La Tesla ha segnalato un grave incidente nella San Francisco Bay Area che ha coinvolto una sua vettura. E i dati sono preoccupanti.
Sarà anche uno dei marchi più importanti del momento, soprattutto nel campo delle auto elettriche, ma la Tesla continua a far parlare di sè anche per motivi meno gratificanti. Infatti oltre a essere famosa per la qualità dei suoi mezzi, il marchio americano è sempre al centro delle cronache per i numerosi richiami delle sue vetture. E purtroppo anche per gli incidenti che coinvolgono le sue vetture. Uno degli ultimi è stato denunciato proprio dall’azienda qualche giorno fa ed è avvenuto nella San Francisco Bay Area.
Nello specifico Tesla è stata costretta a rivelare alle autorità federali americane un’altra collisione mortale dovuta a un malfunzionamento dei suoi sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS). Un incidente che purtroppo ha coinvolto un mezzo di emergenza, nello specifico un camion dei vigili del fuoco.
L’incidente a quanto pare è avvenuto il 18 febbraio scorso è ha coinvolto una Tesla Model S che ha colpito un camion dei pompieri parcheggiato sulla I-680 in California. L’autista è rimasto ucciso nell’incidente e un passeggero è rimasto gravemente ferito dopo l’impatto. L’NHTSA (la National Highway Traffic Safety Administration) ha inviato una “squadra speciale per le indagini sugli incidenti” per esaminare cosa sia realmente accaduto. ma per ora le indagini sono top-secret.
Guardando però le statistiche, si tratta del diciassettesimo incidente mortale che Tesla ha segnalato da quando è stata richiesta per la prima volta nel giugno 2021 un’indagine. In particolare questo è uno dei 66 segnalati dal report sugli incidenti che coinvolgono sistemi di guida autonoma di livello 2 emesso dalla NHTSA.
Le informazioni vengono raccolte da tutte le case automobilistiche che testano i sistemi ADAS e secondo gli ultimi dati Tesla è stata di gran lunga la casa automobilistica i cui veicoli sono stati coinvolti nel maggior numero di incidenti: ben 273. E se pensiamo che quella con il secondo maggior numero di incidenti è stata Honda con 90, possiamo capire la gravità della situazione.
Per il marchio di Elon Musk però non finiscono qui i guai. Infatti proprio per i problemi avuti dalle sue auto, il suo valore tra il pubblico comincia seriamente ad essere messo in discussione, soprattutto in America. Secondo uno studio di iSeeCars sui veicoli più richiamati del 2022, la Tesla con tutti i suoi modelli è riuscita ad entrare nella top-5.
Utilizzando i dati utilizzati della National Highway Traffic Safety Administration, si è cercato di prevedere il numero di interventi nell’arco di 30 anni su tutte le vetture. In particolare è emerso che se per un Ram 1500 Classic sono previsti 20,5 richiami a vita, per una Model S ne servono 26.4, fino ad arrivare alla Model 3, che occupa il gradino più basso del podio, a cui servono 56.8 interventi nell’arco della sua “carriera”. Insomma non una buona pubblicità.
La Lotus sembrava decisa nel puntare solamente sui modelli elettrici, ma qualcosa sta cambiando. Le…
Max Verstappen può già chiudere la battaglia mondiale sul tracciato cittadino del Nevada. L’olandese ha…
Nonostante Max Verstappen sia tornato a dettar legge in F1, non c’è una atmosfera rilassata…
Charles Leclerc non ha digerito quanto accaduto negli ultimi week-end ed ha mandato una frecciata…
La Yamaha ha chiuso la seconda stagione consecutiva senza vittoria, ma nel test di Barcellona…
Christian Horner il è team principal della squadra austriaca campione in carica. Toto Wolff, boss…