L’auto è il mezzo di trasporto più utilizzato dai cittadini, ed oggi vi sveleremo quante ce ne sono nel mondo. I numeri cambiano in fretta.
Quando pensiamo alla nostra vita quotidiana, l’auto è sempre al centro di tutto. Essa ci può portare a lavoro, al supermercato, può permetterci di accompagnare i nostri figli a scuola o dovunque vogliamo. Insomma, la macchina fa parte della nostra vita, e questo è un qualcosa su cui non ci possono essere dubbi.
Al giorno d’oggi, il settore automotive vive un periodo non facile, figlio della grave crisi economica che ha seguito il Covid-19 e la guerra tra Russia ed Ucraina. Gli aumenti sui carburanti, ma anche i lunghissimi tempi di consegna dei prodotti nuovi e le supervalutazioni di quelli usati hanno dato una bella mazzata a tutto il reparto, che deve provare a reagire.
L’auto è anche in un momento in cui tutto potrebbe cambiare da un momento all’altro, visto che la mobilità sostenibile e l’elettrico avanzano in maniera molto rapida. Una delle domande più interessanti sul mondo delle quattro ruote può sembrare banale, ma abbiamo deciso di dargli una risposta: quante macchine ci sono al mondo? Il trend è in costante aumento.
Auto, ecco quante ce ne sono nel mondo
Per quello che riguarda il numero complessivo di auto nel mondo, non è possibile dare un numero esatto, anche perché pure nel momento in cui stiamo scrivendo, ci saranno state decine di migliaia di nuove immatricolazioni. Stando a quelle che sono le stime, dovrebbero esserci circa 1,2 miliardi di veicoli, un numero impressionante, che è noto da qualche tempo.
Nel 2010 infatti, si decise di capire quante potevano essere le vetture in circolo per il pianeta, ed a fornire la prima stima fu la Ward’s Auto, una società americana specializzata in analisi e statistiche per quello che riguarda il settore delle quattro ruote. Tale società disse che, 13 anni fa, era stato superato il miliardo di veicoli in circolazione sul pianeta, con tendenza ad aumenti molto rapidi.
Si tratta di numeri incredibili, ma questo è ciò che ha prodotto il progresso e le nuove tecnologie. Vivere senza l’autovettura è ormai divenuto impossibile, anche perché non tutti i centri abitati sono dotati di mezzi di trasporto efficienti, soprattutto in alcune zone d’Italia, tanto per guardare al nostro paese.
Come potete immaginare, c’è già un’analisi in atto per cercare di stabilire quella che sarà la situazione nel prossimo futuro, e pare che siano previsti nuovi ed importanti aumenti. Arriveremo al punto, e si scherza ma neanche troppo, che non sapremo più dove parcheggiare le nostre macchine, perché saranno troppe.
Si parla di altri grandi aumenti entro il 2035
Alcune analisi hanno anche permesso di effettuare delle stime in chiave futura. Secondo quelle che sono le ultime immatricolazioni ed il trend degli ultimi anni, pare che entro il 2035, anno nel quale avverrà lo stop ai motori termici in Europa per ciò che riguarda vendita e produzione, arriveremo a qualcosa come 2 miliardi di veicoli.
Se si tiene in considerazione il trend attuale, solo il 2,5% dei veicoli in circolazione per il mondo saranno full electric, l’8% ibridi o a gas, ma il dominio totale resterà nelle mani di benzina e diesel, ovvero i combustibili che sono sempre stati utilizzati e che sono destinati a restare al vertice ancora per tanto tempo.
Secondo le previsioni, il 45% e passa dei veicoli potranno contare sul sistema Start&Stop, ma è impressionante anche un altro studio, quello che riguarda un futuro ancor più lontano. Infatti, pare che entro il 2050 i veicoli potrebbero superare, o quantomeno raggiungere, anche i 5 miliardi di unità, in un futuro che sarà sempre più dominato dalle quattro ruote, ma in quel caso la mobilità elettrica o alternativa potrebbe prendere il sopravvento.
Tutto ciò si basa sul fatto che la Cina, ovvero il paese con più abitanti, ha un basso indice di veicoli rispetto al numero di persone che ci vivono. Infatti, sull’1,3 miliardi di abitanti, pare ci siano solamente 100 milioni di veicoli in circolazione, un dato abbastanza basso, ma che potrebbe aumentare in maniera esponenziale in un futuro non troppo lontano. Prepariamoci, dunque, ad una vera e propria invasione di macchine, che sono pronte a moltiplicarsi sempre di più in futuro.