Siete interessati all’acquisto di un’auto elettrica? Non è un caso se siete piombati con interesse sull’autonomia della Tesla, la EV per antonomasia.
Vi sono vetture destinate a fare scuola. Nel ramo delle ibride la vettura che ha rivoluzionato l’intero panorama è stata la Toyota Prius. Se parliamo di elettriche, la Tesla ha una posizione di assoluto prestigio. Elon Musk non ha inventato l’auto alla spina, ma ha avuto una vision che sta caratterizzando l’industria dell’Automotive.
La dead line del 2035 sta imponendo all’intero mondo di farsi delle domande e l’imprenditore di Pretoria è come se avesse già, tanti anni fa, previsto la risposta. Se non si potranno più vendere auto con motori termici tra 12 anni, almeno alle nostre latitudini, la Tesla ha già tutto per essere scelta, essendo di fatto già leader di un mercato “green” in ascesa. La berlina Model S è il fiore all’occhiello della casa di Cupertino.
Il suo progetto in larga scala, il primo per una berlina di lusso elettrica, è nato dalla firma di Franz Von Holzhausen, in precedenza collaboratore per Volkswagen, GM e Mazda. La Model S fu annunciata in un comunicato stampa del 30 giugno 2008. L’auto, come tutto ciò che fa Musk, si distingue dalla massa e fu accolta con stupore. Presentata al grande pubblico, infatti, il 26 marzo 2009 al Salone dell’automobile di Francoforte lasciò tutti a bocca aperta.
Lo stile, al di là della tecnologia, era ed è tutt’ora minimalista. La vettura può anche non piacere sul piano estetico ma ha portato delle novità importanti sul piano tecnologico. L’assenza del motore sotto il cofano anteriore ha consentito la realizzazione di due bagagliai. A bordo il comfort non manca, ma sono le prestazioni e l’autonomia a catturare l’interesse degli appassionati “green”.
100 Km in Tesla
Abbiamo preferito prendere la berlina di lusso come metro di paragone rispetto agli altri modelli della casa californiana. Dopo dei restyling la Model S è stata potenziata con un nuovo caricabatterie per rendere la ricarica più rapida. La versione AWD denominata Dual Motor, dotata di due motori elettrici, uno per ogni asse, ha segnato un netto passo in avanti in termini di bilanciamento.
Elon Musk, CEO di Tesla, dichiarò che tutte le Model S in circolazione avevano affrontato oltre 1,6 miliardi di chilometri, evitando l’emissione di più di mezzo milione di tonnellate di anidride carbonica. Un annuncio che spinse, ulteriormente, migliaia di automobilisti ad abbandonare l’auto termica e passare alla EV. La Model S, nel 2017, scavalcò nelle vendite Mercedes-Benz Classe S, BMW Serie 7 e Audi A8 sia negli Stati Uniti che in Europa. L’istallazione di una propria stazione di ricarica ha aiutato la diffusione.
Il suo segreto? Ad oggi un kWh costa 0,62 euro con un Supercharger, la colonnina di ricarica della Tesla. La tariffa scende a 0,53 euro dalle 22 alle 6. Per coprire la distanza di 100 km, quindi, il prezzo di una ricarica può essere compreso tra 8 e 12 euro. Un spesa tutt’altro che proibitiva, secondo una indagine condotta da greendrive.
Va ricordato che l’autonomia può variare molto in base all’uso della vettura e agli agenti esterni, ad esempio con il freddo la batteria cala più velocemente. La Tesla Model S può essere ricaricata in meno di 15 minuti. I prezzi oscilleranno sempre, in base alle fluttuazioni del prezzo del kWh.
Una autonomia al top
Per percorrere 200 km, una Tesla Model S oggi comporta una spesa di 14 euro di ricarica con un Supercharger. Non è economicissimo come prima, ma rispetto al prezzo della benzina è, ad oggi, meno del doppio. Le prestazioni, inoltre della Model S sono impressionanti. L’auto scatta da 0 a 100 km/h in appena 3,8 sec (in Long Range) 2,5 s (Plaid) <2,1s (Plaid +). Rispettivamente l’autonomia delle tre versioni è la seguente: 652 (WLTP), 639 (WLTP) con il sistema Dual Motor, mentre sale a 836 (WLTP) nella versione Plaid + Tri-Motor.
Con quest’ultima tecnologia l’auto schizza a 320 km/h. Una top speed da autentica supercar. In una veste elettrica, del resto, la Model S è un’auto super. Il prezzo a partire da 115.000 euro, inoltre, è in linea con le performance e la tecnologia. Ecco perchè si chiama Tesla. Risparmierete i costi proibitivi dal benzinaio, ma prima di lanciarvi all’acquisto di una potente auto elettrica di lusso come la Model S vi consigliamo di fare un lungo test drive.