Nella quarta storica Sprint Race della MotoGP diversi piloti hanno corso un rischio enorme. Ecco cosa è accaduto al primo giro.
Pronti, via e c’è subito stata una caduta terribile per il leader della classifica Marco Bezzecchi, Franco Morbidelli, Augusto Fernandez e Alex Marquez. La manovra di Morbidelli ha creato un patatrac, buttando a terra a catena numerosi rider. Ha anche preso fuoco la Ducati Desmosedici del team Mooney VR46. La coppia KTM Miller e Binder erano partiti alla grande, davanti a Pecco Bagnaia. La gara è stata subito interrotta.
E’ andata benissimo perché sarebbe potuta andare peggio. I piloti sono potuti andare sulla seconda moto, ma i rischi in questa Sprint Race sono stati assurdi. Non è la prima volta, anche nell’ottica di una sfida senza particolari programmi, che accadano incidenti gravi in pista nelle Sprint Race. Il nuovo format continuerà a fare discutere.
Per fortuna, stavolta, non ci sono state conseguenze fisiche, ma Bezzecchi si è molto lamentato della manovra di Morbidelli. Nella prima gara in Portogallo vi erano già stai contatti al limite ed Enea Bastianini ci aveva rimesso un grave infortunio alla scapola. Non si è dovuto operare ma nel complesso ha riportato un problema che sta condizionando la sua stagione.
Brutale incidente in MotoGP
Enea sembrava poter disputare il weekend di Jerez de la Frontera, ma ha dovuto assistere da spettatore alla corsa del sabato. In griglia avrebbero dovuto schierarsi 24 centauri, con Iker Lecuona e Jonas Folger, Dani Pedrosa e Stefan Bradl. Il bicampione del mondo della 125 e della 250, ex Honda, si è comportato alla grande, trovando il modo di compiere una mezza impresa.
Pecco Bagnaia, dopo il doppio errore nei GP d’Argentina e Stati Uniti, è stato molto tranquillo nella prima parte della Sprint Race, alla ripartenza della corsa, per poi ottenere un ottimo secondo posto in classifica, alle spalle del vincitore Brad Binder. Lo shock è stato forte per i piloti nella prima parte di gara.
Quando c’è una bandiera rossa il primo pensiero va sempre a qualche drammatico incidente. In effetti avrebbe potuto essere un vero e proprio dramma. Vi basterà vedere le immagini in basso per capire la gravità delle conseguenze fisiche rischiate dai driver, in particolari per Morbidelli e Bezzecchi. Quest’ultimo si è, prontamente, rialzato ma zoppicando un pò. Il Bez è tornato in sella alla sua Ducati e, nonostante il crash di pochi minuti prima, ha concluso al nono posto davanti al teammate Luca Marini del team Mooney VR46.
Morbidelli ha chiuso sedicesimo. Gara disastrosa anche per il campione del mondo 2021, Fabio Quartararo che si è scagliato come una furia contro il suo stesso team. Augusto Fernandez è caduto nel tentativo di evitare il crash. E’ stato un vero miracolo che nessuno si sia fatto male ma per quanto concerne la ripresa della corsa, si è registrata la caduta del veterano spagnolo Aleix Espargarò. Per il pilota dell’Aprilia, scattato dalla pole position, è l’ennesima grave delusione dopo un inizio di stagione terribile.