Nicolò Bulega ha iniziato alla grande il campionato di Supersport. Il talento cresciuto a Taneto di Gattatico sogna di approdare presto in SBK.
Il pilota emiliano, figlio d’arte di Davide Bulega, è uno dei tanti talenti cresciuti nell’Academy del Dottore. Dopo aver cominciato da bambino sulle minimoto e conquistato i primi campionati nazionali, Nicolò si lanciò nella sfida europea della MiniGP Junior 50. Sin da ragazzino mise in mostra dei numeri di alto profilo.
Dopo aver celebrato il titolo di campione italiano PreGP 125, conquistò anche il campionato di categoria PreGP 250. Nel 2014 Bulega prese parte al campionato spagnolo di velocità, categoria Moto3, ottenendo la settima piazza. Dopo aver gareggiato nel CIV, nel 2015 gli si spalancarono le porte del Motomondiale nello SKY Racing Team VR46. Il centauro partecipò all’ultima gara di Valencia, concludendo in dodicesima posizione. Non male per un debuttante in Moto3.
L’Academy di Valentino Rossi, a quel punto, decise di puntare con convinzione su di lui e il migliore anno nel Motomondiale fu proprio il 2016. In Spagna registrò la prima pole in Moto3, concludendo al secondo posto a Jerez de la Frontera. In Giappone festeggiò il terzo posto. Gli mancò la vittoria, ma nella sua prima stagione completa nella classe minore chiuse con 129 punti e il settimo posto. Il feeling che aveva dimostrato di avere nel 2016, purtroppo, non si è più visto.
Dopo due annate sotto tono, avare di soddisfazioni, passò in Moto2 nella speranza di alzare l’asticella. I risultati non gli hanno dato ragione e nel 2022 ha scelto di cambiare categoria, per ritrovarsi in sella ad una Ducati Panigale V2 del team Aruba. Lo scorso anno è salito sul podio in 9 occasioni, mancando la P1 ma ottenendo il quarto posto in graduatoria generale.
Ducati sempre al top
Il 2023 è subito iniziato col botto con la conquista delle prime due tappe a Philip Island. Il ritmo del ducatista in Australia è stato inavvicinabile per la concorrenza, esattamente come accaduto a Bautista in SBK. Il leader della classifica, nel successivo weekend di Mandalika, ha ottenuto un quinto posto in Gara 1 ed è tornato sul podio in Gara 2. Un terzo posto a sugellare le qualità velocistiche della sua Panigale V2.
L’obiettivo è lottare, ogni fine settimana, per le prime posizioni, puntando alla corona. Il viaggio è ancora molto lungo, ma il primo passo è stato significativo. La Ducati ha riscritto una serie di record nella scorsa annata, vincendo il titolo con Alvaro Bautista nella competizione delle moto derivate da quelle di serie e con Pecco Bagnaia in MotoGP. Nel 2023 l’obiettivo è la tripletta con anche il Supersport.
Il sogno di Bulega
Il pilota emiliano in occasione di una intervista rilasciata al sito ufficiale WorldSBK ha esordito: “Quest’anno il mio obiettivo è vincere il campionato Supersport e poi, se possibile, provare ad andare in Superbike. Siamo partiti bene nei primi due round, cercherò di continuare ad essere veloce e poi penserò alla Superbike”. Idee chiarissime per il ventitreenne che sembra già convinto del percorso che lo attende nel 2024.
“Mi piacerebbe rimanere con Aruba e Ducati – ha giurato Bulega – mi hanno preso dalla Moto2 in un momento brutto della mia carriera e hanno creduto in me. Mi hanno dato una squadra e una moto molto buone. Mi piacerebbe restare con loro”. In attesa della prossima trasferta in Olanda, il centauro ha provato la Ducati Panigale V4 R a Jerez de la Frontera. “È stato molto bello ed era la mia prima volta con la V4 R. Già dal primo giorno ho avuto un buon feeling. Penso di essere stato veloce, però era un test solo per capire la moto”, ha sancito Bulega.