 litri da 1.842 CV e che promette di raggiungere i 500 km/h ma al momento nei primi test effettuati è accreditata di una velocità massima di “soli” 435 km/h.
- E subito dopo c’è un’altra vettura di questa marca, la Venom GT, accreditata della stessa velocità. Prodotta nel 2014, si tratta di una specie di Lotus Exige allungata e “pompata” con un motore V8 turbo da 6,2 litri che eroga ben 1.244 CV, che ha raggiunto il suo record al Kennedy Space Center della NASA.
C’è però da dire che nella top ten non c’è, come molti si aspetterebbero, una Ferrari. La Rossa però piazza una sola vettura al diciottesimo posto ed è La Ferrari, che col suo V12 da 6,3 litri e un’unità KERS composta da due motori elettrici che offrono 163 CV per un totale di 963 CV raggiunge gli 0 a 100 in soli 2,8 secondi e una velocità massima di circa 350 km/h. Troppo poco.
Auto, la corsa alla velocità continua ancora
L’industria automobilistica ha passato decenni a dimostrare più e più volte che i limiti che un’auto è in grado di raggiungere in termini di velocità possono essere superati. E oggi le vetture a motorizzazione termica sono, come visto, le più veloci al mondo, nonostante quelle elettriche stiano facendo già passi da gigante.
E’ nella ricerca della velocità massima che stiamo assistendo ancora oggi, in piena transizione verso una nuova tecnologia, a una battaglia davvero feroce per essere l’auto più veloce del mondo. Soprattutto negli ultimi anni abbiamo visto un proliferare di supercar sempre più rapide. A dare la svolta è stata nei primi anni 2000 la Bugatti Veyron, una vettura con più di 1.000 CV, un vero mostro per l’epoca. Ma domani, verrebbe da dire, è un altro giorno. E chissà che le supercar con motori termici non diventino solo che un ricordo, sì piacevole, ma da non rimpiangere troppo.