Sainz si lamenta dopo le libere: ecco perché non ha dato il meglio

Carlos Sainz ha concluso nelle retrovie le prove libere del GP d’Australia, ma non ha risparmiato qualche lamentela. Ecco le sue parole.

La giornata della Ferrari si è conclusa in maniera positiva in quel di Melbourne, dove si è forse registrato il miglior venerdì dell’anno per la Scuderia modenese. Charles Leclerc, nel turno pomeridiano, ha fatto segnare il secondo tempo girando in 1’19”332 con gomma Media, a quattro decimi di distacco dall’Aston Martin di Fernando Alonso a parità di mescola. Quinta piazza per Carlos Sainz, che conferma le sue difficoltà di adattamento.

Sainz (LaPresse)
Sainz commenta le prove libere di Melbourne (LaPresse)

Lo spagnolo non è riuscito a trovare un giro buono a causa del grande traffico, non andando oltre un 1’19”695, mentre al mattino, con la Soft, aveva chiuso in 1’19”505. Vi starete chiedendo per quale motivo le prestazioni delle FP2 siano state peggiori di quelle precedenti, e la risposta è molto semplice.

In quel di Melbourne si è scatenato un vero e proprio acquazzone che ha impedito ai team di effettuare la simulazione di qualifica e quella del passo gara, non permettendoci di farci un quadro completo della situazione. L’asfalto dell’Albert Park si è dimostrato molto scivoloso ed ha causato non pochi problemi ai piloti.

Anche lo stesso Max Verstappen è finito in testacoda nel turno mattutino, rischiando di andare a sbattere. Che le condizioni della pista non fossero ottimali lo si era capito sin dalle sessioni delle categorie minori, ovvero Formula 3 e Formula 2, interrotte più volte per uscite di pista qualche crash.

La stessa F1 ha avuto le proprie difficoltà ad adattarsi a questo tracciato, ma si è già capito che Red Bull ed Aston Martin potrebbero essere molto vicine. Rispetto a Sakhir ed a Jeddah, la Ferrari sembra essersi adattata molto meglio, con Leclerc che è sempre rimasto tra i primi, mentre Sainz ha pagato un gran traffico.

Lo spagnolo non è comunque apparso pessimista, ed ha anche deliberato il nuovo fondo con il ricciolo confermando che la Ferrari potrebbe aver intrapreso la direzione giusta da quanto si è visto oggi. Non saremmo stupiti nel vedere la Rossa in lotta per la pole position, ma è chiaro che i passi in avanti più importanti dovranno arrivare in gara.

Sainz, ecco il suo commento al termine delle libere

La Ferrari spera dopo il venerdì di Melbourne, con Charles Leclerc che ha chiaramente parlato della miglior giornata di prove libere di questo inizio di stagione. Carlos Sainz, dal canto suo, ha avuto qualche difficoltà in più legata al traffico, come da lui stesso dichiarato poco dopo essere sceso dalla macchina.

Ecco le sue parole: “Credo sia stata una questione di asfalto, che ci ha mandato tutti in confusione ad un certo punto. Le condizioni della pista non ci hanno dato il massimo della fiducia per poter spingere sul giro secco, tutti facevano giri di riscaldamento e di spinta, è stato un gran caos a quel punto. Il traffico non mi ha di certo aiutato, ma penso che riusciremo ad andare meglio in qualifica“.

Le condizioni difficili della pista di Melbourne saranno un fattore non da poco, con Sainz che qui vuole riscattare il brutto errore dello scorso anno, quando si ritirò dopo soli due giri mentre cercava di rimontare. Carlitos ha imparato sulla sua pelle quanto sia importante la qualifica da queste parti, e la Ferrari è di solito molto performante al sabato.

Nella scala dei valori e considerando che la power unit va di solito su di motore soltanto nelle fasi salienti delle qualifiche, potremmo pensare di vedere una Rossa in prima fila, anche se questa Aston Martin fa davvero paura. Tra poche ore avremo il responso che tutti attendiamo con grande ansia.

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