Marc Marquez ha fatto un terribile errore. Lo spagnolo si è lanciato, oltre il limite, prendendo in pieno Miguel Oliveira.
Marc Marquez è stato il vero protagonista del Gran Premio del Portogallo a causa di un comportamento sconsiderato che, nel peggior modo possibile, ha ravvivato una gara dominata dalle moto italiane. Ducati e Aprilia hanno fatto la voce grossa, monopolizzando le prime 5 posizioni.
Il centauro di Cervera avrebbe potuto lottare per il podio, proprio come è accaduto nella prima Sprint Race stagionale, ma si è fiondato con troppa veemenza nelle prime fasi di gara nel tentativo di ottenere subito la prima piazza. Scattato dalla pole position ha chiuso in una morsa Pecco Bagnaia, insieme al pilota del team Pramac Jorge Martin. Dopo un bel po’ di caos i due si sono trovati uno contro l’altro nelle prime curve.
Il centauro della Ducati è stato costretto ad evitare il contatto, alzando la moto perché l’entrata all’interno del Cabroncito non avrebbe permesso il passaggio di uno spillo. A quel punto ne ha approfittato Miguel Olivera del team Aprilia RNF per balzare in prima posizione. L’idolo di casa è stato sopravanzato da Pecco Bagnaia nella tornata successiva. Irresistibile a livello di ritmo, il campione del mondo ha subito allungato di qualche metro, tenendosi fuori da guai.
Marc si scusa, Ducati prende il volo
Il centauro torinese ha preso il largo, sfruttando il caos generato da Marc Marquez. Quest’ultimo è riuscito, in un colpo solo, a toccare due piloti mandando al suolo Oliveira. Martin, infatti, è stato in grado di evitare guai, allargando la traiettoria. Per il pilota dell’Aprilia non c’è stato nulla da fare. La botta è stata di quelle devastanti e per quanto Marquez abbia chiesto scusa, sincerandosi delle condizioni del pilota a terra, sono solo piovuti fischi dalle tribune.
Le critiche sono divampate all’interno del Paddock dove tutti hanno visto l’insensata azione dell’otto volte campione del mondo. Massimo rivola del team Aprilia ha affermato che determinate azioni andrebbero punite con grande severità per evitare che esse possano riaccadere in futuro. Al centro medico purtroppo non sono arrivate notizie confortanti sulle condizioni dell’ex rider KTM che avrebbe un problema alla gamba.
E’ andato a scusarsi con Razali, team manager dell’Aprilia, dicendo di avere un problema alla moto. Non è la prima volta che si cerca di porre una pezza, addicendo ad un eventuale guaio tecnico. Marc, invece, si è presentato in direzione gara con una fasciatura al braccio, spiegando cosa è accaduto.
Ecco cosa rischia Marquez
Prima di tutto andranno accertare le condizioni fisiche dei piloti in vista dell’Argentina. Le conseguenze potrebbero essere pesanti per entrambi. Da questo punto di vista la pericolosità dell’azione è stata massima. Se c’è stato un inconveniente tecnico è un conto, altrimenti si tratta di un errore da dilettanti e molto pericoloso. Lo scorso anno Fabio Quartararo, in modo meno irruento, per sopravanzare Aleix Espargaró in Olanda, franò sullo spagnolo che, miracolosamente, rimase in piedi.
Pur non procurando un danno fisico al rivale, El Diablo fu ritenuto responsabile dell’azione, ricevendo un long lap penalty per la gara successiva a Silverstone. Lo zero di Assen, per il successivo ritiro, condizionò in modo lampante la sua rincorsa alla seconda corona. In questo caso dovrebbe arrivare la mano pesante, perché già in passato è stato graziato il fenomeno catalano.
Nella scorsa annata, al rientro dopo la quarta operazione alla spalla destra, ha combinato un disastro, buttando al tappetto Quartararo e Nakagami, compagno di marca. In quel caso, nonostante un problema alla mano, andò bene. Nel 2020, nel GP d’Austria, Johann Zarco tagliò la strada a Franco Morbidelli. I due finirono al tappetto e le moto continuano la loro corsa. La Ducati di Zarco terminò la cosa contro il parapetto, quella di Morbidelli invece rimbalzò via e si infila come un proiettile tra la moto di Maverick Vinales e quella di Valentino Rossi.
Johann Zarco dopo essere stato operato a Modena per ridurre la microfrattura dello scafoide al polso destro rimediata nel Gran Premio d’Austria fu penalizzato per “Guida Irresponsabile” e fu costretto a partire dalla pit-lane. Marc non riceverà uno stop forzato, ma un doppio long lap penalty in Argentina.