Verstappen umilia la Ferrari: spunta una registrazione compromettente, tifosi inferociti

Max Verstappen ha parlato della Ferrari e non lo ha fatto in maniera leggera. Il suo commento ha già fatto parecchio scalpore.

Tempi duri in casa Ferrari, mentre per Max Verstappen e la Red Bull va tutto a gonfie vele. Si può riassumere in poche e semplici parole l’inizio del mondiale di F1 targato 2023, in cui l’olandese sta facendo ciò che vuole, grazie ad una RB19 semplicemente devastante ed al suo immenso talento.

Verstappen (ANSA)
Verstappen ed un durissimo attacco alla Ferrari (ANSA)

La Ferrari, che lo scorso anno, di questi tempi, era la macchina da battere, arranca invece nelle posizioni di rincalzo, alle spalle anche di Aston Martin e Mercedes. Quello che sta succedendo a Maranello è davvero assurdo, ma rispecchia purtroppo la triste realtà dei fatti, e c’è ben poco che si possa fare per raddrizzare questa stagione.

Come se non bastasse, Verstappen stesso si è lasciato andare ad una bella provocazione contro la Scuderia modenese, riferendosi ai disastri strategici di cui a Maranello si sono resi protagonisti qualche mese fa. Il tutto risale all’agosto del 2022, quando c’era almeno la consapevolezza di avere una vettura competitiva.

Verstappen, ecco la sua accusa alla Ferrari

Max Verstappen è uno di quei piloti fuori dalle righe, di cui ci sono davvero pochi esempi al giorno d’oggi. Il campione del mondo della Red Bull, che pare viaggiare indisturbato verso il terzo titolo mondiale consecutivo, è tornato a far parlare di sé per una pesante accusa contro la Ferrari, che di sicuro non farà felici i tifosi ed i membri della Scuderia modenese.

Il tutto si è verificato nell’ambito del documentario “Max Verstappen: Anatomy of a Champion“, realizzato dall’emittente olandese ViaPlay. La scena incriminata è relativa ad un viaggio in auto precedente al Gran Premio del Belgio, quello che il figlio di Jos ha vinto dopo essere scattato dal quattordicesimo posto, chiudendo in modo definitivo il mondiale.

Super Max sta parlando con i suoi compagni di viaggio, e ad un certo punto afferma: “Sembra sia prevista pioggia sia venerdì che sabato“. A quel punto, uno degli altri presenti in auto gli dice: “Non pensi sia meglio con il bagnato?“, ed è proprio in quel momento che arriva la frase incriminata.

Max afferma infatti: “Quando piove c’è sicuramente molto più caos e possono accadere tante cose diverse, ma è con l’asciutto che la Ferrari può fare molte più ca**ate con le strategie“. Parole fortissime quelle utilizzate dall’olandese, che sono arrivate, non a caso, in un periodo dell’anno in cui la Ferrari stessa proveniva da una serie imbarazzante di errori tattici.

Poche settimane prima c’era stato il GP forse peggiore, quello dell’Ungheria. Charles Leclerc ha visto la sua vittoria andare in fumo a causa del montaggio della gomma Dura per l’ultimo stint di gara, un compound che, come si era visto benissimo con l’Alpine, non era affatto all’altezza della situazione con temperature dell’asfalto e dell’aria così fredde, senza dimenticare i precedenti disastri di Monte-Carlo e Silverstone.

Impossibile dare torto a Super Max sulla vicenda

Quello che ha combinato la Ferrari a livello strategico nel 2022 non merita particolari commenti. A Maranello, per la prima volta dopo tanti anni, si era riusciti a costruire una macchina di ottimo livello, che aveva messo in difficoltà anche l’armata Red Bull e Max Verstappen, i quali arrancavano nelle prime gare, tra un passo inferiore e problemi di affidabilità.

Con l’inizio della stagione europea, il team di Milton Keynes aveva poi iniziato a fare la differenza sul piano degli sviluppi, con una serie di innovazioni ed un alleggerimento del peso in grado di allungare le mani sui titoli. Una bella mano è arrivata però anche da casa Ferrari, con un’affidabilità ballerina e la serie clamorosa di errori di strategia.

Tutto quello che è accaduto nel 2022 è costato il posto di team principal a Mattia Binotto, che di certo non è stato in grado di occupare quella posizione. Il suo sostituto, ovvero Frederic Vasseur, ha già preso dei provvedimenti in merito, ma il problema ora è legato ad una vettura che non è affatto competitiva.

Come spesso abbiamo sottolineato anche in passato, la Ferrari rischia di diventare il vero zimbello del Circus, e c’è la seria minaccia di fare la fine di McLaren e Williams se qualcosa non cambierà nel prossimo futuro. I tempi duri dei primi anni Novanta sembrano essere maledettamente vicini.

 

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