Bagnaia chiede maggior chiarezza ai commissari: Pecco ha una richiesta

Pecco Bagnaia ha preso parte alla conferenza stampa del GP di Argentina, trattando vari temi interessanti. Ecco le sue prime parole.

La stagione della MotoGP è iniziata solo una settimana fa, ma per piloti e squadre è già tempo della seconda tappa, in programma per questo fine settimana a Termas de Rio Hondo, per il Gran Premio di Argentina. Pecco Bagnaia viene qui da grande leader del campionato, avendo conquistato 37 punti su 37 disponibili in quel di Portimao, dove ha vinto sia la Sprint Race del sabato che la gara di domenica.

Bagnaia (ANSA)
Bagnaia ecco le sue prime parole in Argentina (ANSA)

La Ducati ed il rider torinese hanno ricominciato da dove avevano concluso, dominando la scena, anche se l’Aprilia di Maverick Vinales ha messo pressione durante il GP, concludendo a meno di un secondo di distanza. Per Pecco è un fattore di maggior tranquillità l’assenza di Enea Bastianini, etichettato da tutti come il più grande rivale possibile.

L’ex alfiere del Gresini Racing ne avrà ancora per qualche giorno dopo l’infortunio alla scapola destra, rimediato nel contatto con Luca Marini nella Sprint Race di Portimao. Il giovane talento romagnolo non sarà operato, ma ancora non è chiaro se correrà o meno ad Austin, dove si scenderà in pista tra due settimane.

Bagnaia non ha comunque la vittoria in tasca, visto che in Argentina ha sempre fatto fatica, così come del resto la Ducati, che qui non ha mai vinto in tempi moderni, che hanno visto il dominio di Yamaha ed Honda per quello che riguarda la pista di Termas de Rio Hondo. Attenzione all’Aprilia, vincitrice un anno fa con Aleix Espargaró, e vogliosa di mettere più pressione alla casa di Borgo Panigale, che resta la grande favorita.

Bagnaia, ecco il suo commento dal paddock in Argentina

Pecco Bagnaia è stato uno dei protagonisti della conferenza stampa del Gran Premio di Argentina, dove sono state affrontate varie tematiche molto interessanti. Il rider torinese non è mai andato un quinto posto in MotoGP da queste parti, ottenuto lo scorso anno, e la sua speranza è quella di fare dei passi in avanti importanti.

Ecco le sue parole: “Le mie difficoltà in passato in Argentina? Spero di fare bene e sono molto curioso di vedere ciò che riusciremo a fare, lo scorso anno non siamo andati bene, ma abbiamo fatto degli ottimi progressi con il passare delle gare. Occorre capire dove siamo e lavorare bene per cercare di stare davanti a tutti. Potrebbe piovere, ed inoltre qui non abbiamo fatto dei test, con una pista che sarà molto sporca. Tutto sarà abbastanza imprevedibile“.

Bagnaia ha poi commentato l’assenza dei suoi rivali principali, ovvero Marc Marquez ed Enea Bastianini: “Cosa penso dell’assenza di alcuni avversari? Prima di tutto, gli faccio un augurio di buona guarigione, ma è chiaro che dobbiamo pensare, almeno in questa fase di campionato, a chi c’è intorno a noi. Bezzecchi e Vinales sono piuttosto vicini, perdere o guadagnare punti è molto facile in certe situazioni. Con Marco siamo molto amici, lui va molto forte e ci divertiamo molto assieme“.

Pecco non se la sente di fare previsioni in ottica mondiale, suggerendo di guardare gara per gara, almeno in questa prima fase di campionato: “Se credo che Marc, Fabio ed Enea siano gli avversari per il titolo? Al momento Marc ed Enea non possono esserlo, non stanno correndo e, come ho detto, occorre guardare chi sarà in pista. Tuttavia, credo che sia ancora troppo presto per pensare al mondiale, abbiamo appena iniziato“.

Pecco chiede maggior chiarezza ai commissari

Un tema che sta tenendo banco è quello della sicurezza dopo i fattacci di Portimao, e Pecco Bagnaia continua a farsi sentire da questo punto di vista: “Noi piloti dobbiamo farci sentire maggiormente sul discorso sicurezza e chiedere delle penalità più chiare e severe, a Misano io presi 3 posizioni di penalità perché rallentai pensando di aver già passato la bandiera a scacchi, a volte è difficile capire certe cose”.

MotoGP Pecco Bagnaia (ANSA)
MotoGP Pecco Bagnaia domina a Portimao (ANSA)

Il campione del mondo ha chiuso con quella che può essere vista come una sorta di frecciatina contro Marc Marquez: “Per esempio, non riesco a comprendere l’errore che è stato fatto con la penalità di Marquez. A questo punto, la prima cosa che serve è la chiarezza“.

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