Auto, quali motori durano di più? Queste auto sono davvero dure a morire

Vi sono auto che sembrano riuscire a percorrere centinaia di migliaia di km senza mai fermarsi. Ecco quali sono i motori più longevi.

Le auto possono essere compagni di viaggio per decine di anni, così come per pochi mesi o giorni. Se siete interessati all’acquisto di un’auto che possa accompagnarvi per decenni vi suggeriamo, esattamente, cosa occorre fare per allungare la vita di un motore più possibile. Partiamo dal presupposto che la cosa migliore sarebbe sempre quello di acquistare un’auto nuova per poi seguirla e curarla personalmente.

Auto, motori (AdobeStock)
Auto, motori (AdobeStock)

Quando, invece, sul mercato dell’usato troviamo un affare scontatissimo occorre sempre prestare la massima attenzione. Come vi abbiamo già spiegato in altri articoli non sempre il chilometraggio che vedrete nel contachilometri corrisponde, effettivamente, a quello reale. Delle volte, infatti, per strappare un prezzo di vendita superiore si scalano i chilometri o si omette di dichiarare che la vettura ha subito pesanti riparazioni dopo degli incidenti.

Per tenere in vita tantissimi anni il motore di un’auto occorre custodirla in modo meticoloso ed eseguire tutti i controlli scadenzati. Il numero di chilometri di una vettura usata varia molto in base anche alla tipologia di auto e di cilindrata. Qualora si volesse arrivare alla rottamazione presenta ancora un significato maggiore la manutenzione del mezzo.

In linea di principio uno degli aspetti che rende più longeva una vettura è legato allo stile di guida dell’automobilista. Non si tratta di avere una guida prudente o sempre a bassi regimi, ma attenta e precisa. La guida, invece, più sportiva richiede un cambio d’olio frequente e una manutenzione diversa, con controlli anche più ravvicinati. Per far durare più a lungo il motore occorre seguire dei banali principi alla guida.

I motori della auto più longevi

Grazie ad un basamento più pesante e all’abitudine di girare ad un numero di giri inferiore, un motore diesel di alta cilindrata può durare tantissimi anni, superando centinaia di migliaia di chilometri. Fondamentalmente un motore diesel è sottoposto ad uno stress inferiore rispetto a quello a benzina che, per la sua conformazione tecnica, è più usurabile nel tempo. Sapete chi ha inventato la prima auto? Ecco la verità.

Riuscire a tenere in vita per decenni il motore diesel di un’auto non è cosa scontata. Oltre a non forzare la mano, o meglio il piede, con una guida sportiva, bisogna cambiare l’olio al motore ogni anno oppure ogni 20.000 km, tenere sotto controllo i livelli dei liquidi, sostituire le candele, i filtri e la catena di distribuzione ove risulti necessario.

In realtà si tratta di regole molto basilari, ma che in pochi rispettano, anche per una questione legata all’aspetto economico. Gli italiani preferiscono cambiare la loro auto quando è diventata irreparabile o così vecchia da avere delle rotture tecniche. Non si pensa alla durata nel tempo o a lasciarla nelle migliori condizioni per il successivo compratore. Chi, solitamente, si avvicina all’acquisto di un’auto nuova lo fa per una questione legata ai consumi del mezzo, o alla sicurezza e alla tecnologia.

Un numero sempre inferiore di automobilisti ragiona sulla perdita di valore nel tempo di un’auto usata, mentre c’è chi ritiene ancora determinante il numero di chilometri percorsi. Le auto più resistenti al mondo sono la Lexus, brand premium del marchio Toyota, e tanti altri produttori asiatici come Hyundai, Kia e Subaru.

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